qualcuno sa su che indirizzo internet devo andare per vedere i modelli previsionali per la collina faentina ?
visto che tra un pò è ora di fare i vari trattamenti
alèè !! ieri con l'aiuto di una trapiantatrice meccanica s'è trapiantato e oggi son state svettate le piantine sopra alla gemma dormiente.Per la prossima settimana si prevede il trattamento "bottoni rosa"
salùt anche ai curiosoni
Cosa dai ai "bottoni rosa"? Dodina?
se cala il vento penso di dare olio bianco a tutte le piante (ne ho 30, non molte). con i "bottoni rosa" è troppo tardi?
ti rispondo in grave ritardo ma non si è ancora distribuito nulla
in preventivo c'è una poltiglia ..povero kwh
olio bianco +citrin +kramp +koinor + ziram ....quindi 3 insetticidi per cocciniglie , anarsia , uova di afidi
salùt a tot
ti rispondo in grave ritardo ma non si è ancora distribuito nulla
in preventivo c'è una poltiglia ..povero kwh
olio bianco +citrin +kramp +koinor + ziram ....quindi 3 insetticidi per cocciniglie , anarsia , uova di afidi
salùt a tot
Eiii quanta roba....poi chi le magna ste pesche?
bottoni rosa non ho fatto intempo,ma fra un pò gli darò dodina e bitertanolo(proclaim).saluto sempre chi ne sa più di me...ciao Tocione
vincenzo
Il Pesco non sbaglia un colpo, anche quest' anno pieno di fiori, non capisco questa corsa a piantare dei kiwi, a casa mia in poco piu' di un decennio 3 produzioni perse per gelate e brinate varie....
brina primavera1997-1998- gelo 2010, quest' anno ci sono alcune gemme buone in cima ai tralci e passando con il trattore le tiri via un nervos
2002 sai che non me lo ricordo ma probabile che c' era una mezza produzione; quell' anno fecero boom le pesche con i quintali ma anche flop i prezzi da meta' agosto per piogge e conseguenti problemi di moniliosi
2002 sai che non me lo ricordo ma probabile che c' era una mezza produzione; quell' anno fecero boom le pesche con i quintali ma anche flop i prezzi da meta' agosto per piogge e conseguenti problemi di moniliosi
oooi !! io quell'anno avrò raccolto si e no il dieci per cento ..me lo ricordo ..me lo ricordo fortuna che il successivo fu fuori di testa
salut castellano
ci vuole la barca per entrare a trattare (20 mm anche sabato pomeriggio!!!)
Ancora un paio di varietà da potare.
Nuovo impianto a dimora e svettato.
Vien da ridere, ma devo approntare l'inpianto di irrigazione (ho circa 4 km di ala gocciolante da stendere) perchè prima o poi lo scirocco si farà sentire e le pianticelle mica hanno il DNA dei cammelli
Qui a Modena è tutto ok.
I peschi stan fiorendo in modo normale, nessun danno da questo invernaccio, e ho quasi finito di potarli.
per quel che riguardano i trattamenti io ho fatto questo:
Ziram gr. 250/hl
TMTD gr. 50/hl
Dodina gr. 150/hl
Olio lt. 3/hl
Klartan gr. 30/hl
Admiral gr. 30/hl
Bel miscuglio he... comunque funzionante, mai avuto problemi, spero solo nel nuovo Admiral che ha sostituito Applaud, sia altrettanto valido.
strano che fai ziram + dodina....o l'uno o l'altro
intanto masticate questo :
Sintesi di una ricerca premiata dalla SOI
Fino a che punto l'insolazione giova alla produttivita' dei frutteti?
Tra i lavori di ricerca premiati in occasione delle IX Giornate Scientifiche SOI - Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana, presentiamo qui una sintesi dello studio condotto presso il Dipartimento Colture Arboree dell'Università di Bologna da Pasquale Losciale, Wah Soon Chow e Luca Corelli Grappadelli e pubblicato con il titolo: Modulating the light environment with the peach ‘asymmetric orchard’: effects on gas exchange performances, photoprotection, and photoinhibition sul Journal of Experimental Botany [Vol. 61(4): 1177-1192 (doi 10.1093/jxb/erp387)].
Lo studio ha preso in esame la risposta delle piante da frutto (nel caso specifico, nettarine) all'intensità luminosa. Se è vero che la produttività di un frutteto è una risultante della interazione tra piante e luce solare, lo studio ha misurato fino a che punto la radiazione luminosa sia una preziosa alleata degli alberi e quando diventi invece un elemento stressante per l'equilibrio fisiologico delle piante.
Un'intensità luminosa eccessiva, infatti, attiva alcuni meccanismi di difesa da parte della pianta, per mantenere i quali è necessario un dispendio di energie fitochimiche e di risorse idriche, con probabili effetti negativi sulla produttività della pianta stessa: In sintesi, è come se gli organismi vegetali potessero assorbire energia luminosa in maniera efficiente solo fino ad un certo punto di saturazione, oltre il quale una maggiore intensità luminosa provoca perdita di risorse e danni.
Per una misurazione oggettiva di tale fenomeno, i ricercatori hanno analizzato un impianto "asimmetrico" di alberi da frutta presso il campo sperimentale di Cadriano (Bologna), utilizzando alberi di nettarine di 3 anni di età, diversamente orientati e inclinati rispetto ai punti cardinali (vedi foto qui sotto).
Le file di alberi denominati W (foto sopra) sono orientate N-NE/S-SW ed hanno chiome inclinate ad ovest, mentre le file E (foto sotto) sono orientate N-NW/S-SE con chiome inclinate ad est. Le piante C (foto sotto) sono considerate le file di controllo (orientamento del filare: N/S). Nelle immagini, si vedono le piante incapsulate in camere di polietilene per la misurazione degli scambi gassosi (fotosintesi e traspirazione) durante l'arco della giornata. L'intercettazione luminosa da parte degli alberi è stata misurata mediante un ingegnoso scanner di luce (ceptometro), auto-costruito combinando tra loro 48 sensori di irradianza.
E' emerso dall'indagine che le piante più stressate da un eccesso di radiazione luminosa sono risultate quelle W. Dallo studio possono discendere utili applicazioni pratiche per modulare l'esposizione al sole dei frutteti, con particolare riguardo alle tecniche di coltivazione intensiva.
Per ulteriori informazioni:
Pasquale Losciale, PhD.
Dipartimento Colture Arboree
Università di Bologna
V.le Fanin, 46
40127 Bologna
Italy
Tel. +39 051 2096432
Fax. +39 051 2096401
E-mail: plosciale@agrsci.unibo.it
Sì, lo sò che è strano fare ziram + dodina, ma l'esperienza mi ha insegnato che per coprire al 100% soprattutto le nettarine dalla bolla, bisogna farlo. Non solo, mescolo anche ziram con tmtd per avere una copertura immediata e più duratura. Sono prove sperimentate da mè e da mio padre in oltre 40 anni di peschicoltura.
La fioritura per il momento procede bene, ho fatto il primo trattamento anti-monilia sabato.
anch'io sabato e venerdì trattato con antimonilico a fila alterne ...ora piove dalle 17 circa di ieri , vedremo che mi consigliano ...........il fatto del terreno bagnato dovrebbe allontanare il pericolo brinate dannose
av salut
Io volevo dare oggi (visto che nel pomeriggio andrò in Spagna per lavoro e ci starò fino a venerdì) un mischione di Tebuconazolo (Folicur SE), Dodina e Bitertanolo (proclaim combi) ma c'è un vento forte. Ha messo parecchia acqua e volevo proteggermi dalla bolla e dalla monilia. Sono poche piante e ci sono anche 4 albicocche che per il primo anno non hanno preso la gelata post fioritura. Speriamo che il prossimo finesettimana sia bello...
strana domenica oggi passata a mangiar quaglie e metter in funzione l'impianto antibrina , ma per stanotte sembra nullo il pericolo.....hei Gon finito con le forbici?
saluti
salve a tutti! sono un nuovo iscritto del forum.. ho visto la discussione sul pesco e penso sia molto interessante..comunque mi trovo ha fronteggiare un problema..premetto che faccio il peschicoltore come hobby e nonostante abbia eseguito i trattamenti preventivi per la bolla con ziram... adesso che le foglioline sono spuntate si presentano i sintomi tipici della bolla e inoltre alcuni germogli si presentano colpiti da corineo in quanto avviziscono.. come potrei intervenire?Quali prodotti potrei utilizzare per contrastare il tutto? un grazie a chi potrà darmi consigli utili..
e inoltre alcuni germogli si presentano colpiti da corineo in quanto avviziscono..
salve Samefrutteto. sicuro sia corineo e non fusicocco? nei rametti sono presenti aree scure circolari ??
penso inoltre che io sia l'unico sfigato ad aver rimasto ancora piante da potare per una decina di giorni povero mè !!
quest'anno in un reparto provo a trattare la batteriosi con il metabisolfito al posto del rame ...vedrem se tiene ...il costo è minimo
av salut
[quote=tocia;507677]salve Samefrutteto. sicuro sia corineo e non fusicocco? nei rametti sono presenti aree scure circolari ??
grazie tocia... si è proprio fusicocco?come fare per risolvere il problema per l'anno a venire??visto k ormai il danno per quest'anno è fatto??? trattamenti preventivi??
[QUOTE][quote=samefrutteto;507829][quote=tocia;507677]salve Samefrutteto. sicuro sia corineo e non fusicocco? nei rametti sono presenti aree scure circolari ??[QUOTE]
grazie tocia... si è proprio fusicocco?come fare per risolvere il problema per l'anno a venire??visto k ormai il danno per quest'anno è fatto??? trattamenti preventivi??
senti il parere di un tecnico AGGIORNATO perchè sovente ci sono revoche di prodotti .......io comunque nel mio essere con la star red gold è un casino, sono anni che tratto ma risolvo poco !
una volta che sto canchero di fungo entra nel legno vecchio tutti gli anni si ha una elevata percentuele di rametti secchi...quindi frutta secca anzi niente!!
cerca di dar luce potando al verde e limita l'azoto , puoi tirare avanti ma con produzioni decurtate (mio modesto parere)
concimazioni ancora nisba, prima voglio vedere quanta frutta mi allega poi si decide varietà per varietà
av salut tòt
Ultima modifica di tocia; 22/04/2010, 22:18.
Motivo: orto&grafia
Una domanda OT. il fusicocco colpisce anche l'albicocco?
se si lo scorso anno su 5 piante me ne ha segata 1 e quest'anno ne sta rovinando anche un'altra. ho tamponato con bitertanolo e dodina (proclaim)
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