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Fitofarmaci e trattamenti su vigneto

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  • oggi ho fatto il 3° trattamento per la peronospora e l'oidio.
    Nonostante le piogge ripetute, per fortuna non si vede nessuna macchia d'olio nè grappolino ad "esse".
    Purtroppo ci sono state un paio di grandinate che, seppur miste ad acqua, hanno lesionato le foglie. Invece i grappolini fiorali sembrano illesi. Avrei voluto dare rame, ma siamo in prefioritura ed è meglio di no. Speriamo nelle femminelle sane.

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    • Originalmente inviato da Pro52 Visualizza messaggio
      Ciao Vitality, su tutte le indicazioni d'uso del forsetil-al si vieta la miscelazione con il rame
      non so i solfiti) come sta la storia? grazie.
      Su tutte le indicazioni? Non mi sembra, ci sono in commercio prodotti specifici già miscelati rame e fosetil d' alluminio. Il rame non deve essere a dosi alte perchè altrimenti puo' creare fitotossicità, ma noi sono ormai diversi anni, visto che i ditiocarbammati sono vietati, che trattiamo miscele di rame sia con fosfiti che con fosetil all. Per esempio un prodotto di cui faccio uso spesso è questo, ed è una miscela di rame e fosetil all http://www.kollant.it/public/documen...piter%20DF.pdf

      Ritengo però che la tua è una giusta osservazione e di ringrazio di avermelo sottolineato, E' vero che la maggiorparte ( ma non tutte, il Jupiter R DF ne è un esempio) delle aziende di fitofarmaci non miscelano i fosetil con rame e ne vietano l' uso contemporraneo. Infatti un errato dosaggio dei due principi attivi PUO' CREARE DANNI DI FITOTOSSICITA' simile ad un effetto diserbante.
      Io faccio queste miscele privatamente, dettate anche dalla mia esperienza, ma consiglio a tutti di usare esclusivamente formulati gia pronti e di usarli alle dosi elencate in etichetta.
      QUALSIASI MISCELA DI QUALSIASI PRINCIPIO ATTIVO "FAI DA TE" PUO' ESSERE PERICOLOSA e se si vuole provare fa fatto prima un test su una piccola superficie.
      Ultima modifica di Vitality; 07/06/2013, 11:02.

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      • giovedì dato Melody(sistemico) in post fioritura dato che il tempo non è normale ed oggi ha piovuto ,poco comunque ,ma siccome fa un caldo umido sono tentato di dare del rame con zolfo domenica cosa ne dite?
        Ho già eliminato le prime 4-5 foglie basali dei capi e sfogliato la parte non assolata in modo da arieggiare bene il grappolo ed irrorare bene tutto quando tratto.
        Una vite in pergola l'ho trovata con un po' di grappoli secchi da peronospora,per il resto tutto ok.

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        • Originalmente inviato da Pro52 Visualizza messaggio
          Ciao Vitality, su tutte le indicazioni d'uso del forsetil-al si vieta la miscelazione con il rame
          non so i solfiti) come sta la storia? grazie.
          A sostegno di quanto ho scritto, anche i tecnici di San Michele (vedi allegato) consigliano le miscele di rame fosfiti e rame fosetil alluminio. Nel caso del fosetil però specificano di usare prodotti già formulati proprio per il maggiore rischio di una qualsiasi miscela fai da te con conseguente danno.

          @Vinceco ottimo aver sfogliato in questo periodo le prime foglie intorno al grappolo. Ti aiuta tantissimo a proteggere i grappoli dall' oidio.
          Attached Files
          Ultima modifica di Vitality; 08/06/2013, 04:44.

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          • Nel caso dei fosfiti, quali sono le percentuali di miscelazione ?
            Ultima modifica di LorenzVigna; 09/06/2013, 06:59. Motivo: correzione

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            • Originalmente inviato da Pro52 Visualizza messaggio
              Nel caso dei solfiti, quali sono le percentuali di miscelazione ?
              A differenza delle miscele fosetil rame per cui è meglio scegliere prodotti già formulati, per le miscele fosfiti rame il rischio di fitotossicità è minore e accade con dosi piuttosto elevate di rame.

              La dose è 300 ml di fosfiti in miscela con 30 - 50g/hl di rame metallo, il che significa che se si utilizzano formulati a base di rame, per fare un esempio al 25% non bisogna superare la dose massima di 200 g/hl. Io ho sperimentato anche in certi particolari momenti, dosi più alte di rame senza aver avuto comunque nessun fenomeno di fitotossicità. La tendenza però è quella di rimanere alle dosi più basse di rame per evitare accumuli nel terreno di questo metallo pesante.

              Per quanto riguarda i fosfiti, tieni presente che il peso specifico è pari a circa 1,35 ml/g il che significa che 3 litri di fosfiti corrispondono a poco più di 4 kg.

              La dose ad ettaro è di 3 litri di fosfiti

              L' efficacia dei trattamenti con i fosfiti aumenta, intervento dopo intervento, in quanto questo prodotto si accumula nella pianta specie nelle punte dei germogli. Perciò se si usano con abbastanza regolarità dopo un paio di trattamenti si puo' tranquillamente abbassare la dose a 2,5 litri ad ettaro.

              Se si vuole avere un azione curativa in quel caso si puo' aggiungere 25g/hl di Dimetomorf

              I fosfiti vanno trattati sempre su vigne asciutte o in fase di asciugamento e non deve essere dilavato per almeno 2 -3 ore da un eventuale pioggia.
              Ciao

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              • Scusate volevo chiedere se si può usare R6 Bordeux in piena fioritura della vite.
                Grazie mille.

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                • Originalmente inviato da pier70 Visualizza messaggio
                  Scusate volevo chiedere se si può usare R6 Bordeux in piena fioritura della vite.
                  Grazie mille.
                  Leggere l'etichetta dei fitofarmaci aiuta.
                  Su quella dell'R6 Bordeaux c'è scritto a caratteri cubitali "FITOTOSSICITÀ: Non si deve trattare durante la fioritura."
                  Per vedere tutte le etichette dei fitofarmaci, ricordo la banca dati fitofarmaci gestita dal Sistema Informatico Agricolo Nazionale (www.sian.it) dove si trova TUTTO.
                  Ciao!

                  Lorenzo
                  Ultima modifica di LorenzVigna; 11/06/2013, 13:28. Motivo: aggiunta
                  Az. Agr. Il Tralcio

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                  • Salve ragazzi,quest'anno sto prendendo peronospora in dosi massicce,ho cercato di essere preciso con i trattamenti per non farmi trovare scoperto ma mi ritrovo una situazione mai vista prima,almeno da quando mi occupo io del vigneto. Ho vari grappolini ormai completamente seccati (soprattutto quelli più bassi) e altri con qualche acino ricoperto di polverina bianca. Alcune viti addirittura non hanno più un grappolo.Ho sentito anche alcuni vicini che hanno lo stesso scenario. Qui quest'anno ha piovuto esageratamente fino a domenica,è rimasta tanta acqua a terra,era difficile trovare la situazione meteo buona per trattare,insomma una serie di fattori negativi hanno coinciso.Ho trattato sabato con sistemico,ha piovuto domenica,poi sempre sole...in teoria sarei coperto ma per quella polverina bianca è meglio intervenire?Giusto per non peggiorare la situazione...accidenti che annata...

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                    • Prova a fare delle foto alla "polverina bianca" e a postarle qui sul forum.

                      Lorenzo
                      Az. Agr. Il Tralcio

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                      • Originalmente inviato da brezza Visualizza messaggio
                        Salve ragazzi,quest'anno sto prendendo peronospora in dosi massicce,ho cercato di essere preciso con i trattamenti per non farmi trovare scoperto
                        In annate come queste non basta essere precisi con i giorni di PRESUNTA durata ma accorciare gli intervalli di tutti i prodotti a disposizione e in caso di evasione di peronospora stopparla e ritrattare dopo max 4-5 gg per evitare la sporulazione che innescherebbe infezioni secondarie che si alimentano con la sola umidità.

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                        • Originalmente inviato da brezza Visualizza messaggio
                          Salve ragazzi,quest'anno sto prendendo peronospora in dosi massicce,ho cercato di essere preciso con i trattamenti per non farmi trovare scoperto ma mi ritrovo una situazione mai vista prima,almeno da quando mi occupo io del vigneto. Ho vari grappolini ormai completamente seccati (soprattutto quelli più bassi) e altri con qualche acino ricoperto di polverina bianca. Alcune viti addirittura non hanno più un grappolo.
                          Ho lo stesso problema anch io. Parlo da Brindisi nelle puglie.
                          Miei amici mi dicono di abbandonarle così risparmio ulteriori spese.
                          Ma è possibile che i grappolini ancora esistenti non arrivano alla vendemmia? Questa polverina bianca che si vede non sparisce mai del tutto? Mi dicono che comunque anche con una nebbia mattutina di agosto riattiverebbe la peronospora e "finirebbe il lavoro"
                          Signori non mi do per vinto , ma certo so pure di stare in cattive acque.
                          A proposito avete esperienza di anticrittogamici con principio attivo "Dodina"?
                          Saluti da un contadino rammaricato
                          Ultima modifica di LorenzVigna; 17/06/2013, 03:55.

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                          • Verderame sui grappoli d'uva in fiore

                            Salve a tutti...vorrei sapere se si può dare il verderame sulle viti con i grappoli che sono in fiore o li si rovinano?
                            Fino a ora gliel'ho dato ma i grappoli pur essendo formati non erano ancora fioriti...ora che hanno i fiori posso darglielo il verderame?? Grazie!

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                            • @vori
                              se hai l'infezione secondaria devi stare sempre coperto fino alla fine

                              Commenta


                              • Originalmente inviato da davi94 Visualizza messaggio
                                Salve a tutti...vorrei sapere se si può dare il verderame sulle viti con i grappoli che sono in fiore o li si rovinano?
                                Fino a ora gliel'ho dato ma i grappoli pur essendo formati non erano ancora fioriti...ora che hanno i fiori posso darglielo il verderame?? Grazie!
                                Veramente in molte linee guida consigliano di impiegare il rame SOLO dopo la fioritura e di impiegare prodotti acuprici dal germogliamento fino alla fioritura.

                                Un motivo ci sarà...
                                – Internet, + Cabernet!

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                                • Originalmente inviato da Farmer on board Visualizza messaggio
                                  In annate come queste non basta essere precisi con i giorni di PRESUNTA durata ma accorciare gli intervalli di tutti i prodotti a disposizione e in caso di evasione di peronospora stopparla e ritrattare dopo max 4-5 gg per evitare la sporulazione che innescherebbe infezioni secondarie che si alimentano con la sola umidità.
                                  Ho accorciato gli intervalli ma solo in un'occasione non sono riuscito a trattare prima del 14° giorno...e lì mi ha fregato...purtroppo il meteo favorevole e il mio tempo libero non hanno coinciso (io faccio un altro lavoro) quindi ahimè mi prendo quello che viene,ma non mi arrendo...domattina tratto.
                                  XLorenzo...la "polverina" dovrebbe essere oidio,e ti pareva...non mi faccio mancare nulla!

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                                  • Originalmente inviato da brezza Visualizza messaggio
                                    Salve ragazzi,quest'anno sto prendendo peronospora in dosi massicce....

                                    ...solo in un'occasione non sono riuscito a trattare prima del 14° giorno...
                                    .....non conosco bene il meteo delle tue zone ne la tipologia di difesa da te adottata per il vigneto....ma da me quest'anno (diciamo fino ad ora...), seguendo il protocollo per la lotta integrata, in 14 giorni è capitato di fare almeno 2 trattamenti.
                                    Considerando lo stesso intervallo temporale, l'anno scorso tra il 25 aprile ed il 18 giugno ho fatto 5 trattamenti contro i 9 di quest'anno!!!!!!

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                                    • Originalmente inviato da Bollicine Visualizza messaggio
                                      .....non conosco bene il meteo delle tue zone ne la tipologia di difesa da te adottata per il vigneto....ma da me quest'anno (diciamo fino ad ora...), seguendo il protocollo per la lotta integrata, in 14 giorni è capitato di fare almeno 2 trattamenti.
                                      Considerando lo stesso intervallo temporale, l'anno scorso tra il 25 aprile ed il 18 giugno ho fatto 5 trattamenti contro i 9 di quest'anno!!!!!!
                                      Infatti non esiste nessun prodotto antiperonosporico al momento in commercio che tiene 14 giorni. Se il tempo è bello non c' è nessun problema, ma se si sviluppa un infezione dopo 8 giorni dall' ultimo trattamento, si è già a rischio di essere scoperti. Anzi la miglior copertura si ha, quanto più vicini si è al trattamento. Per questo nelle nuove strategie di difesa si ha abbandonato la lotta a calendario e si è passati ad una lotta mirata con la consultazione del meteo e intervenire prima delle perturbazioni in arrivo.

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                                      • Per l'area Acquese è stato emesso oggi il primo bollettino relativo allo zolfo in polvere.

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                                        • Sono tutte cose molto chiare ma come torno a ripetere,non ho avuto il tempo materiale per trattare....tra il mio lavoro e il tempo bizzoso che non mi dava intervalli buoni dove mi tornava comodo...mi son preso un pò di infezioni e via,se mi dovesse ricapitare una situazione così chiamerò rinforzi.

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                                          • Originalmente inviato da Vitality Visualizza messaggio
                                            Se il tempo è bello non c' è nessun problema, ma se si sviluppa un infezione dopo 8 giorni dall' ultimo trattamento, si è già a rischio di essere scoperti. Anzi la miglior copertura si ha, quanto più vicini si è al trattamento. Per questo nelle nuove strategie di difesa si ha abbandonato la lotta a calendario e si è passati ad una lotta mirata con la consultazione del meteo e intervenire prima delle perturbazioni in arrivo.
                                            Quello che sta accadendo nella mia zona (centro-Lazio) non ha precedenti. Temporali con piogge importanti tutti i santi pomeriggi. Per fortuna, al momento, senza grandine. Finora la situazione del vigneto non era niente male malgrado le piogge di maggio. Ora però comincio ad avere le idee confuse. Cosa mi consigliate in merito ai trattamenti da effettuare ?
                                            Ultima modifica di LorenzVigna; 08/07/2013, 06:03. Motivo: Corretta citazione

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                                            • Con l'avanzare della stagione il rischio di infezione su grappolo è sempre più ridotto: di fatto ora gli organi esposti alle infezioni sono le foglie.
                                              Naturalmente, queste foglie ti servono per portare a maturazione l'uva che hai!
                                              Io manterrei coperta la vegetazione con rame e basta!
                                              Il rame ti offre una "tenuta" contro circa 30-35 mm di pioggia e aiuta la lignificazione dei tralci.
                                              Più che la peronospora in questo periodo attenzione all'oidio! Quello sì che può ancora fare danni notevoli!!!

                                              Lorenzo
                                              Az. Agr. Il Tralcio

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                                              • Originalmente inviato da cincinnato Visualizza messaggio
                                                Vitality - Se il tempo è bello non c' è nessun problema, ma se si sviluppa un infezione dopo 8 giorni dall' ultimo trattamento, si è già a rischio di essere scoperti. Anzi la miglior copertura si ha, quanto più vicini si è al trattamento. Per questo nelle nuove strategie di difesa si ha abbandonato la lotta a calendario e si è passati ad una lotta mirata con la consultazione del meteo e intervenire prima delle perturbazioni in arrivo.- Vitality

                                                Quello che sta accadendo nella mia zona (centro-Lazio) non ha precedenti. Temporali con piogge importanti tutti i santi pomeriggi. Per fortuna, al momento, senza grandine. Finora la situazione del vigneto non era niente male malgrado le piogge di maggio. Ora però comincio ad avere le idee confuse. Cosa mi consigliate in merito ai trattamenti da effettuare ?
                                                Ora il pericolo che la peronospora attacchi il grappolo è terminato. Se sei rimasto pulito fino adesso in questo periodo si consiglia l’impiego di:
                                                RAME ( prodotti vari ) 50-70 gr/hl di Cu metallo
                                                I trattamenti con rame vanno eseguiti alla cadenza di 5-6 gg avendo cura di anticipare le piogge.
                                                ZOXAMIDE (Zoxium, ElectisR, Agron) Zoxium 60-70 cc/hl + Rame 50-70 g/hl Cu metallo
                                                DIMETOMORF + RAME Forum 50Wp 40 g/hl + Rame 50-70g/hl Cu metallo
                                                oppure Forum R3B, Feudo, Quantum, Quasar, ecc. 300-350 gr/hl
                                                MANDIPROPAMIDE (Pergado) Pergado 50-60 cc/hl + Rame50-70g/hl Cu metallo
                                                Questi prodotti vanno eseguiti alla cadenza media di 7-8 gg seguendo l’andamento meteo avendo cura di anticipare le piogge. NB: in caso di tempo stabile è possibile allungare i turni di trattamento.

                                                Per l' oidio invece si consiglia di eseguire 2-3 interventi con antioidici specifici quali:
                                                STROBILURINE (Flint, Quadris, ecc.)
                                                METRAFENONE (Vivando) alle dosi in etichetta
                                                SPIROXAMINE (Prosper, Veliero, ecc…)
                                                BUPIRIMATE (Nimrod)
                                                All’antioidico specifico aggiungere zolfo bagnabile alla dose di 200 gr/hl. Per chi impiega solo zolfo intervenire a cadenza settimanale alla dose di 300-400gr/hl.

                                                Se hai avuto qualche piccolo attacco su grappolo è importante intervenire con la Zoxamide che aderisce bene alle cere dell' acino e impedisce la peronospora di proseguire ad intaccare gli acini sani

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                                                • Grazie di cuore. Ho sentitto che in parecchi posti in Italia temporaleggia con cadenza giornaliera (di pomeriggio). Come nella jungla amazzonica. Anche lì ci sono liane (come le viti). Chissà come le trattano ?!?!

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                                                  • In uno dei tanti incontri organizzati per visionare prove di efficacia si è affrontato con i colleghi il discorso fosfiti e stando all'esperienza di alcuni hanno notato che inducono (in anni favorevoli al patogeno) un più facile sfaldamento della buccia in caso di botrite.
                                                    Voi esperti cosa dite??

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                                                    • Non ti so dire: non ho mai fatto prove dirette. Mi sai dare qualche informazione in più? Dove sono state fatte queste prove?

                                                      Lorenzo
                                                      Az. Agr. Il Tralcio

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                                                      • Originalmente inviato da Farmer on board Visualizza messaggio
                                                        ...alcuni hanno notato che inducono (in anni favorevoli al patogeno) un più facile sfaldamento della buccia in caso di botrite.
                                                        ...ma lo sfaldamento della buccia non dipenderà PROPRIO dal fatto che l'attacco avvenga in anni favorevoli al patogeno?

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                                                        • Fosfito di potassio

                                                          Salve, per dare "un aiutino" in termini di gradazione zuccherino alla mia uva mi è stato consigliato di fare almeno un trattamento (intorno metà agosto ...) con concime foliare a base di fosfito di potassio ..
                                                          Non sono molto convinto perché ho un po paura che possa creare problemi all'uva nella fase di fermentazione e che si possono trovare tracce di "concime" nel vino.

                                                          Cosa ne pensate? è consigliabile fare una cosa del genere oppure è meglio lasciar perdere e accontentarsi di quello che il sole e la natura ci regala naturalmente?
                                                          Grazie per i preziosi consigli ..
                                                          Lorenzo

                                                          Commenta


                                                          • Gli zuccheri sono apportati dalle femminelle degli ultimi quaranta giorni prima della raccolta,ed è opportuno lavorare su queste,sia facendole sviluppare che preservandole con i dovuti trattamenti.

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                                                            • ... si, ero già a conoscenza delle piccole foglie giovani nei pressi del grappolo, ma cosa ne pensi di dare concime fogliare (fosfito di potassio) in questo periodo??

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