ciao peppe
grazie per aver rispsto al mio appello ma gia ho letto tutte le discursioni in questo link e sono state molto di aiuto...
ora seguo il tuo consiglio a digitare la parola potatura così avrò tatnte altre spiegazioni... grazie di tutto
ciao boccia
si può dire che siamo coetani
solo che io sono nato con le castagne ma sono 2 mondi opposti tra castagne e nocciole...
grazie per i consigli dati ora ti parlo delle mie procedure e mi dici se va bene o se sbaglio in qualcosa
per le piante piccole di 2 e 4 anni non ho problemi con i polloni perchè da quando le ho piantate ogni anno li pulisco e subito si fa e per la questione potatura sto pulendo il tronco dai germogli fin dove si dirama e tolgo i ramitti che vanno verso l'interno e taglio le punte dei rami più lunghi che tendono ad allungarsi verso la terza quarta gemma da dove si dirama comunque quando posso faccio delle foto per avere un tuo parere....
poi come attrezzatura sto messo bene solo che le piante adulte sono state abbandonate e si erano allungate molto e ho chiamato deglie esperti potatori (così si fanno chiamare) ma alla fine se potavo le nocciole come poto gli alberi di castagno non cambiava nulla...per prima cosa tolgo sempre i polloni con delle zappette e tolgo il secco però dopo che le ho fatte potare sono nati i rami giovani e si sono allungati moltissimo e a circa un metro li taglio con le forbici, e poi sfoltisco all'interno però nn la vedo mai andare avanti bene gli alberi poi il problema più grande che non posso usare diserbante per le foglie o altro perchè il mio appezzamento confina con un acquedotto
come già ti ho detto come ho la possibilità ti faccio recapitare le foto e da ciò che ti ho detto puoi dirmi o meno se va bene o meno
grazie ancora di tutto ciao a presto
Carissimi è un po' che non ci scriviamo, ma gli ultimi 4 mesi sono stati tutti dedicati all'acquisto del noccioleto e dal prossimo luglio dovrei iniziare il perocorso di cambio "vita" !
Per il momento mi dedico a passeggiate nella "terra" per iniziare a familiarizzare con la terminologia ed individuare le prime attività che si dovranno fare ! E' inutile precisare che visto "il merito di alcuni di voi nella scelta " continuero' a farvi partecipi dei miei dubbi. E quindi:
ho un canale di irrigazione meglio "allagare" (come ho visto fare oggi) oppure pensare ad un impianto a pioggia ?
ho individuato una 30na di piante secche conviene rinnovarle subito o attendere il prossimo inverno, tra i noccioli ci sono anche un po' di noci (vanno potate anche le noci, sono piuttosto alte) ?
Il vecchio proprietario mi consiglia un trattore con cingoli (non si ribalta) e soprattutto di non muovere il terreno che devo dire il vero si presenta privo di pozzanghere anche in presenza di forti piogge, lui dice che ci sono molte pietre e che ormai è assestato ?
allagare? :-O mio dio pensa che qua non si bagnano neanche...mi sembra eccessivo...
le noci non credo vadano potate, ma riusciresti a venderle, nel senso...se ti interessa che ne facciano di piu di sicuro andranno potate sennò mollale come sono...
il terreno è sempre comunque meglio fresarlo (interra foglie e concimi e porcherie varie) non di piu...
e sul fatto che il cingolo non si ribalti ho i miei dubbi... tra un cingolo e un isodiametrico credo sia meglio il gommato come stabilità e comodita, il cingolo (usato) lo batte solo come prezzo... (a proposito, te ne serve uno? :-D )
chiedo scusa se mi infilo il mio consiglio per wittoria è che se il terreno è il tuo le noci io le eliminerei ...
io ho un apezzamento con all interno noci alte circa 12-16 metri e non potendo fare come voglio ogni volta che si devono fare trattamenti ( soprattutto anticimice) queste piante fanno da riparo a tutti gli insetti che si spostano e poi ritornano...
altri difetti: ombreggiano parecchio il nocciolo, quando si rompono dei rami spaccano i noccioli, e infine le noci (frutto) sono quasi tutte malate....
Questo è quello che farei io....ciao !
inoltre, le mie piccole nocciole(di ormai3 anni) ormai sono parecchio cresciute, ieri parlando con amici è uscito il discorso della forma di allevamento; loro consiglio: capitozzare la pianta alla base e poi selezionare 2 o 3 polloni da sviluppare.
Piccolo problema: si parla tanto di materiale scelto e io vado a capitozzare la pianta "originale" per utilizzare dei polloni?
Io ad oggi non ho effettuato nessun taglio, in pratica ci sono le piante come quando le ho trapiantate 3 anni fa, cresciute ovviamente...consigli?
loro consiglio: capitozzare la pianta alla base e poi selezionare 2 o 3 polloni da sviluppare.
Piccolo problema: si parla tanto di materiale scelto e io vado a capitozzare la pianta "originale" per utilizzare dei polloni?
Non capisco bene la domanda: i polloni che si sviluppano vengono su sempre dalla stessa piantina che hai messo, quindi la qualità è la stessa......
Comunque sia, da quella che è la mia esperienza, le piantine le avresti dovute già capitozzare per fargli sviluppare un buon apparato radicale.
A questo punto, che le piantine sono già belle cresciute, direi che è meglio evitare di fare questa operazione e mi limiterei ad impostare la "forma": lascia 3/4 branche principali e taglia i rametti brutti o storti.
Ciao
eh è proprio quello il problema, i polloni teoricamente sono "imbastardimenti" della pianta (Sono radici che si modificano) poi sul fatto che siano produttivi o meno ci sarebbe da parlare 1 guorno...
Colleghi corilicoltori, che trattamenti fate nel periodo primaverile contro i funghi che attaccano i frutti?
L'anno scorso, complice anche una primavera piovosa come non mai, ho stimato che il 20/30% del mio raccolto sia andato a male a causa di un forte attacco di marciume bruno/monilia.
Io ho trattato 3 volte da metà aprile fino ai primi di giugno con Folicur SE prima, e con rame e zolfo dopo.
Voi cosa date, in che modalità e percentuali?
Mi hanno consigliato l'Enovit Metil, ma è tossico e non posso prenderlo senza tesserino: c'è qualche prodotto altrettanto buono ma acquistabile anche senza autorizzazione?
Spero possiate darmi dei consigli perchè non vorrei fare la fine della stagione passata!
PS: la fioritura mi è sembrata molto buona quest'anno...speriamo proceda tutto per il meglio
A chi diceva che le nocciole non fossero impegnative saprei cosa rispondergli ora come ora!!!
Devo chiedere un piacere (Come sempre del resto a voi coricoltori esperti), se qualcuno di voi potesse fare una sorta di guida ai trattamenti e alle operazioni del noccioleto! Ok ok ci sono pubblicazioni, guide, ma non so perchè mi fiderei più di un utente afferrato che di uno scrittore pagato...in pratica una sorta di calendario mensile, dove riportare con che Principio attivo trattare, spollonare ecc..
riporto da "disciplinare produzione piemonte 2010" cosi ce l'abbiamo tutti:
CRITTOGAME (autunno) (Gleosporiosi) TIOFANATE METILE 1 tratt. autunnale MAL DELLO STACCO (autunno/inverno) potatura e prodotti rameici ACARI (primavera) (eriofide)soglia intervento 15% gemme infestate ZOLFO o olio minerale BALANINO Bifentrin CIMICI (maggio/giugno) soglia 2individui/pianta PiretroBifentrinLambdacialotrina Etofenprox
aggiungo per spollonare:
Spotlight Plus
Affinity
Nitram 34 al 10%
Ultima modifica di Potionkhinson; 05/03/2011, 12:28.
Motivo: il regolamento vieta di inserire post consecutivi nell'arco di 24 ore (per modifiche e/o integrazioni: utilizza la funzione "Modifica Messaggio"). Grazie
enovit metile o rame dopo la raccolta però, non ora!
L'Enovt Metil non lo posso dare come già ho scritto sopra....: comunque sia, quello è il trattamento autunnale che si fa alla caduta delle foglie (o poco prima), io mi riferivo ai trattamenti che si fanno alla ripresa vegetativa contro la moniliosi dei frutti.
Ragazzi, nessun consiglio per un povero ragazzo inesperto?
Dai su, svelatemi i vostri segreti!!!
Buona sera a tutti.
Chiedo scusa a Peppe per il ritardo con cui gli rispondo, ma sono dovuto andare a vedere sulle fatture il nome del prodotto perchè proprio non mi ricordavo.
Il p.a. alternativo al Tiofanato Metile, registrato sul nocciolo, è il Tebuconazolo.
Troverai vari prodotti commerciali con questo p.a.
Quasi di ogni prodotto al 25% circa di p.a. (nocivo=patentino), troverai l'alternativa al 4.35% circa di p.a. (non classificato=senza patentino).
Ad esempio: della Bayer esiste il Folicur WG 25% (nocivo) ed il Folicur SE 4,35% (manipolare con prudenza); della Gowan Italia esiste il Viver 25% (Xn) ed il Viver 4,7% (non classificato).
Come prodotto è ottimo alla pari del Tiofanato Metile (alcuni dicono che è anche meglio). E' compatibile un pò con tutto (comunque controlla sempre le etichette).
Ricordati che io non ho segreti per nessuno.Lo scambio di informazioni ed idee fa crescere tutti.
Nocchio non ho parole: sei stato veramente esaustivo e gentile come sempre
Il tebuconazolo lo conosco: l'anno scorso ho dato il folicur se che contiene proprio questo principio attivo: vorrà dire che continuerò con questo
Buon giorno a tutti!
Domanda, l'altra settimana in un negozio o visto delle nocciole "giganti" denominate nocciole americane.
Che varieta posso essere? (sono grossi come noci..)
grazie..!!
Buon giorno a tutti!
Domanda, l'altra settimana in un negozio o visto delle nocciole "giganti" denominate nocciole americane.
Che varieta posso essere? (sono grossi come noci..)
grazie..!!
Non so come si chiama la varietà, comunque io ne ho una pianta ed effettivamente sono come delle piccole noci come tu stesso dici.
Pensa che le devo raccogliere a mano, altrimenti escono dal corvello della macchina raccoglitrice: le tengo solo per bellezza, tanto per regalarle agli amici
Non so come si chiama la varietà, comunque io ne ho una pianta ed effettivamente sono come delle piccole noci come tu stesso dici.
Pensa che le devo raccogliere a mano, altrimenti escono dal corvello della macchina raccoglitrice: le tengo solo per bellezza, tanto per regalarle agli amici
Grazie!.Infatti volevo averne qualche pianta per fare regali anch'io. per quello volevo sapere che varieta era per cercarla qua in zona :-)
Grazie!
ciao boccia
si può dire che siamo coetani
solo che io sono nato con le castagne ma sono 2 mondi opposti tra castagne e nocciole...
grazie per i consigli dati ora ti parlo delle mie procedure e mi dici se va bene o se sbaglio in qualcosa
per le piante piccole di 2 e 4 anni non ho problemi con i polloni perchè da quando le ho piantate ogni anno li pulisco e subito si fa e per la questione potatura sto pulendo il tronco dai germogli fin dove si dirama e tolgo i ramitti che vanno verso l'interno e taglio le punte dei rami più lunghi che tendono ad allungarsi verso la terza quarta gemma da dove si dirama comunque quando posso faccio delle foto per avere un tuo parere....
poi come attrezzatura sto messo bene solo che le piante adulte sono state abbandonate e si erano allungate molto e ho chiamato deglie esperti potatori (così si fanno chiamare) ma alla fine se potavo le nocciole come poto gli alberi di castagno non cambiava nulla...per prima cosa tolgo sempre i polloni con delle zappette e tolgo il secco però dopo che le ho fatte potare sono nati i rami giovani e si sono allungati moltissimo e a circa un metro li taglio con le forbici, e poi sfoltisco all'interno però nn la vedo mai andare avanti bene gli alberi poi il problema più grande che non posso usare diserbante per le foglie o altro perchè il mio appezzamento confina con un acquedotto
come già ti ho detto come ho la possibilità ti faccio recapitare le foto e da ciò che ti ho detto puoi dirmi o meno se va bene o meno
grazie ancora di tutto ciao a presto
tu sbagli quando tagli i rami a metà, o li tagli del tutto o no qui da noi si pota con più passata prima si tolgono i polloni quando si sono tolti in tutto il terreno (avendo cura ad averli lasciati dove servono anche due tre per pianta devi essere te a deciderlo) e poi i rami giovani che dici te sono quelli che ringiovaniscono la pianta cioè vanno fin dove c'è il sole poi si allargano quelli vanno lasciati dove sopra la chioma c'è un buco però o li lasci o li tagli del tutto no a metà a metà nn serve a niente
enovit metile o rame dopo la raccolta però, non ora!
aspè a metà aprile puoi darli ma ora no bruceresti i fiori
Ultima modifica di Potionkhinson; 24/04/2011, 18:37.
Motivo: il regolamento vieta di inserire post consecutivi nell'arco di 24 ore (per rispondere a più utenti, citandoli, utilizza la funzione "Multi-Quota". Grazie
Oggi stavo parlando con il proprietario di un negozio che vende prodotti per agricoltura, e mi diceva che il rame è meglio non darlo in quanto dannoso per le piante di nocciolo in questo periodo.
Leggevo però che qualcuno di voi comincia ad usarlo già da metà aprile in tutta tranquillità: fino a che % di principio attivo si può utilizzare senza arrecare danni alle piante?
Lavorando nel noccioleto ho notato delle gemme rigonfie: mi hanno detto che si tratta di eriofide.
Finora non ho mai avuto a che fare con questa problematica: qualcuno di voi ha notato lo stesso problema nei suoi noccioleti?
Allego due foto (non sono il massimo ma dovrebbero andare)
PS: ne approfitto per fare a tutti i colleghi gli auguri di buona Pasqua!
Direi che è proprio l'eriofide; io ho fatto 2 trattamenti con zolfo in polvere a distanza di circa 8 giorni; per quest'anno non risolve il problema, ma serve per il prossimo anno, perchè non si propaghi.
Direi che è proprio l'eriofide; io ho fatto 2 trattamenti con zolfo in polvere a distanza di circa 8 giorni; per quest'anno non risolve il problema, ma serve per il prossimo anno, perchè non si propaghi.
Ti ringrazio per la risposta: qua nel viterbese non credo sia molto diffuso in quanto prima d'ora non ne avevo neanche sentito parlare.
Comunque sia non mi sembra che abbia provocato dei grossi danni: si vede qualche gemma rigonfia qua e là ma niente di eccessivo.
PS: ma lo zolfo non crea problemi alle piccole gemme?
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