Sono alle prese attualmente con un impianto analogo,dove l'alternatore originale ha subito una parziale bruciatura degli avvolgimenti statorici;per adesso l'ho rimpiazzato con un generatore da recupero di generazione attuale e l'impiato segna carica adesso mi funziona al contrario,cioè la spia è accesa quando il generatore carica.
L'alternatore originale preleva tensione dal centrostella degli avvolgimenti,e dato che tramite il ponte diodi chiude con negativo a massa,su quel filo si crea una tensione positiva pari a meta di quella di carica,cioè 6.5-7 Volt positivi.
Non trovando più quel teleruttore,perchè adesso si sostituisce il vecchio alternatore con i nuovi,che hanno il regolatore elettronico incorporato,ed il costo varia da 99 a 130 €,devi necessariamente modificare l'impianto della spia.
A questo punto hai 6,5 Volt dall'alternare da portare al filo della lampadina e l'altro capo della lampadina che deve andare al contatto sottochiave positivo,attualmente chiude a massa.
Cosi però la luce resta comunque accesa,venendosi a trovare tra i 6,5 Volt dell'alternatore e i 14 Volt della batteria,quindi si rende necessario costruire un partitore elettrico che a sua volta dimezzi la tensione della batteria ,in modo da far trovare la spia alimentata da tensione uguale e quindi zero.
Altra possibilità è quella di prelevare,tramite un diodo corrente su un capicorda delle tre fasi,in pratica adottare lo stesso circuito dei regolatori elettronici,tenendo conto che vengono impiegati tre diodi.
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Fiat 450
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Aiuto teleruttore segnacarica
ciao ragazzi, ho un piccolo problemino sull'impianto elettrico del mio Fiat 450 dt/6 che sto rimettendo a nuovo. quando accendo il quadro dovrebbe accendersi la spia G che sarebbe il mal funzionamento dell'alternatore, questa è collegata ad un teleruttore, cioè un rele semplice a sola bobbina che accende la la spia G e la spegne quando il motore va in moto poichè riceve corrente dall'alternatore. ora mi chiedevo lo stesso pezzo in giro non si trova qualcuno sa dirmi se ci sono pezzi equivalenti, grazie!
il pezzo è un SIPEA t7500
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Originalmente inviato da gsato88 Visualizza messaggio...ma cosa significa un pulsante monostabile?...
Originalmente inviato da gsato88 Visualizza messaggio...il pulsante d'avviamento è uno adatto al suo lavoro non so quanti ampere porta ma è della messa in moto un muletto...
Originalmente inviato da gsato88 Visualizza messaggio...il ricambio io lo trovato nuovo a 100€ e secondo è me e una cosa esagerata...
Esistono svariate soluzioni per ovviare.
Per il discorso pulsante, considera che deve avere una portata di corrente adeguata all'assorbimento del thermostart.
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ciao ale 83, grazie di aver risposto. scusa se insisto, ma cosa significa un pulsante monostabile?? comunque il pulsante d'avviamento è uno adatto al suo lavoro non so quanti ampere porta ma è della messa in moto un muletto. x il ricambio io lo trovato nuovo a 100€ e secondo è me e una cosa esagerata.
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Un altro pulsante normale monostabile per il thermostart come poi è stato adottato nelle serie successive.
Attenzione ad utilizzare pulsanti dimensionati per gli ampère del caso, un comune pulsante tipo clackson brucerebbe in poco tempo
Comunque il ricambio si trova originale e non e non dovrebbe costare una cifra folle..
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Messa in moto Fiat 450 dt/6
Salve ragazzi, avrei bisogno del vostro aiuto. Sto restaurando il mio Fiat 450 dt/6, ormai sono agli sgoccioli mi resta la parte elettrica. Quando smontai il tutto mi accorsi che il commutatore di avviamento era rotto e in giro di pezzi usati non ne trovo e nuovo mi viene a costare un occhio della fronte. Ora, la funzione di quest'ultimo e quello di fare avviare il termoavviatore per avviamenti a basse temperature facendo preriscaldamento del combustibile e avviamento, come posso sostituirlo fai da te provvisoriamente almeno x poterlo accendere i primi periodi?? l'accendione uso un pulsante normale x avvio ma x il preriscaldamento potete aiutarmi grazie
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Originalmente inviato da maurizio.n Visualizza messaggioSalve ragazzi, sul mio trattore ho il circuito del termoavviatore incompleto e volevo sistemarlo...
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Termoavviatore fiat
Salve ragazzi, sul mio trattore ho il circuito del termoavviatore incompleto e volevo sistemarlo.
In pratica manca il collegamento dei tubicini sul serbatoietto, se son sbaglio 1 va al rifiuto degli iniettori, mentre l'altro sel serbatorio
Giusto
GrazieUltima modifica di Marco Bellincam; 04/02/2013, 17:16.
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Buongiorno, ieri ho fatto la prova del tappo del radiatore; ho tolto il tappo e ho messo in moto fino a quando non è andato in temperatura ma schiuma non nè ho vista solo fuoriuscita di un pò di liquido radiatore dal tubicino
Poi ho montato il tappo è dopo 10 minuti l' ho smontato e come stavo tentando di rimuoverlo ha sfiatatto ed è uscito liquido da tubicino.
Per sicurezza ho montato un tappo nuovo.
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Il tappo l' ho sostituito due anni fà con il radiatore e manicotti nuovi.
Quando ho tempo faccio la prova delle bolle d' aria senza tappo e poi vi faccio sapere.
Grazie a tutti delle risposte! Saluti...
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Originalmente inviato da stefano889 Visualizza messaggioLa guarnizione del tappo è corrosa nonostante usi antigelo con acqua distillata al 50 %.
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Originalmente inviato da stefano889 Visualizza messaggioSe non fà tenuta la guarnizione che cause comporta?
Se la molla del tappo è starata che cause comporta?
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Originalmente inviato da stefano889 Visualizza messaggioCome faccio a vedere bolle d'aria nel liquido? .
Originalmente inviato da stefano889 Visualizza messaggioLa temperatura rimane costante sempre.
Saluti.....................
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Originalmente inviato da stefano889 Visualizza messaggioLa guarnizione del tappo è corrosa nonostante usi antigelo con acqua distillata al 50 %.
Se non fà tenuta la guarnizione che cause comporta?
Se la molla del tappo è starata che cause comporta?
Generalmente in fase di lavoro il motore scalda, ed il liquido crea vapore in minima parte, quando il vapore supera un punto critico in pressione, apre la molla e permette lo scarico nel tubicino, idem se il motore si surriscalda. Se il tappo fosse ermetico ci sarebbe il cedimento di qualche componente (generalmente si rompe il manicotto del radiatore e si perde tutto il liquido)
Originalmente inviato da stefano889 Visualizza messaggioCome faccio a vedere bolle d'aria nel liquido?
La temperatura rimane costante sempre.
Per verificare questo lascia il trattore in moto, fino a quando non giunge in temperatura, senza il tappo del radiatore e verifica la presenza di bollicine.
Altra prova ripeti il procedimento con il tappo avvitato e controlla se all'apertura si sentono degli sfiati.
Un paio di guanti ed occhiali di protezione non guastano
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La guarnizione del tappo è corrosa nonostante usi antigelo con acqua distillata al 50 %.
Se non fà tenuta la guarnizione che cause comporta?
Se la molla del tappo è starata che cause comporta?
Come faccio a vedere bolle d'aria nel liquido?
La temperatura rimane costante sempre.
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Originalmente inviato da stefano889 Visualizza messaggioCiao a tutti, è normale che il tubo che scende dal bocchettone dove si mette il liquido del radiatore dopo che spengo il trattore mi butta del liquido?
Non è che sia da cambiare il tappo del radiatore?
Mi è capitato ieri quando ho spento il motore ed non era ancora in temperatura.
Controlla visivamente la guarnizione del tappo e se vedi bolle d'aria nel liquido.
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Tappo radiatore fiat 450
Ciao a tutti, è normale che il tubo che scende dal bocchettone dove si mette il liquido del radiatore dopo che spengo il trattore mi butta del liquido?
Non è che sia da cambiare il tappo del radiatore?
Mi è capitato ieri quando ho spento il motore ed non era ancora in temperatura.
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Ciao a tutti ragazzi, dopo un breve periodo in viaggio per lavoro vi scrivo per informarvi che la macchina è ancora smontata e che a breve procederò nel rimontarla, ho dovuto apportare delle modifiche all'ingranaggio che trasmette il moto della trazione anteriore, nei prossimi giorni vi spiegherò nel dettaglio con tanto di disegno meccanico di un distanziale per montare due cuscinetti di supporto all'ingranaggio.... poi capirete ora è un po contorto da spiegare con due righe.
Alla prossima.
Nicola
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Grazie infinite ma ormai ho ordinato il manuale d'officina e aspetto che arrivi la prossima settimana così vedrò in modo più dettagliato le operazioni da farsi comunque grazie sei stato gentilissimo.
Ciao
Nicola
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Ti posso dire che qualche giorno fa ho richiuso la frizione di un 415....molto simile a vedersi a quella del 450.
Il lavoro (non proprio da manuale) è stato questo: smontaggio, pulizia dall'olio motore che s'era versato dalla coppa alla frizione e riassemblaggio senza sostituire nulla...un po' di materiale sui dischi c'era ancora e il lavoro è stato fatto con molto occhio al risprmio....
Oltre a guardare che i pattini fossero "paralleli" al cuscinetto reggispinta ho lasciato 1,5 mm di gioco ai 3 perni che azionano il disco che lavora direttamente sul volano (che in questo caso è quello della pto)....dato ricavato da un manuale di un fiat 300....con frizione molto simile anch'essa a quella del 415.
Capisco che non è una prassi molto ortodossa quella di "mischiare" informazioni ma quello ho trovato e una volta richiuso il tutto sembra funzionare egregiamente.
Regolazione fatta solo dopo aver rimontato la frizione sul volano ovviamente.
Se ti può tornar utile il manuale l'ho trovato qua: http://www.motoclubciampino.it/publi...erie%20300.pdf
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per il momento tutto tace e sulle quote per la regolazione della frizione ancora nulla... chi parla di un 34mm, chi di un 32 chi di un 30 la distanza fra il piano e le tre forcelle.... ma è possibile che tutti vadano a occhio e nessuno ha un manuale d'officina ? Io non ci credo! Vi aggiorno e se trovo la documentazione metto una copia PER TUTTI vorrei che finissero questi segreti di pulcinella!
Saluti.
Nicola
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Ciao, grazie e scusa per il ritardo nel rispondere ma in questi giorni sono un po' preso, ho appena inviato la mail alla New Holland speriamo che possano aiutarmi.
Ti faccio sapere.
Nicola
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Sicuro che siano reali le ore? Non sono moltissime, strano che il cambio ed il resto abbiano problemi così gravi.
Con quelle ore il parastrappi non dovrebbe essere eccessivamente rovinato, però dato che ci sei e che hai tutto aperto io gli darei una controllatina.
Per il manuale uso e manutenzione devi contattare la New Holland a questa e-mail eunewhollanditaly@cnh.com, gli dici il modello di trattore ed il numero di telaio e ti mandano per posta (gratis) le fotocopie del libretto.
Io l'ho fatto e sono stati molto gentili, in pochi giorni mi è arrivato.
Se vuoi comunque posso postarlo in pdf.
Per quello di officina è dura trovarlo, bisognerebbe chiedere a qualche officina specializzata.
Qui puoi trovare quello del 455c, e come motore ci siamo, forse anche frizione (a parte il comando), tutto il resto è ovviamente diverso.
Ultima modifica di B 225; 20/06/2012, 18:40.
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Originalmente inviato da B 225 Visualizza messaggioNicola dato che ci sei controlla anche il giunto parastrappi che potrebbe essere molto usurato.
Anche se purtroppo come ricambio è abbastanza costoso.. Qualcuno ragazzi sa dove recuperarmi una copia del libretto di uso e manutenzione e una copia del manuale d'officina ? Vi pago anche il disturbo oltre che la copia del manuale e avreste la mia gratitudine a vita perchè non riesco a trovarlo da nessuna parte
!
Ciao e ancora grazie.
Nicola
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Nicola dato che ci sei controlla anche il giunto parastrappi che potrebbe essere molto usurato.
Anche se purtroppo come ricambio è abbastanza costoso.
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Originalmente inviato da fa-baldo Visualizza messaggioNicola complimenti vivissimi per il tuo lavoro e la relativa rendicontazione.
Ho un 45/66 probabilmente se lo smontassi molte cose sarebbero simili al tuo 450, ma per me.. don't this at home!
Originalmente inviato da fa-baldo Visualizza messaggioRiconosco in pieno il difetto di ingranamento della pdf.. che io ricordi però lo faceva anche da nuovo (e ormai ha vent'anni)... Tra l'altro questo problema ce l'ho anche nel Fiat 765C e nel Landini 6500... mi da molto fastidio però mi sono rassegnato. (Sul 45/66 anche provando a registrare diversamente le frizioni non sono riuscito a risolvere il problema, mentre sugli altri non ho mai effettuato registrazioni).
Il 45/66 ed il Landini 6500 hanno superato le 6000 ore (penso anche il 765C ma purtroppo non sono in grado di dirlo con certezza in quanto è stato sostituito il cruscotto col contaore e non mi ricordo quanto segnava il vecchio).
, per il cambio cruscotto ti consiglio di tenere annotata da parte la data dell'ultima sostituzione olio e numero di ore per ogni mezzo così se ti dovesse succedere di doverlo cambiare sai all'incirca quante ore avevi sulla macchina
Ciao
Nicola
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Nicola complimenti vivissimi per il tuo lavoro e la relativa rendicontazione.
Ho un 45/66 probabilmente se lo smontassi molte cose sarebbero simili al tuo 450, ma per me.. don't this at home!
Riconosco in pieno il difetto di ingranamento della pdf.. che io ricordi però lo faceva anche da nuovo (e ormai ha vent'anni)... Tra l'altro questo problema ce l'ho anche nel Fiat 765C e nel Landini 6500... mi da molto fastidio però mi sono rassegnato. (Sul 45/66 anche provando a registrare diversamente le frizioni non sono riuscito a risolvere il problema, mentre sugli altri non ho mai effettuato registrazioni).
Il 45/66 ed il Landini 6500 hanno superato le 6000 ore (penso anche il 765C ma purtroppo non sono in grado di dirlo con certezza in quanto è stato sostituito il cruscotto col contaore e non mi ricordo quanto segnava il vecchio).
Originalmente inviato da MacGyver Visualizza messaggioMa ora riprendiamo il discorso della presa di forza con qualche foto dei due alberi, conduttore e condotto, il conduttore in prossimità dell'innesto ha la dentatura rovinata, in fase di ingranamento tramite il comando della presa di forza sulla posizione motore si sentiva un rumore la classica grattata di ingranaggi, sicuramente potrebbe trattarsi del fatto che l'albero conduttore continuasse a girare per inerzia dell'olio una volta disinserita la frizione pdf ma ho i miei dubbi perché anche tenendo la frizione disinserita per un po prima di inserire la presa di forza si sentiva comunque grattare e penso che altro non possa essere che un incompleto staccare della frizione, cosa ne pensate ?
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Quinta puntata
Inizierò con l'inerire una foto dell'assieme albero. ingranaggi e boccola danneggiati con avvitata una vite da M14x1.5 utilizzata per l'estrazione dell'albero:
anche la boccola che fa da distanziale che avete visto nella foto qui sopra risulta danneggiata, questo spostamento di metallo generato dall'urto con il dente dell'ingranaggio che fra poco vedrete potrebbe essere asportato senza complicazioni con la lima ( se la boccola non è cementata ) o con la mola:
Il problema è che il surriscaldamento per attrito generato dalla rotazione fuori asse degli ingranaggi ha danneggiato il piano della boccola a contatto con l'ingranaggio:
Ma ora riprendiamo il discorso della presa di forza con qualche foto dei due alberi, conduttore e condotto, il conduttore in prossimità dell'innesto ha la dentatura rovinata, in fase di ingranamento tramite il comando della presa di forza sulla posizione motore si sentiva un rumore la classica grattata di ingranaggi, sicuramente potrebbe trattarsi del fatto che l'albero conduttore continuasse a girare per inerzia dell'olio una volta disinserita la frizione pdf ma ho i miei dubbi perché anche tenendo la frizione disinserita per un po prima di inserire la presa di forza si sentiva comunque grattare e penso che altro non possa essere che un incompleto staccare della frizione, cosa ne pensate ?
Nella foto di seguito vedete i due alberi collegati per mezzo dell'ingranaggio scorrevole sull'albero condotto tramite la leva di comando presa di forza in posizione "motore":
l'ingranaggio spostando la leva sulla posizione "motore" scorre in avanti e collega l'albero conduttore con il condotto collegato a sua volta con il semialbero esterno della presa di forza per mezzo di due ruote dentate ( riduttore )
Nella posizione "cambio" l'ingranaggio arretra in questa posizione quindi i due alberi risulteranno scollegati, così:
ma allo stesso tempo il piccolo ingranaggio andrà ad ingranare la grande ruota dentata montata sull'albero primario sui cui è montato il pignone della riduzione al ponte, in tal modo la presa di forza ruoterà rapportata ai giri del cambio, di seguito la foto della ruota dentata sull'albero primario:
Infine ecco la foto della dentatura sull'albero conduttore un po' rovinata dovuta al continuo grattare in fase di inserimento della presa di forza:
Mi piacerebbe sentire l'opinione dei più esperti per togliere questo difetto dalla macchina, credo che le operazioni di rimontaggio della macchina siano considerate superflue, tuttavia se volete posso documentare il tutto e tenervi aggiornati. Resto in attesa di vostre opinioni.
Ciao a tutti.
Nicola
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Quarta puntata
Ciao a tutti, come promesso anche se con un po' di ritardo (devo pur dormire) vi rendo partecipi delle ultime notizie sullo stato di avanzamento dello smontaggio macchina, sabato sera il risultato di una dura giornata di lavoro era questo:
Vi premetto che può sembrare molto meno complicato di quanto lo è realmente ma solamente cercare i giusti tacchi per bloccare il cambio, un sistema solido per l'imbracatura sono problemi non da poco, una raccomandazione sempre alla sicurezza perché vi assicuro che con le masse in gioco farsi male è un lampo!
Qui sotto vi riporto una foto con un dettaglio del cambio smontato:
Per rimuovere il lungo albero che trasmette il moto dalla frizione (pdf), tramite comando di inserimento all'albero dei ruotismi della presa di forza, poiché danneggiato in prossimità del comando d'innesto ho dovuto smontare il coperchio posteriore sulla scatola all'interno della quale si trova il differenziale, per capirci quello dove esce l'albero della presa di forza; tale operazione dato anche al peso dello stesso mi ha portato alla costruzione di due spine per sorreggere il coperchio una volta rimosse le viti e allontanarlo dalla scatola permettendomi così di rimuove il cuscinetto e l'albero fissato ai ruotismi della presa di forza. Alla fine ho sfilato dalla parte posteriore anche il lungo albero che prende il moto dalla frizione; mi rendo conto che descritta a parole non è molto comprensibile ma con le foto sarà tutto molto più chiaro. La foto, più tardi inserirò quelle dei due alberi:
Scatola posteriore:
In questa foto invece potete "ammirare"il danno agli ingranaggi mostrati nel video ed al relativo albero di supporto... tutto da buttare
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Originalmente inviato da B 225 Visualizza messaggioSì infatti la mia frizione non si può più registrare.
Però è strano perchè slittare non slitta mai, solo non stacca.
Originalmente inviato da B 225 Visualizza messaggioIl mio è del 1971, italiano fortunatamente, e dell'ingrassatore neanche l'ombra.
Non c'è proprio il buco che hai cerchiato, c'è solo quello al di sotto, chiuso da un cilindretto di ferro, che non so a cosa serva.
Il cilindretto di ferro è l'albero di comando della frizione che attraversa la scatola sulla quale è montato, con un perno è vincolata ad esso la forcella del che spinge il cuscinetto; in poche parole su quel foro come in quello all'altra estremità della scatola ruota l'albero.
Ciao
Nicola
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Originalmente inviato da MacGyver Visualizza messaggio
Però è strano perchè slittare non slitta mai, solo non stacca.
Il mio è del 1971, italiano fortunatamente, e dell'ingrassatore neanche l'ombra.
Non c'è proprio il buco che hai cerchiato, c'è solo quello al di sotto, chiuso da un cilindretto di ferro, che non so a cosa serva.
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Ciao
Originalmente inviato da B 225 Visualizza messaggioAvendo anch'io un 450 però 2rm seguo con molto interesse questa discussione.
Originalmente inviato da B 225 Visualizza messaggioIl mio non ha perdite evidenti, a parte qualche goccia dalle coppiglie sotto il differenziale, dev'essere qualche paraolio che non tiene più.
Originalmente inviato da B 225 Visualizza messaggioIl problema è la frizione, quella della pdf non stacca più, e quella del cambio stacca negli ultimi 2 cm di corsa del pedale, e ovviamente gratta con tutte le marce non sincronizzate.
Originalmente inviato da B 225 Visualizza messaggioStranamente non ho l'ingrassatore per il cuscinetto spingidisco.
Originalmente inviato da B 225 Visualizza messaggioQuindi MacGyver fai più foto possibili e documenta il tutto, non preoccuparti di appesantire o di annoiare, anzi sarà molto utile sia per me che per altri utenti che dovranno fare lo stesso lavoro.
Originalmente inviato da B 225 Visualizza messaggioPS Quell'ingranggio del video lo vedo molto male, ha un gioco esagerato!
Ciao
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