Io ho un allevamento amatoriale di conigli quindi non è che uso tecniche particolari.
Qui, almeno nella mia zona, stanno diminuendo gli allevamenti amatoriali, le persone che li avevano smetteno per problemi di saluti legati all' anagrafe e i figli non continuano; così ogni tanto recupero gabbie per conigli.
Non uso tecniche particolari, solitamente compro o scambio un maschio e tengo le mie femmine. Ogni anno cambio maschi e fattrici perchè tengo tutta carne giovane. Anche perchè d'estate non li faccio riprodurre causa caldo e mangerebbero 3-4 mesi per niente.
Io non sono un patito delle razze, preferisco gli incrociati perchè sono più resistenti alle malattie.
anche io amatoriale, ma ho frequenti problemi con le fattrici che ammazzano i figli. Da circa un anno la situazione é migliorata, ma non siamo a livelli di produtività interessante.
Ho fatto mille prove, alla fine ho messo la gabbia all'aperto e sembra che i piccoli non muoiano.
Anche io preferisco le razze meticce, credo per la resistenza, cambio il maschio con regolarità. Per le fattrice ho neo zelandesi e california, ma le accoppio con il mascio di turno.
Hai mai avuto problemi di cannibalismo tu?
Mai avuto problemi di cannibalismo, però quando gli animali hanno questo problema è perche o gli manca lo spazio o il mangiare non è adeguato
Tu cosa gli dai da mangiare??
Io faccio un misto tra segale,orzo,triticale,biada in più aggiungo carrube e girasole, in più fieno una volta al giorno (alla sera). Le carrube sono ottime come astringenti, ho notato che mettendole sono diminuiti tantissimo le morti per coccidiosi (sguaraus) frequenti nella fase di svezzamento (quando tolgo i cuccioli dalla gabbia della mamma)
Le femmine neozelandesi e california sono le migliori a livello di latte e produttività, il problema è che portano grasso
io gli compro direttamente il mangime dato che non produco cereali, poi integro con fieno poco, e con erba medica di cui sono ghiotti, finocchi, carote, mele non commercializzabili,....il cannibalismo é l'unico problema che si é verificato, poi tutto ok.
Quanto spazio ha una tua fattrice?
sono a Milano ma sono trapiantato da circa tre anni per motivi di lavoro.
Le gabbie le compri? Io le ho fatte da solo nel tempo libero. Spero non siano piccole.
Io allevo conigli con mio papà a livello amatoriale. Ho principalmente California (un'ottantina) anche se qualche fattrice "imbastardata" c'è e quindi a volte nascono dei grigi o dei neri.
Ho 4 box per fattrici nei quali inserisco delle cassette di legno artigianali 4 o 5 giorni prima del parto.
Per quanto riguarda l'alimentazione ... fieno mattina e sera e poi un misto di orzo, spezzato di mais (autoprodotto), crusca (poca) e mangime per le fattrici (per il primo mese di vita dei coniglietti).
Nei box delle fattrici io uso le cassette di plastica (quelle della frutta) con sotto un compensato, però da poco mi sono fatto regalare da uno che ha smesso quelle metalliche con fondo in griglia (dentro un po' di paglia e via...)
Anch'io le inserisco 4/5 giorni prima del parto.
x Gdc le gabbie le recupero in giro (nuove costano troppo) a volte le trovo comprate a volte autocostruite (adesso ho recuperato 4/5 rastrelliere da 2 metri con cavalletti, abbeveratoi ...)
Per quanto riguarda i fenomeni di cannibalismo, a me succede solo raramente e con qualche coniglia che partorisce per la prima volta. Solitamente dal secondo parto le coniglie partoriscono in modo normale; se invece la coniglia è recidiva, allora la sposto subito nelle gabbie da ingrasso :-)
Ieri mattina invece una coniglia mi è morta per un emmoragia subito dopo aver partorito. Per fortuna faccio sempre coprire 2 coniglie contemporaneamente e quindi ho preso i suoi 4 coniglietti e li ho messi sotto l'altra che ne aveva appena fatti 5. Stamattina presto c'erano ancora tutti! Buon segno.
In questo periodo inoltre consiglio di alimentare i conigli anche con delle foglie di robinia che prendo dai cacci giovani.
cos'é la robinia?
la gabbietta di legno la metti solo 4-5 prima del parto...io ce la tengo perennemenete. Magari la mia fattrice non ne capisce la reale funzione e quando partorisce sente il proprio spazio invaso e così ammazza i piccoli.
Può essere una spiegazione plausibile del cannibalismo?
La robinia è una pianta che, una volta tagliata, sprigiona dal ceppo tantissimi nuovi getti. Per intenderci ti allego un link dove puoi vedere un paio di foto ... http://www.macalu.it/verde/pagine/robinia.htm
Per la vendita ... qualche coniglio in paese lo si vende in quanto la gente sa che li allevo senza mangimi e che per ottenere un coniglio pulito di 2 kg ci metto almeno 7-8 mesi! A detta di chi a volte compra i conigli di allevamento che in mezzora sono stracotti ... non c'è paragone
Per la cassetta delle fattrici, io di solito la metto nella gabbia 4-5 giorni prima del parto. In tal modo la coniglia la percepisce come un luogo nuovo dove poter "fare il nido".
Ultima modifica di Potionkhinson; 20/03/2011, 12:12.
Motivo: uniti post consecutivi.
ahhh l'acacia, si é vero sono ghiotti dei ramoscelli di questa pianta.
Proverò a togliere la gabbia in perenne presenza nella gebbia delle fattrici onde diminuirne il senso di gelosia....
Si riesce a vendere qualcosina ma quello che si ricava serve giusto a coprire le spese di allevamento...e poi li vogliono comprare a prezzi di macelleria non considerando i diversi tempi che occorrono per portarli al peso ottimale di macellazione...la solita storia.
In realtà sai che la robinia non è la vera acacia? Non vorrei dire stupidate ma dovrebbe addirittura essere della famiglia delle leguminose.
Sui prezzi dei conigli hai proprio ragione, la gente li vuol pagare anche a prezzi di macelleria, salvo poi venirti a dire che sono molto + buoni rispetto a quelli comprati dai supermercati :-) No comment!!!
x gdc stamattina ho misurato le gabbie delle fattrici: ne ho di 2 misure (100x60x40h e 66x60x40h) anche se sono meglio quelle più grosse
Un consiglio, ti conviene comprare la granella a fare te il misto (se proprio riesci vai da qualcuno che ha l'azienda agricola e porti a casa quello che ti serve adesso è il periodo in cui costano meno,tranne ovviamente il mais), così sai quello che dai da mangiare ai tuoi animali
X dardo a quanto li vendi i conigli?? il prezzo dei conigli lo faccio io, se hanno da dire sul prezzo rispondo che di posto in freezer ne ho
I conigli li vendo a 8 € al kg! Tu che prezzo fai?
Il fatto è che sono + quelli che regalo agli amici (o che mangio con gli amici in cantina) che quelli che vendo
Per le granaglie hai ragione! Io produco solo il mais (che poi sgrano e macino) mentre l'orzo lo compro al consorzio!
ottime le gabbie da un metro...da quando le uso le fattrici partoriscono con regolarità.
In estate le faccio riposare un poco, col troppo caldo possono morire e comunque ci sono più malattie in giro.
Non ho un prezzo preciso, sapete com'é...gli amici i parenti...comunque 8€ al kilo non é proprio male.
Dove comprate le granaglie per fare le miscele?
Le granaglie per fare le miscele le ho prese sabato da un mio amico che le aveva appena fatte trebbiare, sono andato la con il carro e ho caricato quello che mi serve per un anno, a settembre andrò a prendere il mais(che uso per oche, anatre,..)
Io il mais lo uso pochissimo con i conigli, tieni conto che scalda e d'estate non è il massimo.
Io i conigli li faccio a 8.50 €/Kg puliti prendere o lasciare, anche se comunque qualcuno lo regalo a parenti e a quelli che mi fanno qualche favore.
IO ho allevato conigli per un pò al livello amatoriale (circa 250 al mese con 6 fattrici da carne ed una nana) che vendevo a 6 euro al kg, per un pò ho utilizzato gabbie fatte da me poi ne ho comprata una modulare nuova finchè un bel giorno mi hanno rubato tutto per la seconda volta, non ho avuto la forza di ricominciare e ho dismesso tutto.
Quest'anno come regalo di laurea mi hanno regalato due coppie che sto allevando a terra senza problemi (per ora).
Se posso dare qualche consiglio dalla mia esperienza posso dire:
- evitare gabbie piccole e sovraffollamento
- monitorare sempre la rogna nelle orecchie e sulle zampe dei riproduttori (io spalmando zolfo e olio d'oliva sui soggetti infettati sistemavo tuto nel giro di pochi giorni)
- nelle gabbie delle fattrici fare in modo che il fondo non sia solo retina (una tavoletta tipo fondo di cassetta di legno evita problemi alle zampe)
- i nidi delle fattrici fissi per fare in modo che possano familiarizzare con l'ambiente (un pò come il fatto di portare la femmina dal maschio per l'accoppiamento e non il contrario)
- evitare riproduzioni eccessive (nei grandi allevamenti le gonfiaNO di ormoni le povere bestie)
- attenzione all'acqua potabile, al caldo o freddo eccessivo ( i conigli non sudano mentre i piccoli soffrono il freddo e un pò di polistirolo attorno isola che è una meraviglia
Il problema del cannibalismo mi hanno detto possa derivare anche da un'eccesso di protezione cioè quando si sente in pericolo (anche un topolino) la mamma tende ad assumere questo comportamento
Per l'alimentazione piccole accortezze tipo:
- periodo di svezzamento di almeno un mese
- se in gabbie strette evitare alimenti bagnati (erba frutta ecc.) poichè non attuano la ciecotrofia basta una mezza giornata di sole a scongiurare ogni pericolo
- alimentare in modo che tutto venga esaurito nella giornata
spero di non essere stato noioso se mi viene in mente altro lo scriverò ciao
ma che vuol dire 250 al mese?
che vendevi 250 conigli al mese? E mica è tanto amatoriale un allevamento così! Certo non è industriale ma 250 conigli al mese non è per niente male
IO ho allevato conigli per un pò al livello amatoriale (circa 250 al mese con 6 fattrici da carne ed una nana)
Forse intendevi 60 di cui 30 partorienti al mese con media sup.alla media, se no 6x8=48
evitare riproduzioni eccessive (nei grandi allevamenti le gonfiaNO di ormoni le povere bestie)
Assolutamente incorretto perche' non tutti gli allevatori sono disonesti ad usare sostanze proibite.
Il problema del cannibalismo mi hanno detto possa derivare anche da un'eccesso di protezione cioè quando si sente in pericolo (anche un topolino) la mamma tende ad assumere questo comportamento
E' necessario fare il nido e chiuderlo (si apre solo una volta al giorno per l'allattamento ed appena la Madre esce si richiude) le Fattrici cannibali recidive vanno eliminate.
ciao ragazzi,volevo chiedervi un parere su la mia idea di allevare i conigli allo stato semibrado,cioè,mettere i maschi(2 o 3)assieme alle femmine(20-30)in un recinto munito di tane ispezionabili,ed una volta svezzati i coniglietti,trasferirli in un grande recinto(1000 mq)in cui completare la crescita,dopodichè catturarli come meglio si può(anche con una fucilata)e trasferirli in cucina,secondo voi quali potrebbero essere i problemi a cui vado incontro?
ciao ragazzi,volevo chiedervi un parere su la mia idea di allevare i conigli allo stato semibrado,cioè,mettere i maschi(2 o 3)assieme alle femmine(20-30)in un recinto munito di tane ispezionabili,ed una volta svezzati i coniglietti,trasferirli in un grande recinto(1000 mq)in cui completare la crescita,dopodichè catturarli come meglio si può(anche con una fucilata)e trasferirli in cucina,secondo voi quali potrebbero essere i problemi a cui vado incontro?
grazie ciao
Suona come un'allevamento alla rinfusa con poche e difficili possibilita' di controllo sulle gravidanze, parti e successivi accoppiamenti e con grave rischio di castrazione dei maschi da parte delle femmine (gli mangiano le palle).
I maschi vanno tenuti in gabbie indipendenti e le femmine portate a loro non vice versa, forse cosi' potrai controllare meglio gli accoppiamenti.
Inoltre non sottovalutare il problema di un maxi consanguinamento delle razze cui vai incontro per non ottenere nidiate gracili e dalla poca resa a causa di esso.
Digita "coniglicoltura" su Google per maggiori info.
per quel poco che mi sono informato,mi hanno fatto passare la voglia,1°1000 mt sono uno scherzo.2°pare si verifichino malattie di massa,allevandoli nello stesso appezzamento
confermate,oppure mi sono male informato?
non ricordo quanto,ma ci vule un sacco di spazio per una sola coppia
questa sicuramente non è una tecnica molto redditizia,ma mi è venuta in mente perchè non mi piacciono gli animali in gabbie anguste,vorrei garantire loro una seppur breve, vita dignitosa,e mi ricordo che da bambino mi portavano spesso in campagna a comprare uova,polli,conigli ecc.,e mi ricordo di questi conigli liberi nel grande cortile della masseria,con le tane in mezzo alle fascine di ulivo,alimentati senza mangimi,ma solo con quello che raccoglievano in campagna.certo non erano di razza nè grossi,i colori erano tutti presenti,la taglia era di 3-3,5 kg.
per prenderli li attiravano col cibo in un recinto chiuso e poi si sceglieva.
ciao
Vuoi assicurargli una "vita" dignitosa e prioma hai detto che per prenderli useresti le fucilate...Un po' in controtendenza i due modi di agire...
Scusate il post, non prendetelo come polemica ma mi sembrava un po' strana la cosa...
Ciao a tutti
non centra niente con quello che vuoi sapere tu,però volevo chiedere anche io delle informazioni,qualche anno addietro(97-98)decisi che volevo provare ad allevare polli allo stato brado,quindi costruii un pollaio di 5m x 5m,in 1500 mt di terreno,ci infilai 250 pulcini che tenni chiusi per c.a 20 giorni,dopodichè tutti liberi di uscire ed entrare quando volevano,la razza era la red brower(credo si scriva cosi)li alimentai solo all'inizio con mangime,poi solo grano,mais,erba e quella che pensavo fosse una mia idea cioè crusca impastata col siero della ricotta che un amico pastore mi forniva giornalmente,devo dire che le uniche morti che ho avuto sono state dovute all'ammasso dei pulcini all'uscita del pollaio,con conseguente soffocamento(ma una quindicina in tutto)per il resto crebbero meravigliosamente ma lentamente per raggiungere i 5kg p.v. ci hanno impiegato 10 mesi.
c'è qualcuno che può darmi consigli per migliorare la resa in generale e comunque una alimentazione più economica e magari più varia?
grazie ciao
Originalmente inviato da Actros 1857
Vuoi assicurargli una "vita" dignitosa e prioma hai detto che per prenderli useresti le fucilate...Un po' in controtendenza i due modi di agire...
Scusate il post, non prendetelo come polemica ma mi sembrava un po' strana la cosa...
Ciao a tutti
ciao Actros,non vedo incoerenza tra le due affermazioni,infatti ho detto che vorrei assicurargli una seppur breve vita dignitosa,perchè io li vorrei allevare per mangiarmeli,e non vedo la differenza tra ucciderli con un colpo alla nuca o con una fucilata,vedo invece la differenza tra una vita in una gabbia 30x30 cm ed una vita in un recinto di 30x30mt,comunque devo ucciderli ma per quei mesi che vivono,vogliamo chiedere un parere a loro?
Ultima modifica di Potionkhinson; 20/03/2011, 12:13.
Motivo: uniti post consecutivi.
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