Fede, quante volte ti ho detto che soldi a quella signorina (la spacc..) non ne devi portare...e anche tU Iveco!!!!! Quello è il cruscotto del 190F35 Prima serie, per intenderci, il 190 con i parafanghi originali in lamiera in tinta cabina!!!!! Iveco...ma il 190F35 lo hai avuto per le mani? Il 170, aveva un cruscotto uguale al 619, ma con la differenza del volante e dei cerchi di delimitazione degli strumenti cromati anzicchè neri cosi come il 160F26.....per il resto ERA UGUALE!!!!!
Molte volte abbiamo detto che su altri mercati (Francese e tedesco..) le varie sigle relativa ai 170-190 si sono sovrapposte? Infatti in Francia il 170 veniva identificato come 190U33 (o U35), menttre in Germania, il nostro 190F35, veniva chiamato 170? Lo abbiamo ripetuto moltissime volte, per questo tu hai messo il cruscotto del 190 per quello del 170....infatti quel materriale da dove hai preso la foto è tedesco....
Da notare, il 190 della foto, ha l'accensione comandata separatamente dalla chiave, infatti, sul cruscotto, sula direzione del comando tergicristallo, noterete un commutatore rotondo... quella era la messa in moto, se lo vedete bene, ha 2 simbolini, uno per le partenze a freddo(come le Caterpillar vecchia serie...) lo si girava in quella posizione per un po di tempo, poi lo di girava dall'altra parte ed il motore partiva..l'altro per le partenze normali.... bastava girare direttamente su quella posizione...
altra variante delle cabine modello 190 quelle di derivazione magirus al posto delle tre leve sul piantone dello sterzo per comandare fanali,frecce,tergi,veniva montata una leva unica multifunzione sullo stile di quella montata su la maggior parte dei camion e bus di costruzione tedesca.
Mannaggia Marcella, mi ero scordato che il 170 tedesco era il 190 italiano
per farmi perdonare posto la foto dell'inteno dello Zeta serie 1982 e del Fiat 110-130
Guardando gli interni Fiat e Iveco ho notato che hanno gli stessi volanti e certi strumenti in comune con quelli degli autobus (sempre fiat e iveco) con cui vado e torno da scuola,però i cruscotti dei camion sono tutta un'altra cosa.....
il 360D19, aveva il motore depotenziato...in Germania, per i traini eccezionali veniva usato un camion 3 assi sia 6x4 che 6x6 con il motore del 360D19, ma a potenza piena...,se guardate il cruscotto dello Zeta, vedrete che ha il fondo quadrettato...dovete sapere, che contemporaneamente ai 190-330 nostrani con il cruscotto della foto relativa ai 190, vi era una versione che aveva il cruscotto col fondo quadrettato come lo Zeta, ma con la strumentazione che poi sarebbe stata montata sui Trange ma a fondo nero.... erano ad appannaggio delle cabine tedesche. infatti, i camion che diceva Busdriver, quelle col comando multifunzione, erano tutti camion Magirus....
sicuramente iveco ha sempre usato parti in comune dei suoi cruscotti per bus e camion.Solo ultimamente da quando iveco a acquistato la divisione autobus di renault fondando irisbus si cominciano a vedere i strumenti del cruscotto del premium montati sul telaio del cruscotto del eurotech.
avete notato quanto è scarna la strumentazione dello Zeta?
se non sbaglio i vecchi OM/Fiat 50 ecc. avevano un cruscotto più dotato, mi pare simile a quello del 110, però senza contagiri.
avevano il cronotachigrafo sulla SX e a dx lo strumento rotondo grande che racchiudeva le spie e, se ricordo bene, 3 indicatori (acqua, olio, nafta)
perlappunto la serie 1982,la prima della Iveco (prima c'erano OM-Fiat) quella coi fari tondi per intenderci.
i successivi non ho mai fatto caso al cruscotto...resta il fatto che quasto era più scarno di quello del 50F10/50OM10 (p.s. niente idroguida ....sbaglio o sempre questi ultimi aveavno i feni idraulici? io ho sentito sfiatare solo dal 79F13 in su)
Trakker, vediamo se indovini di chi è questo cruscotto
Ciao - non ho trovato le foto del 190 , ma ho le foto che facevo a qui gond.ni di russi che trasportavano con mezzi da deserto sulle strade (x così dire ) civili , e ti facevano subito abbassare la media , vi è anche la foto dell'unico autogril dei 900Km :
Freni idraulici, a volte anche senza servofreno, alcuni hanno l'idroguida (i serie Zeta ultimo tipo...), la maggior parte no... Scusa, perchè sei allibito?
Se il 190 che dicevi, è quello della foto, si tratta dei 190I30/35/38 seconda serie, che aveva gli interni uguali al prima serie (come quelli della foto che c'è all'inizio...), ma che gia montava i parafanghi in resina uguali al 330 ,ma in un pezzo unico, i fari di tipo "tedesco" (cioè con le luci di posizione inglobate e non sull'angolo come il prima serie..), e i cerchi a dieci fori... camion che videro laluce nel 1980-81
Intendevo proprio il 190F35, perchè abbiamo tuttora il 30 e il 26 con gli stessi interni. Beh, abbiamo appena ordinato un 320E28 EuroCargo, entro un mese al massimo ci dovrebbe arrivare... ci spero!!!
Questa discussione è dedicata agli interni,lo so,ma questo vecchio Volvone è troppo bello,e siccome ho finalmente imparato ad inserire le foto eccolo qua:
ciao a tutti mi sono appena registrato perche sono appassionato di camion d epoca e adopero tutti i giorni camion per lavoro riguardo gli interni dei camion che conosco x me il piu e quello del turbostar ma non disdegno neppure quello dell eurostar anche se completamente diversi
Guardate un po' che bella foto ho beccato!!! Si tratta dell'interno di un 190-38 Mi auguro che sia originale e non tarocco.....a vederlo sembra molto ben conservato....
E quì vi metto il link così vedete anche le altre foto che in questo topic sarebbero OT:
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