ciao raga, avete visto le modifiche apportate alle nuove piattaforme autocarrate, che rispettano la norma Uni En 280:2013? cesto con paramani e pedale uomo le principali novità.
buongiorno a tutti, vorrei un consiglio.
avremmo intenzione di prendere un ragno, usato, sui 14mt, cosa si deve guardare su questi mezzi usati e qual'è più o meno il prezzo di riferimento? marca consigliata?
si può trasportarlo su un patente B o mettere un gancio traino con carrello?
grazie, buona giornata.
Ciao Drivaci.
Noi abbiamo un paio di R13 della CTE, e ci troviamo molto bene. Semplici come utilizzo e pochi problemi/guasti.
Per quanto riguarda il peso e il suo trasporto su Patente B siamo alla stessa stregua dei miniescavatori da 16 q.li
Grazie Scal, avevo visto appunto il Traccess 13 della Cte, non male, per via del fatto che lavora con 200kg su tutto il raggio, in alternativa ho visto il Platform Basket 13.80 e l'Hinowa Lighlift, che dalla sua ha un peso contenuto di 1380kg.
al momento di recente ho trovato solo il Traccess, 2011, circa 600 ore, a 17mila€, che ne dite come prezzo?
Ultima modifica di mefito; 20/02/2015, 10:22.
Motivo: Non è una chat,grazie.
Grazie Scal, avevo visto appunto il Traccess 13 della Cte, non male, per via del fatto che lavora con 200kg su tutto il raggio, in alternativa ho visto il Platform Basket 13.80 e l'Hinowa Lighlift, che dalla sua ha un peso contenuto di 1380kg.
al momento di recente ho trovato solo il Traccess, 2011, circa 600 ore, a 17mila€, che ne dite come prezzo?
16K + Iva sarebbe la sua valutazione media più corretta.....prova a tirargli un po' il collo 😜
ciao raga, avete visto le modifiche apportate alle nuove piattaforme autocarrate, che rispettano la norma Uni En 280:2013? cesto con paramani e pedale uomo le principali novità.
Paramani più che corretta come iniziativa ma il pedale uomo presente lo considero un grande ostacolo considerando le dimensioni ridotte dei cestelli sulle patenti B.
ho scritto una mini recensione sulla pagina precedente
cmq, avendola già usata per diversi giorni, ti posso dire che è una gran macchina, anche io avevo qualche pensiero sui 24mt, ma ti posso dire che è molto ferma, alla fine è solo uno sfilo in + sullo sbraccio, rispetto alla 21 che hai anche tu, a proposito, come si comporta la tua(anche a livello di eventuali rogne) e di clienti?(la chiedono o no?)
ho scritto una mini recensione sulla pagina precedente
cmq, avendola già usata per diversi giorni, ti posso dire che è una gran macchina, anche io avevo qualche pensiero sui 24mt, ma ti posso dire che è molto ferma, alla fine è solo uno sfilo in + sullo sbraccio, rispetto alla 21 che hai anche tu, a proposito, come si comporta la tua(anche a livello di eventuali rogne) e di clienti?(la chiedono o no?)
ops non me n'ero accorto
La DT21 ci ha creato qualche problemino iniziale a livello di elettronica e blocchi allarme dovuti alla non corretta chiusura del braccio.
Una volta sistemati ha fatto breccia nel cuore dei nostri clienti che la chiedono spesso (stabilità in quota, velocità nei movimenti, stabilizzazione automatica, attacco alto del cesto)
Alcune caratteristiche uniche tra le autocarrate, le quali risolvono diverse problematiche che incontriamo tutti i giorni nei sopralluoghi che effettuiamo.
GUARDATE DOVE SIAMO RIUSCITI AD ENTRARE con questa piatta:
La DT21 ci ha creato qualche problemino iniziale a livello di elettronica e blocchi allarme dovuti alla non corretta chiusura del braccio.
Una volta sistemati ha fatto breccia nel cuore dei nostri clienti che la chiedono spesso (stabilità in quota, velocità nei movimenti, stabilizzazione automatica, attacco alto del cesto)
Alcune caratteristiche uniche tra le autocarrate, le quali risolvono diverse problematiche che incontriamo tutti i giorni nei sopralluoghi che effettuiamo.
anche io dovrò fare un lavoro in un passaggio simile, e a meno di nolleggiare un grosso ragno o montare ponteggio, alternative non ne avevo (adesso sì)
Tre settimane fa , complice la disponibilità di Drivaci cui approfitto per ringraziare nuovamente , ho potuto provare la CELA DT24 , e devo dire che mi ha colpito positivamente , sia per la fluidità dei movimenti che per la stabilità del mezzo .
Le altre cose interessanti cui ero però già al corrente , sono l'omologazione per lo sbarco in quota , lo scavalco a 14 metri , l'attacco laterale del cestello e la misura dello stesso ( 180 cm ).
Ci sto facendo un pensierino previa valutazione di alcune cosette che devo per forza tenere in considerazione , tra cui la vendita della mia attuale GSR E210 PX e la possibilità del contributo INAIL dal quale però nutro poche speranze ....
Si vedrà ...
Avevo già inserito questo post sul forum gru retrocabina ma credo che qui sia la sezione corretta.
Vi chiedo un consiglio sull'allestimento di una gru Amcoveba 908N 3SJ0202 con elettronica munita di controllo di stabilità F2XL e radiocomando multifunzione su di un Daily 70C170 ultimo modello.
Il problema nasce sulla ple, l'allestitore si è accorto ieri che dopo 3-4 ore di lavoro l'olio idraulico si surriscalda oltre i 60°C (ieri pioveva e la temperatura era sotto i 20°C) ed asserisce che è opportuno installare uno scambiatore di calore. Tutto nasce dal fatto che hanno dovuto inserire una stozzatura all'impianto idraulico per far si che la PLE lavori a velocità ridotta rispetto alla normale gru. Voi cosa ne dite?
Secondo me il mezzo allestito senza radiatore di scambio non è funzionante appunto per il fatto che l'olio si surriscalda (figuriamoci con t.a. 35°C) e l'installazione del radiatore è un obbligo dell'allestitore e non un optional a mio carico.
Poi il radiocamando.... è un bellissimo Hetronic con display che indica di tutto e di più, sull'offerta che scritto "radiocomando multifunzione", il radio ha incorporato sia il comando on-off del mezzo sia il comando di regolazione rpm del motore e pur il comando del clacson, l'allestitore dice che il collegamento di tali funzioni è un optional a mio carico....
Cosa ne dite?
Poi volevo una informazione più tecnica, l'allestitore dice che la PLE non può lavorare allo stesso modo della gru con il suo controllo di stabilità che limita il carico in base alla relativa estensione dei piedi stabilizzatori ma deve lavorare con modalità o tutto fuori o niente con distinguo della possibilità di lavoro dal lato in cui estraggo i piedi.
Vi risulta corretto? so che ci sono delle pure PLE (esempio le CELA qui nominate) che lavorano distinguendo la relativa estensione dei piedi stabilizzatori limitando il carico e quindi lo sbraccio allo stesso modo del controllo di stabilità della mia gru.
La mia non è una contestazione sull'allestitore perché tranne che per i tempi di consegna il lavoro fatto fino ad ora è ineccepibile. (almeno sembra)
Saluti a tutti
Avevo già inserito questo post sul forum gru retrocabina ma credo che qui sia la sezione corretta.
Vi chiedo un consiglio sull'allestimento di una gru Amcoveba 908N 3SJ0202 con elettronica munita di controllo di stabilità F2XL e radiocomando multifunzione su di un Daily 70C170 ultimo modello.
Il problema nasce sulla ple, l'allestitore si è accorto ieri che dopo 3-4 ore di lavoro l'olio idraulico si surriscalda oltre i 60°C (ieri pioveva e la temperatura era sotto i 20°C) ed asserisce che è opportuno installare uno scambiatore di calore. Tutto nasce dal fatto che hanno dovuto inserire una stozzatura all'impianto idraulico per far si che la PLE lavori a velocità ridotta rispetto alla normale gru. Voi cosa ne dite?
Secondo me il mezzo allestito senza radiatore di scambio non è funzionante appunto per il fatto che l'olio si surriscalda (figuriamoci con t.a. 35°C) e l'installazione del radiatore è un obbligo dell'allestitore e non un optional a mio carico.
Poi il radiocamando.... è un bellissimo Hetronic con display che indica di tutto e di più, sull'offerta che scritto "radiocomando multifunzione", il radio ha incorporato sia il comando on-off del mezzo sia il comando di regolazione rpm del motore e pur il comando del clacson, l'allestitore dice che il collegamento di tali funzioni è un optional a mio carico....
Cosa ne dite?
Poi volevo una informazione più tecnica, l'allestitore dice che la PLE non può lavorare allo stesso modo della gru con il suo controllo di stabilità che limita il carico in base alla relativa estensione dei piedi stabilizzatori ma deve lavorare con modalità o tutto fuori o niente con distinguo della possibilità di lavoro dal lato in cui estraggo i piedi.
Vi risulta corretto? so che ci sono delle pure PLE (esempio le CELA qui nominate) che lavorano distinguendo la relativa estensione dei piedi stabilizzatori limitando il carico e quindi lo sbraccio allo stesso modo del controllo di stabilità della mia gru.
La mia non è una contestazione sull'allestitore perché tranne che per i tempi di consegna il lavoro fatto fino ad ora è ineccepibile. (almeno sembra)
Saluti a tutti
La maggior parte delle perplessità da te sollevate sembrano riconducibili a normali informazioni di funzionamento.
Ogni macchina ha più o meno caratteristiche di lavoro, limitazioni e potenzialità.
Le aree di lavoro variabili sono trovabili in piattaforme aeree di fascia alta (non come altezza ma come capacità operative); se la gru da te acquistat ha questa opzione nell'uso "gru da sollevamento" non è detto che di rimando la abbia anche in versione "ple".
Le multifunzioni del radiocomando non comportano la relative multifunzionalità del mezzo; a preventivo, ti avranno ben scritto quali caratteristiche avrebbe avuto il mezzo completato (avviamento-spegnimento da radiocomando, regolazione giri, ecc...)
lo scambiatore di calore a mio avviso dovrebbe essere di serie se la gru è stata acquistata ed allestita in versione gru-ple (quindi con relativi micro interruttori di sicurezza, 4 piedi, ecc....); diverso se è stata acquistata come gru e poi modificata per l'uso con PLE.
Non si vuole contestare l'allestitore, e va bene, ma darei una occhiata un po' approfondita a manuale uso e manutenzione e preventivo.
Se restano dubbi o perplessità direi che contattare Amcoveba direttamente sia la soluzione migliore, magari invieranno un tecnico per dare una occhiata.
......Il problema nasce sulla ple, l'allestitore si è accorto ieri che dopo 3-4 ore di lavoro l'olio idraulico si surriscalda oltre i 60°C (ieri pioveva e la temperatura era sotto i 20°C) ed asserisce che è opportuno installare uno scambiatore di calore. Tutto nasce dal fatto che hanno dovuto inserire una stozzatura all'impianto idraulico per far si che la PLE lavori a velocità ridotta rispetto alla normale gru. Voi cosa ne dite?
.....
Salve Buby
Domanda forse un pò ovvia, la velocità di lavoro rimane diversa tra operatività grù e ple?? C'è un'operazione ben definita per inibire la strozzatura in modalità grù??
Grazie e saluti.
Il problema nasce sulla ple, l'allestitore si è accorto ieri che dopo 3-4 ore di lavoro l'olio idraulico si surriscalda oltre i 60°C (ieri pioveva e la temperatura era sotto i 20°C) ed asserisce che è opportuno installare uno scambiatore di calore. Tutto nasce dal fatto che hanno dovuto inserire una stozzatura all'impianto idraulico per far si che la PLE lavori a velocità ridotta rispetto alla normale gru. Voi cosa ne dite?
Secondo me.........
"Strozzatura" è un gergo che non dice nulla sulla reale modalità di modulazione della portata.
Ci sono valvole che modulano la portata dividendo il flusso senza "ostacolarlo".
Non è possibile valutare un impianto senza conoscerlo.
Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
Grazie per le risposte
É bello trovare un forum con persone competenti.
La gru è stata fornita da Amco Veba come gru, completa di traversa posteriore e tutto il necessario, mancava l'installazione, i collegamenti elettrici e la programmazione.
La trasformazione anche in PLE è completamente a carico dell'allestitore. Di fatto la gru avrà 2 omologazioni, 2 CE diversi, 2 costruttori e 2 MUM.
Per le potenzialità della ple mi è stato spiegato che non è legalmente possibile usare il sistema della gru per la ple, sarebbero da aggiungere degli encoder che leggono le angolazioni dei bracci e degli estensimetri sugli sfili come, a detta dell'allestitore, hanno le ple pure.
Sul preventivo, c'è scritto semplicemente "radiocomando multifunzione" e non ci sono riserve o eccezioni. Io trovo ovvio che siano da far funzionare tutte le multifunzioni del radiocomando. Il MUM della PLE è ancora da creare. C'è da dire che sull'altra offerta dell'allestitore con gru priva di controllo di stabilità e radiocomando non originale (cioè non quello fornito da Amco Veba) era espressamente escluso il collegamento delle funzioni di on-off autocarro, regolazione rpm e comando clacson.
Non conosco la UNI EN280 ma non vorrei che tali funzioni siano obbligatorie per le PLE.
Lo scambiatore di calore non è di serie sulla gru ma se il sistema gru-ple lo richiede trovo ovvio che esso sia da considerarsi di serie, tranne nel caso che io utilizzi la gru per 5 minuti al giorno.
Non so come funziona il sistema della "strozzatura", non ho indagato dal vivo sul mezzo. La modalità ple si seleziona con una chiave e comunque si attiva in automatico nel momento in cui si inserisce il cestello. Io, con le mie conoscenze, attiverei una elettrovalvola che mi devierebbe una parte di olio in scarico con la possibilità di regolare tale flusso in fulzione della velocità voluta per la PLE. Nello stesso modo un cui funziona la valvola di minimo nel distributore (quella che manda in scrico l'olio se non si attiva nessun movimento al distributore.
Inserire una semplice strozzatura non lo trovo sensato, ostacolando il flusso credo che si creerebbe un inutile sforzo per pompa e motore e credo che ciò non sarebbe proprio un bene, anzi...
La mia vecchia gru-ple che è una Benelli su un Daily patente B non ha questo problema perché le velocità non cambia tra ple e gru dato che essa è moderata e lo scambiatore non serve visto che l'olio si scalda poco anche dopo ore di lavoro con t.a. elevate.
Saluti a tutti
Grazie per le risposte
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La gru è stata fornita da Amco Veba come gru, completa di traversa posteriore e tutto il necessario, mancava l'installazione, i collegamenti elettrici e la programmazione.
La trasformazione anche in PLE è completamente a carico dell'allestitore. Di fatto la gru avrà 2 omologazioni, 2 CE diversi, 2 costruttori e 2 MUM.
Per le potenzialità della ple mi è stato spiegato che non è legalmente possibile usare il sistema della gru per la ple, sarebbero da aggiungere degli encoder che leggono le angolazioni dei bracci e degli estensimetri sugli sfili come, a detta dell'allestitore, hanno le ple pure.
Sul preventivo, c'è scritto semplicemente "radiocomando multifunzione" e non ci sono riserve o eccezioni. Io trovo ovvio che siano da far funzionare tutte le multifunzioni del radiocomando. Il MUM della PLE è ancora da creare. C'è da dire che sull'altra offerta dell'allestitore con gru priva di controllo di stabilità e radiocomando non originale (cioè non quello fornito da Amco Veba) era espressamente escluso il collegamento delle funzioni di on-off autocarro, regolazione rpm e comando clacson.
Non conosco la UNI EN280 ma non vorrei che tali funzioni siano obbligatorie per le PLE.
Lo scambiatore di calore non è di serie sulla gru ma se il sistema gru-ple lo richiede trovo ovvio che esso sia da considerarsi di serie, tranne nel caso che io utilizzi la gru per 5 minuti al giorno.
Non so come funziona il sistema della "strozzatura", non ho indagato dal vivo sul mezzo. La modalità ple si seleziona con una chiave e comunque si attiva in automatico nel momento in cui si inserisce il cestello. Io, con le mie conoscenze, attiverei una elettrovalvola che mi devierebbe una parte di olio in scarico con la possibilità di regolare tale flusso in fulzione della velocità voluta per la PLE. Nello stesso modo un cui funziona la valvola di minimo nel distributore (quella che manda in scrico l'olio se non si attiva nessun movimento al distributore.
Inserire una semplice strozzatura non lo trovo sensato, ostacolando il flusso credo che si creerebbe un inutile sforzo per pompa e motore e credo che ciò non sarebbe proprio un bene, anzi...
La mia vecchia gru-ple che è una Benelli su un Daily patente B non ha questo problema perché le velocità non cambia tra ple e gru dato che essa è moderata e lo scambiatore non serve visto che l'olio si scalda poco anche dopo ore di lavoro con t.a. elevate.
Saluti a tutti
Non sono molto informato sull'aspetto puramente "documentale", ma la storia delle doppie certificazioni non mi sfagiola proprio.
Mi pare che questo tipo di gru non nasca per il doppio uso.
Non so come funziona il sistema della "strozzatura", non ho indagato dal vivo sul mezzo. La modalità ple si seleziona con una chiave e comunque si attiva in automatico nel momento in cui si inserisce il cestello. Io, con le mie conoscenze, attiverei una elettrovalvola che mi devierebbe una parte di olio in scarico con la possibilità di regolare tale flusso in fulzione della velocità voluta per la PLE. Nello stesso modo un cui funziona la valvola di minimo nel distributore (quella che manda in scrico l'olio se non si attiva nessun movimento,
Se non conosci lo schema è inutile ogni commento.
In relazione al doppio CE ,sarei curioso di sapere che valore ha il CE originale dopo che è stata modificata la macchina?
Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
Grazie per le risposte
É bello trovare un forum con persone competenti.
La gru è stata fornita da Amco Veba come gru, completa di traversa posteriore e tutto il necessario, mancava l'installazione, i collegamenti elettrici e la programmazione.
La trasformazione anche in PLE è completamente a carico dell'allestitore. Di fatto la gru avrà 2 omologazioni, 2 CE diversi, 2 costruttori e 2 MUM.
Per le potenzialità della ple mi è stato spiegato che non è legalmente possibile usare il sistema della gru per la ple, sarebbero da aggiungere degli encoder che leggono le angolazioni dei bracci e degli estensimetri sugli sfili come, a detta dell'allestitore, hanno le ple pure.
Sul preventivo, c'è scritto semplicemente "radiocomando multifunzione" e non ci sono riserve o eccezioni. Io trovo ovvio che siano da far funzionare tutte le multifunzioni del radiocomando. Il MUM della PLE è ancora da creare. C'è da dire che sull'altra offerta dell'allestitore con gru priva di controllo di stabilità e radiocomando non originale (cioè non quello fornito da Amco Veba) era espressamente escluso il collegamento delle funzioni di on-off autocarro, regolazione rpm e comando clacson.
Non conosco la UNI EN280 ma non vorrei che tali funzioni siano obbligatorie per le PLE.
Lo scambiatore di calore non è di serie sulla gru ma se il sistema gru-ple lo richiede trovo ovvio che esso sia da considerarsi di serie, tranne nel caso che io utilizzi la gru per 5 minuti al giorno.
Non so come funziona il sistema della "strozzatura", non ho indagato dal vivo sul mezzo. La modalità ple si seleziona con una chiave e comunque si attiva in automatico nel momento in cui si inserisce il cestello. Io, con le mie conoscenze, attiverei una elettrovalvola che mi devierebbe una parte di olio in scarico con la possibilità di regolare tale flusso in fulzione della velocità voluta per la PLE. Nello stesso modo un cui funziona la valvola di minimo nel distributore (quella che manda in scrico l'olio se non si attiva nessun movimento al distributore.
Inserire una semplice strozzatura non lo trovo sensato, ostacolando il flusso credo che si creerebbe un inutile sforzo per pompa e motore e credo che ciò non sarebbe proprio un bene, anzi...
La mia vecchia gru-ple che è una Benelli su un Daily patente B non ha questo problema perché le velocità non cambia tra ple e gru dato che essa è moderata e lo scambiatore non serve visto che l'olio si scalda poco anche dopo ore di lavoro con t.a. elevate.
Saluti a tutti
Salve Buby
Il significato dato di "trasformazione" sembra che alla luce della doppia certificazione di cui scrivi(SENZA NULLA OSTA DEL PRIMO ALLESTITORE???) sia da tradurre in "indebita manomissione" di una grù in ple. Correggimi se sbaglio.
Saluti
A dire il vero la gru è stata valutata e costruita da Amco Veba appositamente per la trasformazione in ple, l'allestitore è concessionario Amco Veba e ci sono i nulla osta di Amco Veba e di Iveco che hanno valutato il progetto redatto e firmato appositamente da un ingegnere. Visto il prezzo della realizzazione nulla è campato per l'aria.
La doppia certificazione di una un'unica macchina è per l'Inal che darà doppia matricola per gru e ple. Il mezzo ha pure il CE del ribaltabile ma per fortuna almeno quello non va denunciato all'Inail.
Il mezzo può avere tutti i CE che si vuole, l'installazione di una gru non fa decadere il CE di Iveco perché ciò è previsto seguendo le direttive Iveco, la trasformazione della gru per il doppio uso non fa decadere il CE della gru, i CE sono complementari.
Oggi ho appurato che la "strozzatura" non esiste, il sistema si traduce nell'installazione di una valvola che per l'uso PLE devia una parte di flusso in scarico.
Il radiatore che è arrivato oggi e che dovrebbe essere già stato installato, raffredda l'olio una volta raggiunta la temperatura di 38 gradi.
In teoria la PLE verrà collaudata mercoledì da ente notificato
Chicca nuova nuova, siamo al top del meglio della componentistica insieme al top del meglio delle particolarità espresse in spazio praticamente zero (bravo chi la monta e chi la ha sviluppata).
Perchè se e quando la ple autocarrata non passa, usi il ragnetto.
Se e quando il ragnetto non ha spazio per il piazzamento, potresti usare una verticale.
Ma se il fondo non è pari o è ghiaiato?? eh ... eh ... cosa usi??
Allora dei signori con della voglia di fare hanno costruito questa
Modello BIBI 850 BL della ditta ALMAC ITALIA (metto marca e modello perchè non tutti hanno visto macchine simili)
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Ultima modifica di deggio; 08/05/2015, 12:20.
Motivo: Aggiunta
Buongiorno.
Scusate la prolungata assenza, ma ho venduto parte dell'attività e sono stato un po' preso.
Comunque, a parte eventuali tariffe di officine per controlli vari, le cifre per le verifiche hanno un listino vero e proprio.
Se ben ricordo la prima nerifica, solitamente INAIL (EX ISPEL) costa effettivamente a cavallo dei 470€, le successive intorno ai 270€.
Gli enti esterni possono applicare uno sconto massino circa del 15%, da qui i 405€ di Pandea.
Esiste la possibilità di piazzare una piattaforma a ragno su un piano inclinato?
Spiego.. dovremmo verniciare le facciate della bifamiliare dove abitano i miei genitori e stiamo valutando le alternative all'impalcatura.. su 3 lati c'è giardino ( dove potrei predisporre degli appoggi in legno/metallo per il ragno) ma sul quarto c'è appunto lo scivolo che porta ai garage..
Ho fatto il corso di abilitazione alld piattaforme aeree ma non usando in azienda i ragni non abbiamo approfondito il loro uso..
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