Terminata la raccolta (finalmente), anch'io circa il 30% in meno.
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Actinidia (kiwi): agronomia e tecniche colturali
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Originalmente inviato da GON Visualizza messaggioprima cosa appena raccolto 500 g/qle d'acqua di poltiglia al 20% magari in aggiunta a 500 g di urea zootecnica (sembra una bestialità, ma al massimo cade una foglia o due senza creare fitotossicità).
Se dovesse piovere, o rompersi il tempo, puoi salire a 1 kg/qle.
appena arrivano i primi freddi (quindi non come oggi che tira aria di sahara) puoi iniziare a tagliare dal filo in giù, e appena fatta questa prepotatura, ripeti 1kg/qle di poltiglia.
Non avere fretta a iniziare la potatura vera e propria, aspetta che la caduta delle foglia sia almeno terminata.
Durante la caduta delle foglie e a completa caduta, un ulteriore intervento può avere senso a scopo cautelativo.
Mentre prima che cada la foglia, io consiglio di apportare 40/50 unità di azoto organico possibilmente non da pollina pellettata (che in genere alza il ph), mentre è preferibile da proteine idrolizzate, sangue, corno e cuoio magari in pellettati contenenti anche letame (NB: non pollina!).
Penso non avessimo mai raggiunto risultati simili...merito di una spruzzatina di sitofex? anche l'ottima impollinazione ha dato una buona mano....oggi siamo in pausa pioggia ma gia dal pomeriggio si riprenderà a raccogliere...per ora siamo a quasi 1000qli... Di prezzi si dice + nulla? alla fine mi sa che quel che venderemo lo daremo a 55 prezzo aperto..
Mi raccomando...trattare!!
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l'urea fogliare a dopo raccolto serve alla pianta per aumentare le scorte finchè le folgie gli permettono di traslocare, poi ovvio che quando arriva il freddo e le foglie cadono, basta la poltiglia per disinfettare e prevenire la penetrazione dei batteri attraverso le ferite lasciate dalle foglie.
é sempre e comunque consigliabile a fine giornata, o al più il giorno dopo, trattare i filari appena raccolti per disinfettare anche tutti i piccioli, che finchè sono freschi, possono condurre patogeni all'interno dei rami.
Poi magari non succede nulla, ma le precauzioni non sono mai troppe– Internet, + Cabernet!
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con un po' di cura e con gli opportuni accorgimenti nel trattare, del rame sui kiwi da raccogliere non ne arriva,
la doppia raccolta sul kiwi è la prima volta che lo sento dire, ma se qualcuno la fa, avrà i suoi buoni motivi.
IMHO meglio un po' di rame per deriva sui kiwi che il batterio killer che ti devasta l'impianto.– Internet, + Cabernet!
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la doppia raccolta sul kiwi è la prima volta che lo sento dire
se qualcuno la fa, avrà i suoi buoni motivi.
Tutta mista si fa prima a raccogliere e si paga dopo.... Poi ognuno si fa i conti a modo suo e fa come vuole a casa sua...............
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Noi dividiamo prima e piatti direttamente in raccolta la prima va in bins, la seconda va in casse. Ogni raccoglitore ha un "carrello" che porta il cesto da raccolta e la cassa, gira sotto la pergola e sceglie i frutti direttamente mentre li ha in mano, un passaggio e via. Un ragazzotto dalle spalle buone svuota i cesti nei bins e raccoglie le casse piene di "seconda".– Internet, + Cabernet!
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@gon
ogni mondo è paese! Queste di mettere nelle cassette e poi svuotare nei bins non la sapevo! Mai vista ne sentita!
Ultimamente si sta diffondendo la moda (soprattutto con i commercianti) di contrattare il prezzo conferendo tutta la frutta insieme (prima e piatta), e facendo così con i bins a terra si fa veramente presto a raccogliere!
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Non hai capito...si passa con un carrello che ha 2 piani..in quello di sopra ci sono i secchi dove si mette la prima che poi si rovesciano nel bins, sotto c'è la cassetta che ti serve per tenerti la seconda o quello che vuoi..
Noi x la baulatura che abbiamo nn usiamo carretti ma solo cesti che agganciamo ai fili della pergola e la seconda va dentro al bins se ce nè poca (come quest'anno campioni di oltre 95%di prima) o altrimenti si lascia per terra o si doveva provvedere precedentemente con un adeguato diradamento!.. cmq raccolta terminata in tempo!
1600qli...rese attorno ai 280qli/Ha. Calibro eccezzionale. fin'ora una buona annata.
X curiosità, che resa di raccolta ha un vostro operaio per ora? quest'anno ho notato che si sono passati i 200kg/ora!
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voi come li raccogliete? e in che forma di allevamento? io ho calcolato circa 45min per riempire un bins da 230kg circa...ho fatto i conti male..hai ragione te. siamo sui 2,8qli/ora. In pratica in 45min si riempie un carretto da 5bins dove raccolgono 4persone.
Posso dirti che per noi che venivamo dalla coltura in biologico è stato un record una resa del genere. avere frutti grossi vuol dire anche risparmiare sulla raccolta.
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Io sto sui 150/180 kg/ora - raccolta in ceste - impianto a pergola
lo scarto lo mettiamo in sacche di tela che si portano a tracolla e che poi svuotiamo in cassette di legno a parte
dove le piazzate le piatte o quelle di seconda (60-65 gr) ?
Quest'anno avrò almeno 50 ql.li in bins a casa ed almeno altrettanti lasciati sulle piante
Ho provato a sentire qualche distilleria ma non mi sembrano interessati
Potrei fare della marmellata....
ipotesi raccolta 240 kg/ora
peso medio 90 gr = 2666 frutti ora = 44 frutti minuto
peso medio 100 gr = 2400 frutti ora = 40 frutti minuto
ipotesi raccolta 280 kg/ora
peso medio 90 gr = 3111 frutti ora = 51 frutti minuto
peso medio 100 gr = 2800 frutti ora = 46 frutti minuto
ma avete dei robotUltima modifica di Belmat; 11/11/2013, 20:58.
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Originalmente inviato da marck Visualizza messaggioTerminata la raccolta (finalmente), anch'io circa il 30% in meno.e nessuno si è sbilanciato nell'indicare una causa. Il fenomeno ha interessato alcune aziende in un areale ristretto, per il resto sono a conoscenza di produzioni che si attestano tra il 50 e il 60% .
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Originalmente inviato da kiwi Visualizza messaggioA me è andata un pò peggio -85%e nessuno si è sbilanciato nell'indicare una causa. Il fenomeno ha interessato alcune aziende in un areale ristretto, per il resto sono a conoscenza di produzioni che si attestano tra il 50 e il 60% .
Posso dire che mi ero accorto alla fioritura, c'erano meno fiori!
Normale alternanza?
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Per sconfiggere la batteriosi l'unica soluzione credo sia selezionare nuove varietà di kiwi resistenti.
A proposito avete notizia del nuovo kiwi giallo italiano summerf...., chi lo propone dice che è tollerante alla batteriosi siccome dalle prove in campo nemmeno una pianta s'è infettata sinora... sarà vero o è solo una bufala pubblicitaria per far piantare la nuova varietà di giallo?
Leggevo che in Francia sono convinti di aver sconfitto la psa usando adeguate tecniche colturali. boh anche questa sarà vera?
Piantare giallo oggi è un azzardo secondo voi?
Nel frattempo ho scoperto che nella mia zona l'anno scorso hanno estirpato 8 ettari di kiwi giallo piantato 3 anni prima! Na botta per quel poveraccio!
Chi avrebbe il coraggio di piantare questo inverno un nuovo impianto di giallo?
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Originalmente inviato da GON Visualizza messaggiosono in contatto con uno dei primari tecnici italiani esperti di kiwi... il fosfito lo uso fino ai primi di giugno. Dalla raccolta in poi rame a dosi crescenti.
Poi ognuno la vede come preferisce.
Fosfito di k o di Cu ? Mi puoi dare alcune indicazioni sulle quantità, modalità di distribuzione e numero di interventi? Vorrei confidare in questo prodotto per prevenire la batteriosi o almeno mettere in atto una ulteriore tecnica preventiva. Bisogna provarle tutte... in attesa dei risultati del simposio neozelandese
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Originalmente inviato da GIAMMAI Visualizza messaggiodel nuovo kiwi giallo italiano summerf....,
ce il zespri G3,(nuovo ma nn italiano)
il jin tao (+ altre 2 selezioni migliorate ) del consorzio jin gold,
la soreli che anche lei penso sia andata sotto un consorzio e
il kiwi giallo dell'università di bologna "dorì" che nn so se ha gia venduto il brevetto a qualcuno....
Tra queste l'unico che spacciano come tollerante a livello di hayward (non resistente!) è il zespri G3..
Benvenuto al nuovo amico di LATINA!
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Salve a tutti, mi sono appena registrato nel forum in quanto spero di avere da voi alcune delucidazioni. Pochi giorni fa ho acquistato dei kiwi tutti dalla forma a dir poco strana. Sono piatti, quasi schiacciati, raggruppati quasi a formare un unico blocco composto da più kiwi uniti tra loro quasi fossero "gemelli siamesi" a forma di cuore e di dimensioni anche particolarmente considerevoli. Non avendo trovato in internet notizie in merito mi rivolgo a voi del forum per sapere se trattasi di una particolare qualità o di una deformità che possa dipendere da trattamenti chimici od altro e quindi al limite me ne sconsigliate il consumo. Vi ringrazio anticipatamente
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Benvenuto! Nessuna "nuova varietà", sono semplicemente frutti originati da fiori "multipli" fiori che hanno una malformazione per cui hanno le logge seminali disposte in modo allargato e in sovrannumero. In campagna li distinguiamo tra piatti e farfalle.
Nello smercio "casalingo" della seconda sono molto richiesti, per i magazzini ch li ritirano sono "seconda" (i piatti, quando sono comunque di forma regolare e pressochè quadrati) e "terza" o scarto (le cosiddette farfalle). Di norma col diradamento si eliminano questi frutti deformi, c'è chi li lascia perchè ha i propri canali di vendita e realizza comunque qualcosa.
Io dico "sbucci uno mangi due!!!", infatti molti li preferiscono, ma commercialmente per la GDO valgono zero o giù di lì.– Internet, + Cabernet!
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