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Problemi elettrici su trattore (modelli vari)

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    ha risposto
    Originalmente inviato da jdeere Visualizza messaggio
    buona sera a tutti,sono un nuovo utente che avrebbe bisogno di alcune informazioni:
    la settimana passata mi sono adoperato per rinnovare l'impianto elettrico del mio OM650( lo accendavamo in discesa), e grazie a voi ho trovato lo schema elettrico(adi77 nella prima pagina di questa discussione).
    Una volta finito il l'impianto ho messo in moto(ho notato subito che non si accendeva la spia G ma il motorino d'avviamento funzionava), il trattore si è acceso subito, ma dopo alcuni secondi è andato in fumo l'alternatore (ponte raddrizzatore fuso con diodi scoppiati).
    Ho ricontrollato l'impianto e ho fatto tutti i collegamenti come da schema.
    Manca qualcosa nell'impianto o è difettoso l'alternatore(nuovo)?
    Grazie a tutti quelli che mi risponderanno.
    Scusa se ti rispond solo ora ti allego lo schema elettrico dell'OM750 che è uguale se ti può essere d'aiuto.
    Attached Files

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  • Luca Chistè
    ha risposto
    Come già anticipato io ho cercato di recuperare l’impianto elettrico completo da una vecchia APE TM 602 del 1984. Lo schema dell’impianto elettrico è disponibile presso un concessionario Piaggio anche se riferito ad un’APE più recente. Aprendo il coperchio sopra il cassone e nell’abitacolo i collegamenti principali sono a vista e quindi scopiazzabili. Sul Dinamotore partendo dal lato puleggia si trovano i seguenti attacchi così nominati
    30 D- DF D+
    Dal 30 cavo grosso nero ( per intenderci diametro esterno con isolante cinca 8 mm) che va al relèe in uscita; al relèe in entrata cavo grosso direttamente dal + della batteria.
    D- cavo nero da 2,5 che va alla carcassa del regolatore e quindi alla carcassa del relèe.
    DF cavo blu da 1,5 che va all’attacco DF sul regolatore
    D+ rosso da 2,5 che va all’attacco D+ sul regolatore
    Dal R+ sul regolatore cavo rosso da 2,5 con portafusibile intemedio va al Relèe in entrata assieme al nero grosso dal + batteria, allo stesso attacco del Relè arriva inoltre un cavo rosso da 2,5 dal blocchetto chiave attacco nr. 30. Dal blocchetto chiave attacco nr. 50 parte un filo bianco da 1.5 che va all’attacco nr. 50 sul relè.
    Dal regolatore attacco D+ parte un filo rosa da 1.5 che a una lampadina spia e quindi al blocchetto accensione attacco nr. 16

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  • jdeere
    ha risposto
    L'alternatore lo ha preso nuovo mio fratello, adesso lo portato ad aggiustare(bisogna vedere se costa più l'alternatore o il ponte diodi), la marca è slovacca(se non sbaglio ISCRA o qualcosa del genere), e l'impianto lo appena fatto, adesso controllerò quel filo ma è anche racchiuso da una guaina, quindi non poteva toccare massa ugualmente inoltre il motorino di avviamento lo preso nuovo e funziona bene(non rimane inserito all'avviamento).
    Non ho capito quale è la funzione del diodo fiat 315, perchè a scuola a me hanno insegnato che serve solo per fare passare la corrente in un solo verso, mentre il ponte raddrizzatore oltre ad avere non 1 ma tre diodi(visto quelli fusi da me nell'alternatore)hanno anche tre condensatori per riuscire a raddrizzare il segnale puro dell'alternatore.

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  • sergiom
    ha risposto
    Originalmente inviato da FIAT 315 Visualizza messaggio
    se hai una batteria grossetta basta un diodo da 20/25A e controlli che la tensione non superi i +/-15 volt a motore a regime alto. se riesci controlla la corrente che esce dalla dinamo che non superi quella nominale, scritta sulla dinamo( 15/20A )
    Le mie poche sicurezze di elettrotecnica sono andate in fumo!
    Un diodo può svolgere le funzioni di regolatore? Come deve essere collegato? mi ricordo che una volta ho smontato un regolatore e c'era un diodo ma vi erano anche delle bobbine e non c'ho capito nulla sul funzionamento.

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  • FIAT 315
    ha risposto
    Originalmente inviato da jdeere Visualizza messaggio
    buona sera a tutti,sono un nuovo utente che avrebbe bisogno di alcune informazioni:
    la settimana passata mi sono adoperato per rinnovare l'impianto elettrico del mio OM650( lo accendavamo in discesa), e grazie a voi ho trovato lo schema elettrico(adi77 nella prima pagina di questa discussione).
    Una volta finito il l'impianto ho messo in moto(ho notato subito che non si accendeva la spia G ma il motorino d'avviamento funzionava), il trattore si è acceso subito, ma dopo alcuni secondi è andato in fumo l'alternatore (ponte raddrizzatore fuso con diodi scoppiati).
    Ho ricontrollato l'impianto e ho fatto tutti i collegamenti come da schema.
    Manca qualcosa nell'impianto o è difettoso l'alternatore(nuovo)?
    Grazie a tutti quelli che mi risponderanno.
    alternatore guasto o motorino d'avviamento che resta inserito. il cavo che va da alternatore a batt si è fuso? o toccava a massa? se si l'alternatore era buono....

    il regolatore è fatica trovarli da demolitori perche li montano solo motori con dianmo. se hai una batteria grossetta basta un diodo da 20/25A e controlli che la tensione non superi i +/-15 volt a motore a regime alto. se riesci controlla la corrente che esce dalla dinamo che non superi quella nominale, scritta sulla dinamo( 15/20A )
    Ultima modifica di mefito; 07/12/2009, 21:57. Motivo: unione messaggi consecutivi,da evitare con la funzione modifica.

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  • jdeere
    ha risposto
    buona sera a tutti,sono un nuovo utente che avrebbe bisogno di alcune informazioni:
    la settimana passata mi sono adoperato per rinnovare l'impianto elettrico del mio OM650( lo accendavamo in discesa), e grazie a voi ho trovato lo schema elettrico(adi77 nella prima pagina di questa discussione).
    Una volta finito il l'impianto ho messo in moto(ho notato subito che non si accendeva la spia G ma il motorino d'avviamento funzionava), il trattore si è acceso subito, ma dopo alcuni secondi è andato in fumo l'alternatore (ponte raddrizzatore fuso con diodi scoppiati).
    Ho ricontrollato l'impianto e ho fatto tutti i collegamenti come da schema.
    Manca qualcosa nell'impianto o è difettoso l'alternatore(nuovo)?
    Grazie a tutti quelli che mi risponderanno.

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  • skorpion2
    ha risposto
    ciao a tutti scusate ma anchio sto mettendo un dinamotore su un pasquali che aveva solo avviamento a corda e alternatore, il proprietario aveva eliminato tutto l'impianto elettrico io ora dovrei rifarlo totalmente, come dinamotore ho utilizzato quello dell'ape, ma ora avrei bisogno uno schema per rifare l'impianto elettrico per collegare batteria dinamotore spia di carica dinamotore chiave e pulsante accensione, ho guardato gli schemi nelle prime pagine ma sullo schema non e' presente il regolatore di tensione, vi ringrazio in anticipo!

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  • Mastro65
    ha risposto
    Originalmente inviato da Gian Paolo Visualizza messaggio
    Ciao a tutti.
    Ho appena montato un alternatore della Denso,(in sostituzione della vecchi dinamo)sul mio Sametto V.Ora sorge il problema di come collegare i fili!!!! Sull'alternatore ho la classica presa con il dado che presumo vada alla batteria,ed ho altre due uscite contrassegnate con le lettere L e IG.Qualcuno di voi sà dirmi come devo collegare quest'ultime????
    Saluti e grazie in anticipo per le risposte
    Ciao Gianpaolo al 90 % la lettera L sta x lamp quindi va alla spia sul cruscotto e siccome nell'aternatore deve entrare una corrente sotto chiave devi collegare IG al n° 15 che trovi sul blocchetto della chiave avviamento.

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  • Gian Paolo
    ha risposto
    Ciao a tutti.
    Ho appena montato un alternatore della Denso,(in sostituzione della vecchi dinamo)sul mio Sametto V.Ora sorge il problema di come collegare i fili!!!! Sull'alternatore ho la classica presa con il dado che presumo vada alla batteria,ed ho altre due uscite contrassegnate con le lettere L e IG.Qualcuno di voi sà dirmi come devo collegare quest'ultime????
    Saluti e grazie in anticipo per le risposte

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  • Miche
    ha risposto
    ma praticamente se tu segui lo schema che ha postato apozzo nel topic del om45 riesci a fare l'impianto che è uguale solo che hai una batteria sola per la spia delle luci la colleghi con le luci i posizione

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  • cigua 90
    ha risposto
    Salve a tutti, fra breve dovrò rifare totalmente l'impianto elettrico al mio cingolato Bubba.
    dovrei portare corrente all'interruttore d'avviamento che è identico a quello della Fiat 211( l'ho proprio smontato da una 211 perchè il suo era stato sostituito con un pulsante d'avviamento come quello del 640, e a mè non piaceva) e alla chiave che mi dovrebbe, con apposito scatto far accendere anche i fanali.
    Dovrei inserire nell'impianto anche la spia rossa che si accende quando giri la chiave senza mettere in moto e anche una spia che indica che i fanali sono accesi.
    Nel vecchio impianto era presenta una scatolina con 4 fusibili e il regolatore della corrente della dinamo.
    Qualcuno saprebbe darmi una mano visto che non sono molto pratico in questo campo?

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  • Gyuly
    ha risposto
    Carraro turbo, sei stato molto esaustivo, ti ringrazio.
    Appena posso metto una foto del blocchetto.

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  • Carraro turbo
    ha risposto
    15Entrata positivo
    30Uscita positivo
    58Luci di posizione
    57Luci posteriori
    56bFari anabbaglianti
    56aFari abbaglianti



    Segui questo schema.
    Immagino che tu abbia un blocchetto che, oltre all'alimentazione del quadro all'inserimento della chiave, permette l'accensione dei fari girando sulle tre posizioni.

    Se è come penso il polo 30 si alimenta inserendo la chiave, gli colleghi l'alimentazione delle spie, frecce e quant'altro.

    al 15 colleghi il positivo che arriva dal contatto superiore del motorino d'avviamento, che è sempre alimentato.

    Se puoi posta una foto del blocchetto.

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  • Gyuly
    ha risposto
    il motore sono riuscito ad avviarlo con la batteria gia citata, che poi ho scoperto che ha 320 h di spunto. Solo che nn avendo un voltmetro e nessuno che conosco lo ha... rimango col dubbio se ricarichi o meno la batteria. Non esiste un metodo "empirico" per vedere se carica?

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  • urbo83
    ha risposto
    Originalmente inviato da Gyuly Visualizza messaggio
    grazie mille urbo. quindi se non attacco quel cavo, la batteria non si ricarica... giusto?
    Esatto.

    P.S. Ho modificato leggermente il mio messaggio precedente. Adesso dovrebbe essere più chiaro.

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  • Gyuly
    ha risposto
    grazie mille urbo. quindi se nn attacco quel cavo, la batteria nn si ricarica... giusto?

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  • urbo83
    ha risposto
    Originalmente inviato da Gyuly Visualizza messaggio
    vedendo lo schema del regloatore ho montato giusto... il mio vero problema adesso rimane il blocchetto della chiave... nn capisco a cosa serva il filo dell'interrutore che dal regolatore va al blocchetto. il motorino gira lostesso senza quel filo. e poi nn so su che piedino vada sul blocchetto.
    Il motorino va comunque, l'alternatore no! Quel cavo dovrebbe fornire l'eccitazione necessaria per avviare l'alternatore (un po' come il cavo che nelle macchine accende e spegne la spia rossa dell'alternatore).

    Ad intuito ti dico che lo devi collegare all'uscita del blocchetto che fornisce tensione con la chiave nella posizione ON e nella posizione START. Vedo di verificarlo nei prossimi giorni.

    Eventualmente puoi procedere empiricamente se hai un voltmetro. Misura la tensione della batteria con il motore acceso sia con il cavo staccato che con il cavo attaccato. Se l'alternatore genera correttamente dovresti vedere una tensione chiaramente superiore a i 12V della batteria. Dovresti leggere qualcosa tipo 13 - 14 Volt.
    Ultima modifica di urbo83; 17/05/2008, 11:08.

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  • Gyuly
    ha risposto
    vedendo lo schema del regloatore ho montato giusto... il mio vero problema adesso rimane il blocchetto della chiave... nn capisco a cosa serva il filo dell'interrutore che dal regolatore va al blocchetto. il motorino gira lostesso senza quel filo. e poi nn so su che piedino vada sul blocchetto.

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  • urbo83
    ha risposto
    Originalmente inviato da Gyuly Visualizza messaggio
    Poi ho notato che il flo dell'interruttore che mi arriva dal regolatore, anche se lo stacco dal blocchetto della chiave è uguale... cioè nn ho ben chiaro dove metterlo.
    Il regolatore della Lombardini va montato in questo modo: http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=24075

    Originalmente inviato da Gyuly
    dimenticavo, la batteria che sto usando è da 60 amper.
    Sono Ampere*Ora [Ah]. Tale grandezza non dà un'indicazione sulla forza di cui sarà dotato il motorino d'avviamento. Tale grandezza dà un'indicazione della durata della batteria.

    Gli Ampere [A] della batteria (saranno 400 nel tuo caso) danno invece l'indicazione della corrente di spunto e quindi della forza che riuscirà ad avere il motorino d'avviamento.

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  • mefito
    ha risposto
    Originalmente inviato da Gyuly Visualizza messaggio
    ..........., ma si surriscaldano i fili fino a fondersi... e il motore nn si accende.
    .
    Tensione bassa,magari per cavi troppo piccoli che ti danno troppa resistenza,provocando una caduta di tensione ed il surriscaldamento.
    Per il resto devi dettagliare meglio.

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  • Gyuly
    ha risposto
    Grazie mefito sei stato perfetto... ho tribolato un po perchè il contatto che tu dicevi nn c'èra, era spezzato all'interno, ho dovuto rifarlo. però adesso premendo il pulsante, il motorino e volano girano, ma si surriscaldano i fili fino a fondersi... e il motore nn si accende.
    Poi ho notato che il flo dell'interruttore che mi arriva dal regolatore, anche se lo stacco dal blocchetto della chiave è uguale... cioè nn ho ben chiaro dove metterlo.

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  • mefito
    ha risposto
    Originalmente inviato da Gyuly Visualizza messaggio
    ho montato tutto, ma secondo me ho sbagliato qualcosa. In pratica il motorino gira, ma senza fare lo scato che manda avanti il pignoncino, quindi nn fa girare il volano. nn è che potete darmi qualche dritta?
    Devi portare il positivo di potenza sul polo alto,poi "ecciti" il relè (il contatto piccolo vicino ai poli ,questo fa si che il rele spiga fuori il pignone ed a fine corsa chiuda il positivo di potenza al motorino che inizierà a girare.

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  • Gyuly
    ha risposto
    ho montato tutto, ma secondo me ho sbagliato qualcosa. In pratica il motorino gira, ma senza fare lo scato che manda avanti il pignoncino, quindi nn fa girare il volano. nn è che potete darmi qualche dritta?

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  • Gyuly
    ha risposto
    Io ho un problema molto simile. Ho un pasquali 946 che monta il motore lombardini lda 100. nn so per quale motivo molti anni fa hanno smantellato l'avviamento elettrico( presente sin dall'acquisto). Adesso ho ritrovato in una scatola tutti i pezzi: motorino d'avviamento Femsa, regolatore di tensione saprisa, blocchetto della chiave, un interruttore e 2 spie. Solo che nn so come ricollegare il tutto, e nn so neppure se i pezzi che ho ritrovato funzionino. Sapete mica come si puo testare un motorino d'avviamento?

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  • amicojeo
    ha risposto
    salve,

    il mio Goldoni, equipaggiato con un Lombardini 510 cc, è un 140 special,
    anno 1984 - ma come nuovo, solo le gomme ormai sono da rifare - non ha mai lavorato, lo tengo per portare a spasso il mio cane la domenica mattina.
    Praticamente, io dovrei rifare tutto l'impianto al Goldoni,utilizzando questo dinamotore sia per caricare la batteria e sia per metterlo in moto, eliminando tutto quel che c'è di vecchio.

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  • Star
    ha risposto
    Originalmente inviato da amicojeo Visualizza messaggio
    salve,
    anche io ho lo stesso problema su un Goldoni com motore Lombardini di 510 cc.,
    che modello è il goldoni?di che anno?

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  • amicojeo
    ha risposto
    salve,
    anche io ho lo stesso problema su un Goldoni com motore Lombardini di 510 cc., qualcuno ha lo schema di come collegare questo dinamotore Piaggio?
    la cosa sarebbe un po' urgente, visto che a strappo, quasi non lo metto più in moto.

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  • drome
    ha risposto
    Originalmente inviato da santolamaria Visualizza messaggio
    eh infatti urbo hai proprio ragione..il problema è..come faccio a sapere come si attaccano quei 3 faston?????? ci dovrebbe essere il b+ il d+ e il w per il contaore...ma in che ordine...è in posizione molto scomoda e non mi sembra di vedere le sigle scritte....come faccio???posso provare a collegarli in qualche modo per verificare?????
    Da qualche parte, sulla carcassa dell'alternatore, dovresti avere una targhetta che ti indica come e dove vanno collegati i faston.
    Di solito si trova sopra o sotto ad essi.
    Se proprio non ne vieni a capo, prova almeno a cercare la targhetta identificativa dell'alternatore, che magari, con qualche dato in piu, è piu facile reperire sue notizie.

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  • santolamaria
    ha risposto
    eh infatti urbo hai proprio ragione..il problema è..come faccio a sapere come si attaccano quei 3 faston?????? ci dovrebbe essere il b+ il d+ e il w per il contaore...ma in che ordine...è in posizione molto scomoda e non mi sembra di vedere le sigle scritte....come faccio???posso provare a collegarli in qualche modo per verificare?????

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  • urbo83
    ha risposto
    Originalmente inviato da santolamaria Visualizza messaggio
    con l'alternatore che girava ho misurato la tensione tra massa e i 3 faston dell'alternatore e tutti e 3 segnavano 0.4 volt..quindi niente praticamente...però non so se questo è dovuto al fatto che i faston non sono attaccati oppure se l'alternatore se n'è andato!!!!
    L'alternatore deve essere eccitato per iniziare a produrre energia elettrica. L'eccitazione avviene tramite la spia che si accende sul cruscotto. Quando l'alternatore entra a regime si autoeccita e la spia si spegne. Il tuo alternatore non essendo collegato non può essere eccitato e quindi non produce energia elettrica (la tensione che misuri è dovuta alla magnetizzazione residua).

    Se ti può tornare utile, il sito della Lucas è questo: http://www.lucasee.com/

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