MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Coltivazione frutti di bosco: more, lamponi, mirtilli...

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • Originalmente inviato da carale2005 Visualizza messaggio
    ... quindi consigli le piante a radice nuda? sono anche più economiche di quelle in vaso?

    ho visto il listino pubblicato sul sito di "Gregorio vivai" http://www.vivaigroup.it/home i prezzi sembrano interessanti, che ne dite della qualità? chi ha avuto esperienza con loro?
    Le piante a radice nuda , in generale , sono più economiche perchè non c'è la spesa del vaso e della terra e del lavoro per invasarle e movimentarle ; per contro hanno le spese di conservazione in ambienti adatti una volta estirpate ; di fatto afferrano percentualmente meglio di quelle in vaso e si sviluppano più rapidamente

    Non conoscevo Gregorio vivai , le schede tecniche sono brevi e corrette ( leggi quella sui mirtilli per la siepe che vorresti ) , i prezzi sono invoglianti...li contatterò per quest'inverno per vedere come lavorano ( per ora mi sembrano seri e precisi )

    P.S. il tuo link non mi funziona , metto questo per i prezzi :



    ...AVE a te , Gagia!

    Originalmente inviato da Gagia
    ...le lumachine di cui vi avevo parlato sono sparite da sole senza alcun intervento...
    le lumachine avranno letto sul forum che fine hai fatto fare ( ) ai coleotteri arancioni...

    un P.S. anche per te : scrivi già bene , evita " xè " al posto di " perchè " , ne trarrai solo beneficio
    CIAO

    Commenta


    • Ciao, ho avuto questa offerta, ovviamente non faccio il nome del vivaista, secondo voi è congrua? Sia per i prezzi che per le varietà? conto molto sul Vs. parere!!!

      "n° 400 piante Lamponi Uniferi nelle varietà , Glen Lyon , Tulameen
      n° 400 piante Lamponi Rifiorenti nelle varietà, Polka, Rossana ( Usufruendo solo della seconda produzione ) ,
      creando in tal modo scalarità di raccolta, che andrà circa dal 15/06 al 25/07 con le varietà Unifere e
      dal 20/7 ai freddi con la seconda (ed unica) produzione delle varietà rifiorenti.
      Piante a Radice Nuda di 1° qualità a €.1.20 cad.
      - mq. 500 di MORE ( Rovo senza spine ) con sesto d'impianto m. 2,50 x 1,00 = 2,25 mq., totale quindi n° 280 piante
      nelle seguenti varietà : Arapaho , Lochness , Chester, con raccolta che inizia a fine Giugno e termina circa il 15/09.
      piante in vaso da cm.9 x 9 altezza pianta 40-50 cm. a €. 2,80 cad.
      - mq. 500 di MIRTLLI con sesto d'impianto m. 2,50 x 1,50 = 3,75 mq., totale quindi n° 130 piante nelle varietà :
      Duke , Bluecrop , Lateblue, con raccolta circa dal 18/06 al 10/09
      Piante in vaso 9 x 9 cm. altezza pianta 20-30 cm. a €.3,80 cad.
      I tempi di trapianto e consegna sono normalmente da fine Novembre a fine Marzo"


      OVVIAMENTE IVA E TRASPORTO ESCLUSI

      Commenta


      • L'offerta di Gregorio vivai era migliore , sotto il profilo del costo per singola pianta , per tutte le varietà ( a parità di dimensione ) , però conta molto la distanza : se questa seconda offerta proviene da un vivaio molto vicino a te , e quindi raggiungibile e contattabile personalmente , si fà più interessante ( puoi mettere la provincia in cui ricade la sede del vivaio , in modo che possa essere utile ad eventuali interessati della zona che ti contatteranno in MP... )

        Anche in agricoltura vale il " chi più spende meno spende " , nel senso che la qualità del materiale da trapiantare viene ripagata con percentuali di attecchimento vicine al 100% - cosa che significa non perdere un anno di guadagni e non rimetterci un anno di lavori -

        Comunque l'offerta che hai ricevuto - sotto il profilo del costo unitario - secondo me non è male , qualcosa costa un pò di più , qualcos'altro un pò di meno , ma nel complesso mi pare dentro i binari dei prezzi nazionali

        Piuttosto focalizzerei 2 punti :

        1° - quei sesti d'impianto non permettono meccanizzazione ( ma in 2000 m2 potresti anche farne a meno )

        2° - e molto più importante , la saturazione , cioè l'elevato numero di piante messe in un piccolo terreno
        Questo perchè il n° di piante indicato mi pare a dir poco esagerato : le more ad un solo metro sulla fila sono ultrafitte ( anche per varietà poco vigorose quali Araphao ) , io consiglio per loro almeno 2,5 mt di distanza tra le piante , in più ricorda che se dovessero rivelarsi troppo rade puoi piantarne una nel mezzo per rimpolpare i filari , ma se sono troppo vicine cosa fai? le estirpi ?

        I mirtilli capisco bene che abbiano sempre il loro fascino , ed esercitino un'attrazione irresistibile all'acquisto , ma prima di spendere 494,00 euro solo per loro ( 130 piante X 3,80 euro , più iva e trasporto ) , un'analisi del Ph del terreno ( 80-120 euro ) la farei , e tornerà utile per tutte le coltivazioni

        Per conseguenza rimangono 1000 m2 , dove mettere 800 lamponi...senza che scrivo i calcoli , viene 0,50 mt tra le piante , ma SENZA passaggi!!!credo che alla fine di lamponi ne bastino la metà...

        il totale dell'offerta , composta da tutte quelle piante , è circa 2500 euro + trasporto , e per 2000 m2 è tanto , poi ci vorranno i pali , i filari , l'impianto d'irrigazione , la manodopera ... per concludere , i prezzi sono validi , è solo il n° di piante ad essere superiore a quello tollerabile dalla superficie del tuo terreno ( sempre secondo il mio modesto avviso , il quale sistematicamente non trova riscontro nelle misure dei vivaisti...ma d'altra parte ognuno tira l'acqua a....)
        CIAO

        Commenta


        • Ciao, qualcuno sa che cosa fa questi danni al rovo?

          E ora per la discussione sopra il materiale vivaistico.
          Io compro le piantine ottenute tramite moltiplicazione in vitro a l'Universita di Agraria di Oradea laboratorio di Cluj. Le piantine in vaso costano 1-1,5€, ma ci sono quele raddicate in gel che devo soltanto invasarle e costano 0,25-0,5€ (0,5 le rose e i mirtilli). A richiesta loro moltiplicano qualunque pianta, devo solo portare un po di tessuto dalla pianta madre.
          Sempre vicino a noi ce il vivaio Olunden ( tra i piu grandi del'Europa Centrale per il mirtillo), con piante in vaso da 0,75€.
          Codice HTML:
          http://www.afinul.ro/galerie_foto.html
          Attached Files
          Ultima modifica di Potionkhinson; 20/07/2010, 10:37. Motivo: il regolamento vieta di inserire post consecutivi nell'arco di 24 ore (utilizza la funzione "Modifica Messaggio").

          Commenta


          • Originalmente inviato da le rivette Visualizza messaggio
            L'offerta di Gregorio vivai era migliore , sotto il profilo del costo per singola pianta , per tutte le varietà ( a parità di dimensione ) , però conta molto la distanza : se questa seconda offerta proviene da un vivaio molto vicino a te , e quindi raggiungibile e contattabile personalmente , si fà più interessante ( puoi mettere la provincia in cui ricade la sede del vivaio , in modo che possa essere utile ad eventuali interessati della zona che ti contatteranno in MP... )

            Anche in agricoltura vale il " chi più spende meno spende " , nel senso che la qualità del materiale da trapiantare viene ripagata con percentuali di attecchimento vicine al 100% - cosa che significa non perdere un anno di guadagni e non rimetterci un anno di lavori -

            Comunque l'offerta che hai ricevuto - sotto il profilo del costo unitario - secondo me non è male , qualcosa costa un pò di più , qualcos'altro un pò di meno , ma nel complesso mi pare dentro i binari dei prezzi nazionali

            Piuttosto focalizzerei 2 punti :

            1° - quei sesti d'impianto non permettono meccanizzazione ( ma in 2000 m2 potresti anche farne a meno )

            2° - e molto più importante , la saturazione , cioè l'elevato numero di piante messe in un piccolo terreno
            Questo perchè il n° di piante indicato mi pare a dir poco esagerato : le more ad un solo metro sulla fila sono ultrafitte ( anche per varietà poco vigorose quali Araphao ) , io consiglio per loro almeno 2,5 mt di distanza tra le piante , in più ricorda che se dovessero rivelarsi troppo rade puoi piantarne una nel mezzo per rimpolpare i filari , ma se sono troppo vicine cosa fai? le estirpi ?

            I mirtilli capisco bene che abbiano sempre il loro fascino , ed esercitino un'attrazione irresistibile all'acquisto , ma prima di spendere 494,00 euro solo per loro ( 130 piante X 3,80 euro , più iva e trasporto ) , un'analisi del Ph del terreno ( 80-120 euro ) la farei , e tornerà utile per tutte le coltivazioni

            Per conseguenza rimangono 1000 m2 , dove mettere 800 lamponi...senza che scrivo i calcoli , viene 0,50 mt tra le piante , ma SENZA passaggi!!!credo che alla fine di lamponi ne bastino la metà...

            il totale dell'offerta , composta da tutte quelle piante , è circa 2500 euro + trasporto , e per 2000 m2 è tanto , poi ci vorranno i pali , i filari , l'impianto d'irrigazione , la manodopera ... per concludere , i prezzi sono validi , è solo il n° di piante ad essere superiore a quello tollerabile dalla superficie del tuo terreno ( sempre secondo il mio modesto avviso , il quale sistematicamente non trova riscontro nelle misure dei vivaisti...ma d'altra parte ognuno tira l'acqua a....)
            Grazie Lerivette per le utilissime informazioni, cmq credo, da una comparazione fatta con il listino di Gregorio vivai, che i prezzi che mi hanno proposto non siano molto competitivi in quanto Gregorio vivai propone i lamponi a radice nuda a € 0,80 - le more in vaso 8x8 a € 1,00 così come i mirtilli, quindo fermo restando le quantità (anche se concordo con te che forse i mirtilli sono troppi e le more e i lamponi sono tanti, così come preventivato dal mio offerente), il preventivo di gregorio vivai, considerando il suo listino, sarebbe:
            800 lamponi X € 0,80 = € 640
            280 more X € 1,00 = € 280
            130 mirtilli X € 1,00 = € 130
            per un totale di € 1050,00 contro l'altro preventivo di ben € 2334,00!!!!!
            un risparmio di oltre il 50%!!!!!
            credo che chiamerò Gragorio vivai....

            Commenta


            • Confermo quanto affermato da le rivette.
              Anche io piantai tempo fa delle more con un sesto d'impianto simile al tuo e dopo 3 anni..."mi ritrovai per una selva oscura che la diritta via era smarrita"!

              Un problema che ho avuto è sempre stato il periodo della raccolta:
              Raramente (avendo l'impianto a 1000mt di altitudine) i miei piccoli frutti "rispettavano" i tempi dichiarati della varietà! Il problema più grosso che ho avuto è che non disponevo del prodotto negli stessi tempi. Quando iniziavo a raccogliere i mirtilli avevo già quasi completato la raccolta dei ribes e quando iniziavo con le more ero agli sgoccioli con i mirtilli. Il risultato è che mi sono trovato a dover ampliare l'impianto per sopperire a questo problema inserendo delle varietà i cui tempi di maturazione si "sovrapponessero".
              Ora vorrei piantare dei lamponi e ho provato a fare 2 calcoli: tempo dichiarato della varietà più 5 giorni ogni 50 metri di altitudine in più meno pi greco mezzi fratto il sesto d'impianto moltiplicato la frequenza di irrigazione tutto sotto radice quadrata.
              il risultato? Non lo so...infatti non ho ancora deciso che varietà mettere!


              P.S. Non è possibile allungare il tempo di validità del login? Ogni volta mi loggo e puntualmente quando invio un messaggio mi dice di ri-loggarmi! (è un invito implicito a non scrivere troppo? ;-) )

              Commenta


              • X Carale :
                non ho ancora visto le piante di Gregorio , ma ho idea che quelle da 1 euro siano veramente molto piccole , più probabilmente saranno da confrontare quelle che vende nel vaso da 1,5 lt ( a 2,20 euro ) , per questo ho scritto che il prezzo del secondo era nella media
                Anche in questo modo , comunque , Gregorio spunta prezzi più vantaggiosi

                Poi non bisogna farsi confondere dalla misura del vaso : è un pò più veritiera quella dell'altezza , ma in entrambi i casi il " trucco " è dietro l'angolo :
                - se io rinvaso una pianta dal vaso 8x8 in quello 10x17 , ottengo un guadagno netto del 220%
                - se io tengo le piante nei vasetti fittissimi , esse cresceranno solo in altezza , e così posso dichiarare di vendere piante più alte possibili ( ma quasi " eziolate " ) , che però non reggono il loro stesso peso una volta che vengono tolte dal " mucchio " dove si tengono in piedi tra di loro

                Ovviamente sta alla correttezza professionale dei vivaisti aumentare la dimensione dei vasi quando le piante lo richiedono , qualche volta ( poche ) ho visto delle piantine vendute nei vasoni , al prezzo conseguente ( messe in vendita senza aspettare che crescano in modo proporzionato al vaso che le ospita )

                Altre volte , quando ho il tempo di farlo , giro per i vivai " normali " a caccia delle rimanenze di magazzino , piante sane e forti cresciute molto ma in modo contorto , con una selva di " figli " nati in modo caotico , che la gente non vuole perchè brutte , che andrebbero rinvasate ma il vivaio non ci guadagna nulla , e che io porto via a poco prezzo

                In particolar modo per i mirtilli la grandezza della pianta acquistata è proporzionale alla sua entrata in produzione , le micro-piantine faranno attendere non meno di 4-5 anni per un raccolto decente

                X Fede Torino :
                per allungare il calendario puoi fare così : consideriamo un'ipotetico filare lungo 100 mt , dividilo per tutte le varietà che riesci ad ottenere ( ad es. 5 ) , avrai 5 pezzi lunghi 20 mt per ogni varietà.
                A questo punto nel giro di 2-3 anni vedrai da solo quali sono quelle valide e quelle da eliminare e rimpiazzare con polloni delle favorite

                Non c'è niente da fare , quello che leggiamo sulle recensioni non può tradursi sistematicamente in realtà per tutti i terreni , bisogna sperimentare
                Quale sarebbe l'alternativa? leggo che Polka o Himbo Top è un lampone fenomenale , metto solo una varietà , e poi il risultato non è soddisfacente , così l'anno dopo compro altre piante diverse per riempire le fallanze , ma non è detto che vadano bene neppure loro , così gli anni passano e non si raccoglie
                Invece se fai un campo prova fin dall'inizio , non avrai dubbi già dal 2° anno , e la/le varietà migliori forniranno presto moltissimi polloni gratuiti per sostituire le fallanze

                Infine puoi usare la rete ombreggiante su parte dei filari per ritardarli

                P.s. in alto a destra ti viene scritto " ricordami ? " ...
                Ultima modifica di le rivette; 21/07/2010, 06:07.
                CIAO

                Commenta


                • Ciao!
                  Provo ad inserire alcune foto del mio piccolo frutteto.

                  Io ho passato maggio e giugno in Cina e quindi la cura delle piante è passata ai miei, che si sono solo limitati ad innafiarle.
                  Purtroppo manca un'impianto di irrigazione vero e proprio.
                  Avrei alcune domande da porre.
                  I mirtilli Draper hanno dato un buon raccolto e anche i Liberty sono carichi, quando ho preso le piantine avevano già i fiori. Può essere che abbiano trovato l'ambiente giusto, oppure è solo dovuto ad eventuali trattamenti che sono stati fatti in vivaio?
                  I lamponi Tulameen, hanno generato un bel pò di polloni, però molti, non hanno un bel "andamento "lineare, ma sono un poco contorti. Forse avrei dovuto legarli ai sostegni o può essere qualcosa d'altro?
                  Attached Files

                  Commenta


                  • Originalmente inviato da Denis Faller Visualizza messaggio
                    Ciao!
                    Provo ad inserire alcune foto del mio piccolo frutteto.

                    Io ho passato maggio e giugno in Cina e quindi la cura delle piante è passata ai miei, che si sono solo limitati ad innafiarle.
                    Purtroppo manca un'impianto di irrigazione vero e proprio.
                    Avrei alcune domande da porre.
                    I mirtilli Draper hanno dato un buon raccolto e anche i Liberty sono carichi, quando ho preso le piantine avevano già i fiori. Può essere che abbiano trovato l'ambiente giusto, oppure è solo dovuto ad eventuali trattamenti che sono stati fatti in vivaio?
                    I lamponi Tulameen, hanno generato un bel pò di polloni, però molti, non hanno un bel "andamento "lineare, ma sono un poco contorti. Forse avrei dovuto legarli ai sostegni o può essere qualcosa d'altro?
                    I miei complimenti, molto ordinato e pulito!!!

                    Commenta


                    • Originalmente inviato da Denis Faller Visualizza messaggio
                      I mirtilli Draper hanno dato un buon raccolto e anche i Liberty sono carichi, quando ho preso le piantine avevano già i fiori. Può essere che abbiano trovato l'ambiente giusto, oppure è solo dovuto ad eventuali trattamenti che sono stati fatti in vivaio?

                      I lamponi Tulameen, hanno generato un bel pò di polloni, però molti, non hanno un bel "andamento "lineare, ma sono un poco contorti. Forse avrei dovuto legarli ai sostegni o può essere qualcosa d'altro?
                      Bentornato Denis!
                      Di per certo hanno trovato l'ambiente adatto , sono stati messi a dimora bene e curati , e le piante comprate erano di buona qualità , continua ad irrigarli dopo la raccolta se serve , perchè l'attecchimento del mirtillo dura anche 2 anni , e produrre nell'anno del trapianto li stressa molto

                      La forma contorta dei polloni dei lamponi può essere dovuta al non averli legati , od anche ad una elevata fertilità/concimazione del terreno - in particolare azoto ed organico - ma dalle foto mi pare tutto regolare e rigoglioso

                      Anche da parte mia complimenti per il mantenimento dell'impianto

                      X Alexoni : purtroppo ( o per fortuna ! ) non conosco cosa possa fare quei danni sulle more...
                      CIAO

                      Commenta


                      • Vi ringrazio! Però, tenere in ordine un fazzoletto di terra così piccolo, non porta via tanto tempo!
                        Per l'irrigazione, devo documentarmi un pò. Io ho a disposizione solo quelle taniche da metro cubo, non so se messe un poco a monte dell'impianto, riescano a creare una pressione tale da far funzionare gli impianti a goccia che vengono utilizzati generalmente.

                        ( Per portare la corrente dove ho il mio appezzamento di terra mi hanno chiesto una cifra folle!)

                        Commenta


                        • Denis

                          Io ho avuto lo stesso problema riguardo all'irrigazione.
                          Il mio primo impianto di mirtilli l'ho realizzato in un terreno senza una goccia d'acqua, a parte una cisterna di 5000 litri per la raccolta di acqua piovana.

                          Ho realizzato un impianto a goccia con costi molto contenuti e ho fatto la mia prima cavolata: Ho utilizzato un'ala gocciolante (pre-forata con i fori a 20cm di distanza)
                          Risultato: grande dispersione d'acqua. solo il 20% dei fori erano vicino alle piante e tutti gli altri bagnavano il terreno tra le piante.
                          Premetto che avevo pacciamato tutto con tessuto per pacciamatura.

                          Secondo tentativo che ha dato buoni risultati soprattutto per quanto riguarda l'ottimizzazione dell'uso dell'acqua ho acquistato il tubo classico per acquedotti e ho inserito i gocciolatoi in funzione delle piante.
                          Ho acquistato una motopompa che utilizzavo per mandare in "pressione" l'impianto.
                          Calcola che i gocciolatoi lavorano al meglio con circa un'atmosfera di pressione quindi la portata della motopompa non deve essere esagerata, basta un modello piccolo.
                          Sfruttavo la motopompa anche nei momenti di forte siccità per andare a caricare l'acqua con il trattorino nel torrente vicino a casa (pratica abusiva lo so) e utilizzavo anche io un bidone di un metro cubo.

                          Concludendo la mia piccolissima esperienza mi porterebbe a consigliarti:

                          1) L'irrigazione (almeno per i mirtilli e le more) realizzala con dei gocciolatoi ma soprattutto se riuscissi NON APPOGGIARLI a TERRA ma sospendili. Posati a terra tendono a tapparsi, senza contare i ragnetti che ci vanno a fare il nido dentro. Passeresti il tempo a svitare i gocciolatoi, soffiarli a bocca per "sturarli"

                          2) Ci sono dei filtri da applicare agli impianti per eliminare le impurità che portano all'otturazione dei gocciolatoi e costano pochi euro ne consiglierei l'utilizzo.

                          3) quando il bidone è pieno il peso dell'acqua dovrebbe esercitare una pressione che dovrebbe consentire ai gocciolatoi di lavorare (vista la ridotta dimensione dell'impianto) se proprio non dovesse farcela una piccola motopompa ti risolverebbe il problema.

                          Il fatto è che se dovessi affidarti ad una motopompa, la conduzione dell'impianto diventerà una roba per "utenti svegli"...fai la miscela, piazza la pompa, regola l'acceleratore (se lo metti a manetta ti spara i gocciolatoi fuori dal tubo), quando introduci un "motore" per quanto piccolo esso sia, hai tagliato fuori dalla conduzione il 90% delle donne!

                          Commenta


                          • Ti ringrazio Fede!

                            La Tua spiegazione mi rincuora.
                            Premesso che sono totalmente digiuno di ale gocciolanti, gocciolatoi ecc.
                            Io ho visto quelle manichette nere che vendono nei briko, con i gocciolatoi venduti a parte.
                            Sono quelli che intendi Tu? Che diametro di foro devono avere?
                            Puoi darmi qualche indicazione più dettagliata?

                            Ti ringrazio

                            Commenta


                            • Ciao Denis

                              Allora, ti riporto la mia esperienza, sicuramente qualcuno avrà fatto di meglio, ma per me ha funzionato e i costi sono davvero contenuti.
                              Per semplicità ho fatto un "mix" tra tubi in PVC nero PN 10 (quello classico per acquedotti) e la classica gomma per l'irrigazione degli orti.
                              Su ogni fila ho usato un tubo per acquedotti da un quarto di pollice. Ho usato un "tappo" (come quello che spero di riuscire a inserire in questo post) per terminare da un lato il tubo.
                              Click image for larger version

Name:	Tappo fine linea.jpg
Views:	1
Size:	1,3 KB
ID:	1076868
                              Dall'altro lato ho inserito una T
                              Click image for larger version

Name:	teeridotto.jpg
Views:	1
Size:	1,5 KB
ID:	1076870
                              Ho collegato le T con il tubo di gomma per irrigazione classico utilizzando delle fascette.
                              Il risultato è stato una disegno tipo un termosifone con una "linea portante" e una serie di linee tronche (quelle sulle file da irrigare)
                              Quindi ti consiglio di attendere qualche giorno e aspettare che il tubo nero in PVC stia "a vuoto" sotto il sole, in modo che si snervi e perda la naturale curvatura che acquista quando viene "imbobinato".
                              Dopo qualche giorno utilizzando una fustellatrice (acquistabile per pochi euro)
                              Click image for larger version

Name:	Fustellatrice.jpg
Views:	1
Size:	1,8 KB
ID:	1076869
                              ho fatto un foro nel tubo per ogni pianta e vi ho inserito il gocciolatoio autocompensante.
                              Click image for larger version

Name:	gocciolatoio autocompensante 2 litri ora.jpg
Views:	1
Size:	2,5 KB
ID:	1076867

                              Se vuoi risparmiare i soldi della fustellatrice puoi utilizzare un trapano a batteria, il diametro dlla punta lo devi scegliere misurando la parte più stretta dell'innesto del gocciolatoio.

                              Ti consiglio comunque di forare il tubo per inserire i gocciolatoi la mattina presto, quando il sole non batte ancora sul tubo nero, altrimenti per effetto termico potrebbe darti dei problemi. (se buchi il tubo quando è bollente, quando si raffredderà il buco tenderà ad aumentare di diametro)
                              Io ho acquistato la fustellatrice, è più veloce e sicura.

                              Quando hai finito, collega e speriamo che goccioli! L'unico dubbio che ho è legato alla "pressione di esercizio" dei gocciolatoi secondo me dovrebbero lavorare con il peso dell'acqua del tuo fusto da 1000 litri ma non ci metto la mano sul fuoco...

                              Tutti i materiali li puoi trovare in un qualsiasi negozio che vende tubi e accessori per l'irrigazione, o in generale per gli idraulici. Non credevo ma sono prodotti molto diffusi.
                              Se vuoi qualche dritta in più puoi ricercare con google: gocciolatore autocompensante.
                              Leggi il primo risultato della ricerca: Ti si apriranno le porte del mondo! (spero che non venga interpretato come pubblicità occulta, non è mia intenzione)

                              Qui si intravvede il risultato nel mio impianto qualche anno fa. (quando avevo l'irrigazione posata a terra)
                              Click image for larger version

Name:	Immagine 110.jpg
Views:	1
Size:	540,5 KB
ID:	1076871
                              Ultima modifica di Fede_Torino; 21/07/2010, 12:20.

                              Commenta


                              • Grazie Fede!
                                Sei stato molto preciso.
                                Adesso vedrò di recuperare il materiale e fare qualche prova.

                                Solo una curiosità, ma i filari dei mirtilli, non sono un poco stretti? Che tipo di piante sono?
                                Forse io sono stato troppo largo!

                                Ciao e grazie!

                                Commenta


                                • I filari dei Mirtilli sono DECISAMENTE troppo stretti!
                                  È stata la mia prima caxxata. Il problema è che prima ho acquistato le piante e poi ho scoperto, lavorando il terreno che avevo una sorgente molto superficiale dove avrei voluto impiantare i mirtilli.
                                  Ho dovuto arrangiarmi così. Ora ho bonificato l'area (andando ad intercettare la sorgente più a monte) e quest'autunno mi toccherà diradare l'impianto. Trapianterò una fila si e una no portando l'interfila a 2,5 mt contro i 1,20 metri attuali.
                                  Ora quelle piante superano tutte il metro e mezzo ed è una jungla. Soprattutto i Bluecrop...

                                  Qualcuno mi potrebbe consigliare il periodo giusto per il trapianto?
                                  (contavo di farlo nella prima primavera e mi toccherà usare un mini escavatore!)

                                  Commenta


                                  • Piccolo OT sugli impianti di irrigazione.
                                    Originalmente inviato da Fede_Torino Visualizza messaggio
                                    Calcola che i gocciolatoi lavorano al meglio con circa un'atmosfera di pressione [...]
                                    3) quando il bidone è pieno il peso dell'acqua dovrebbe esercitare una pressione che dovrebbe consentire ai gocciolatoi di lavorare (vista la ridotta dimensione dell'impianto) se proprio non dovesse farcela una piccola motopompa ti risolverebbe il problema.
                                    Forse dico una cazzata (facile) ma viste le mie reminescenze scolastiche un ATM equivale a circa 11m di colonna d' acqua.
                                    Quindi presumo che per avere un ATM il dislivello tra il pelo libero del serbatoio e l'impianto debba essere uguale o superiore a 11m.
                                    12) Ci sono dei filtri da applicare agli impianti per eliminare le impurità che portano all'otturazione dei gocciolatoi e costano pochi euro ne consiglierei l'utilizzo.
                                    Occhio che i filtri creano grosse perdite di carico, quindi stai attento se non usi una motopompa ma vai "a caduta".
                                    ACTROS
                                    "CB COMINO"

                                    Commenta


                                    • Non vorrei abusare del fuori tema irrigazione!
                                      Questa sera ho fatto un salto da un rivenditore di prodotti agricoli e ho comperato tubo e gocciolatoi.
                                      Ho chiesto i gocciolatoi autocompensanti, ma è caduto dalle nuvole.
                                      Mi ha dato quello che aveva.
                                      Comunque, ho preso tutto quello che ha suggerito Fede!
                                      A dire il vero, il rivenditore, ha insistito per farmi prendere un sistema che prevede la foratura del tubo e l'inserimento di una "cannuccia" che và ad alimentare il gocciolatoio piantato per terra ( sembra un piccolo picchetto ).
                                      Non convinto del sistema, ho preso anche i gocciolatoi da fissare direttamente nel tubo.

                                      Ringrazio Actros per le osservazioni, a riguardo ho preso questo materiale solo per fare delle prove. In mancanza di "grammatica" provo a rifarmi con la pratica.

                                      Purtroppo credo anch'io che il filtro crei delle perdite.
                                      Mi sono anche dotato di un filtro, anche in questo caso vedrò di fare delle prove.

                                      Vi ringrazio per i consigli.

                                      Commenta


                                      • I filtri diminuiscono purtroppo sempre la " spinta " della pompa , per ovviare a tale problema ho tolto il filtro a dischi che avevo a valle della pompa , e l'ho fasciata con della rete a maglie finissime , come il setaccio per la farina

                                        Diventa un fagottone , e non può essere fatto in tutte le situazioni , ma solo se il passaggio del pozzo lo permette , inoltre non potrà dare le garanzie di filtraggio al pari degli elementi filtranti appositamente realizzati , ma a me serviva più spinta

                                        L'autocompensazione è valida sino ad un certo punto , nel senso che la parte bassa dell'impianto gocciolerà sempre di più della parte alta a fine linea ( nel caso di terreni in pendenza , anche modesta )

                                        Ogni anno , in primavera , spurgo gli impianti perchè dentro c'è sempre qualche porcheria che tappa i gocciolatori

                                        X Fede Torino :
                                        puoi trapiantare durante tutto il periodo di riposo vegetativo , dalla caduta foglie alla primavera - indicativamente da fine Novembre a inizio Marzo - magari potando le piante severamente , in modo da avere maggior parte radicale rispetto a quella vegetante
                                        Io lo farei a fine inverno , passati i geli
                                        CIAO

                                        Commenta


                                        • Salve a tutti, rientrando in argomento, avrei da chiederevi un consiglio, sabato scorso ho visitato approfonditamente l'appezzamento di terreno in cui vorrei piantarte lamponi e more, come già descritto, su di esso insistono degli alberi di castagno molto diradati (distano tra loro +o- 5 mt.), secondo voi ci sono problemi in merito all'esposizione? Mi spiego meglio: la parziale ombra dei castagni possono inficiare la produzione seppur a livello hobbistico? Grazie a tutti come sempre.
                                          Saluti

                                          Commenta


                                          • Originalmente inviato da carale2005 Visualizza messaggio
                                            .... su di esso insistono degli alberi di castagno molto diradati (distano tra loro +o- 5 mt.)...

                                            .... secondo voi ci sono problemi in merito all'esposizione? Mi spiego meglio: la parziale ombra dei castagni possono inficiare la produzione seppur a livello hobbistico?
                                            5 metri di distanza a mio avviso , per il castagno , è fittissimo ; forse sono stati tagliati a zero in precedenza e quelli attuali sono i giovani e piccoli polloni ricacciati dalla ceppaia , ma nel giro di pochi anni cresceranno saturando tutto lo spazio disponibile
                                            Castagno molto diradato significa almeno 10-15 metri tra le ceppaie , a meno che tu non voglia intervenire ogni anno potando , perchè il castagno è un'albero vigoroso ed a chioma espansa , e 5 metri di diametro della chioma vengono coperti , da una pianta adulta , in 2-3anni

                                            E quindi , rispondendoti , sì , more e lamponi vogliono il pieno sole , e le piante all'ombra dei castagni ne risentirebbero sia in sviluppo che in produzione ( e , non ultimo , in sapore del frutto )
                                            CIAO

                                            Commenta


                                            • Dubbi...

                                              È iniziato il periodo di raccolta e come tutti gli anni affiorano dubbi e perplessità dell'hobbista.
                                              Premetto che il mio impianto è costituito da un centinaio di piante di diverse varietà.
                                              La raccolta la effettuo personalmente anche se, anno dopo anno, con l'accrescimento delle piante mi occorre sempre più tempo. Il primo grosso dubbio che ho riguarda, appunto, i tempi di raccolta.
                                              Io raccolgo i mirtilli ogni 3 giorni, li metto in vaschette da 125g e li porto direttamente ai miei "clienti"
                                              Naturalmente le quantità sono modeste, da 5 a 8 kg ogni tre giorni.
                                              Ora la produzione sta crescendo perchè si stanno incrociando i tempi di maturazione di diverse varietà ma mi chiedevo se non varrebbe la pena di dilatare gli intervalli nella raccolta. Ha senso raccogliere ogni 3 giorni oppure sarebbe meglio attendere magari una settimana tra una raccolta e l'altra?


                                              Ho anche un problema che mi si presenta tutti gli anni in cui la produzione è buona. Ho la sensazione che le piante patiscano una specie di "stress da maturazione".
                                              La maturazione rallenta con l'andar del tempo, come se le piante si "stancassero", l'ultimo 30% della produzione di ogni pianta stenta a maturare, ci impiega più tempo e anche la qualità organolettica del frutto a mio avviso ne risente. I frutti sono più asprigni anche se gli amici che rifornisco non si sono mai lamentati anche quando ho chiesto loro espressamente se avevano rilevato delle differenze di qualità.
                                              Attualmente non effettuo fertirrigazione (ma solo irrigazione semplice)
                                              Ho avuto notizie circa un concime utilizzato in fase di maturazione per "sostenere" le piante in questa fase, per mantenere la qualità dal primo giorno di raccolta all'ultimo. Qualcuno di voi ne sa qualcosa?


                                              Ancora una piccola cosa, voi praticate la potatura verde? Un esempio: un ramo piegato dal peso dei frutti ha emesso un pollone abbastanza vigoroso, in inverno sicuramente taglierò la parte a valle del pollone che ha fruttificato quest'anno lasciando il nuovo. Se invece di aspettare l'inverno potassi il ramo subito dopo la raccolta dell'ultimo mirtillo ne traggo un vantaggio sull'accrescimento del pollone?

                                              Grazie mille.

                                              Commenta


                                              • Originalmente inviato da Fede_Torino Visualizza messaggio
                                                1 - Ha senso raccogliere ogni 3 giorni oppure sarebbe meglio attendere magari una settimana tra una raccolta e l'altra?

                                                2 - Ho anche un problema che mi si presenta tutti gli anni in cui la produzione è buona. Ho la sensazione che le piante patiscano una specie di "stress da maturazione".

                                                3 - Ancora una piccola cosa, voi praticate la potatura verde?

                                                4 - Se invece di aspettare l'inverno potassi il ramo subito dopo la raccolta dell'ultimo mirtillo ne traggo un vantaggio sull'accrescimento del pollone?
                                                Ciao Fede_Torino ,
                                                allora...

                                                1 - a mio avviso , dato che i tuoi clienti apprezzeranno di certo la qualità ed il sapore dei tuoi prodotti , la raccolta è bene farla quando i frutti sono maturi sulla pianta , non c'è una regola ferrea che misuri i giorni , in più con il passare dei mesi cambiano anche i tempi dei maturazione

                                                2 - anch'io ho lo stesso problema , e penso chiunque , perchè le piante , assorbendo nutrienti dal terreno , lo " consumano " , e nella fase finale stanno esaurendo le riserve
                                                Puoi utilizzare dei concimi fogliari , in modo da sopperire rapidamente alle eventuali carenze , quelli granulari sono a lento rilascio , in particolare quelli fosforo-potassici ( che " servono " a mantenere la dolcezza del frutto )
                                                L'abbondanza di apporti di letame ben maturo ogni anno - o di compost - contribuisce enormemente a creare una riserva di materiale organico stabile nel terreno , che mantiene in forma le piante e trattiene l'umidità a livello radicale

                                                3 - sui f.d.b. no , non pratico potature verdi ( si farebbero solo su mirtilli e ribes )

                                                4 - credo che potando dopo la raccolta non avresti un visibile vantaggio per il pollone , mentre il taglio si cicatrizzerebbe con maggior difficoltà rispetto ad uno effettuato a fine inverno , in quanto la pianta adesso ha meno " forza " per reagire essendosi consumata nella produzione , e quindi per parassiti e malattie il taglio diverrebbe una via preferenziale di accesso

                                                Una domanda la faccio io : ma nel post ti riferisci in particolare ai mirtilli , giusto ? perchè non hai specificato quale pianta...anche se in generale quanto scritto è sempre valido

                                                Già che ci sono volevo mettere 2 foto sia per evidenziare l'uso delle vecchie ali gocciolanti al fine di trattenere i tralci troppo vigorosi di lampone , sia per notare quanti polloni essi emettano da poter trapiantare , collegandomi ad un post precedente :
                                                la stessa serra , prima e dopo averla sistemata
                                                Attached Files
                                                CIAO

                                                Commenta


                                                • Ciao
                                                  Per Le Rivette, puoi spiegare-spiegarmi meglio il discorso del trapianto dei polloni di lampone?
                                                  E' questo il periodo?
                                                  Si possono già togliere quelli nati fuori dal filare e quelli mal disposti, senza creare problemi alla pianta principale?

                                                  Ho cercato un pò nel forum, argomenti relativi all'irrigazione nei frutteti, ma ho trovato qualcosa solo per quello che riguarda il giardino. Vorrei sapere a quale altezza è consigliabile mettere i gocciolatoi? La mia prova, con la sola pressione del tanicone, non ha avuto grosso successo. Il filtro non si può mettere, c'è troppa perdita. I gocciolatoi fanno uscire un filo d'acqua. Adesso provo a prendere una pompa elettrica. Avrei comunque bisogno di alcune indicazioni. Aspetto però un'intervento dei moderatori per sapere se posso continuare qui.
                                                  Grazie

                                                  Commenta


                                                  • Ciao. Le Rivette, molto carichi i tuoi lamponi. Mi puoi dire quale cultivar e nella foto e in quale periodo?
                                                    Il sole non ti fa dei danni sui frutti o usi qualcosa per l'ombreggiamento? Grazie.

                                                    Commenta


                                                    • Originalmente inviato da Denis Faller Visualizza messaggio
                                                      Ciao
                                                      Per Le Rivette, puoi spiegare-spiegarmi meglio il discorso del trapianto dei polloni di lampone?
                                                      E' questo il periodo?
                                                      Si possono già togliere quelli nati fuori dal filare e quelli mal disposti, senza creare problemi alla pianta principale?
                                                      Adesso bisogna lasciar stare tutte le piante

                                                      Quelli nati fuori dal filare , mal disposti , in sovrannumero , " storti " e gracili , si possono togliere durante il riposo vegetativo ( d'inverno ) , secondo me è meglio aspettare Marzo perchè alcune piante muoiono durante l'inverno , e così si evita un trapianto inutile ( a Marzo è evidente se una pianta è viva , a Novembre potrebbe essere morente ma esternamente uguale alle altre )
                                                      Bisogna vangarli via con più radice possibile , meglio ancora se si toglie una bella zolla grande di terra con dentro l'apparato radicale del lampone ed i relativi germogli basali e radicali
                                                      Poi il buco che risulta va riempito , io consiglio di metterci dentro solo letame ben maturo

                                                      Non ha importanza l'aspetto attuale ( misero , contorto , piccolo ) dei lamponi che intendiamo trapiantare , importante è la radice , dalla quale si origineranno i tralci futuri , e la pianta madre non risente dell'estirpatura

                                                      X Alexoni :
                                                      quelli sono Polka al 4° anno , le foto sono di pochi giorni fà
                                                      Per ombreggiare spruzzo i teli delle serre con un apposito prodotto imbiancante , ma va benissimo anche il comune bianco da interni per le case
                                                      CIAO

                                                      Commenta


                                                      • mi delucidate un pò sull'impianto di lamponi e mirtilli? Sesti di impianto che adottate,altezza e distanza sulla fila dei pali,quanti fili di ferro,insomma come avete creato il vostro impianto.

                                                        Commenta


                                                        • Nel post n° 200 c'è qualcosa per i lamponi , i mirtilli si possono mettere a 1 , 1,50 o 2 metri sulla fila a seconda della vigoria della cultivar e della giusta - o meno - risposta che essa dà al terreno scelto
                                                          La distanza delle file tra di loro... io le ho messe a 2,50 mt. , ma oggi farei almeno 3,00 mt. per entrambe le coltivazioni

                                                          I pali sono a 5 mt. uno dall'altro , sia per mirtilli che per lamponi , e portano le 2 ali gocciolanti , una per lato attaccate ai " T " posizionati a 40 cm. da terra

                                                          Per i mirtilli puoi aspettare qualche anno ( 4-5 e anche più ) prima di stendere i fili di ferro , io li metto per contenere i rami che si piegano per terra , ma non sono strettamente necessari se le piante restano di dimensione contenuta ( cioè alte non più di1,5 / 1,7 mt. )
                                                          CIAO

                                                          Commenta


                                                          • Ma bastaaaaaaaa!!!!

                                                            Ma capitano tutte a me???


                                                            Dopo una prima battaglia contro gli ungulati vinta grazie ad un pastore elettrico ora ne ho scoperta un'altra!
                                                            Le gazze e le ghiandaie!
                                                            Non è tanto per i mirtilli che mangiano, ma 'sti volatili hanno un dicreto peso e quando si posano sulle piante spaccano rami di due o tre anni, i germogli novelli: sbriciolati, beccano i mirtilli maturi e staccano interi grappoli di quelli ancora verdi.
                                                            Non ho ancora l'impianto antigrandine e non posso fissare delle reti anti uccelli!
                                                            Che disperazione ragazzi...sembra di giocare a risiko, ogni volta che risolvi un problema ne spunta un altro!

                                                            Quando finiranno le sorprese? C'è ancora qualche calamità che non ho ancora scoperto? Ditemelo così almeno mi preparo!

                                                            Commenta


                                                            • Originalmente inviato da Fede_Torino Visualizza messaggio
                                                              C'è ancora qualche calamità che non ho ancora scoperto? Ditemelo così almeno mi preparo!
                                                              Le talpe...

                                                              Per gli uccelli puoi provare le sagome o i " pupazzi " di rapaci , sono economici e durano , poi le striscie argentate , queste le puoi anche attaccare ai fantocci spaventa-uccelli
                                                              Però sono rimedi-tampone , che non sò quanto a lungo rimarranno efficaci , avere uno o dei rapaci VERI che abitano nei paraggi sarebbe ideale...
                                                              CIAO

                                                              Commenta

                                                              Caricamento...
                                                              X