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Storia delle Autobetoniere

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  • I 690 6x2 li ho visti, temporibus illis, parecchie volte sopratutto in Romagna.
    Comunque in qualsiasi condizione di fuori strada battuta la composizione due assi anteriori ed il posteriore traente singolo, betoniera o meno,se la cavava sempre molto meglio della composizione asse anteriore sterzante singolo e carrello ante asse trainante (in gergo da noi "l'asse nella pancia") come la massima parte delle betoniere 42 e 82 erano allestite.
    Per quanto sforzo dovesse fare il doppione a spingere i doppi assali anteriori la possibilità di impantanamento erano sempre di molto inferiori al carrello succitato che portava in terreni incerti, oltre che a dover essere spinto, a far galleggiare e perdere aderenza al traino.

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    • Ciao a tutti allego altre foto del 693 e delle musone che venivano usate nella nostra zona dalla ditta dove lavorava mio padre . Le conoscete che mezzi erano.
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      • ma i musoni che marca sono?
        BENATI 1887-1995

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        • Complimenti per le foto, che mi pare siano ancora della costruzione del bacino di Gello, giusto?
          I musoni non mi sembrano residuati bellici americani, o meglio non mi sembrano della Seconda Guerra Mondiale; se mai assomigliano ai camio da 5-ton post bellici, tipo quelli usati in Vietnam, solo che non so dire molto di questi mezzi: io mi fermo al '45 con i camion militari USA. Non so se in Italia siano stati venduti anche dei lotti di camion ex US Army, oltre ai residuati bellici rimasti in Italia dopo la guerra. Magari facevano delle aste quando li dismettevano in luoghi tipo Camp Derby???
          http://mvmarketplace.com/events/new_...aintscheme.jpg

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          • Mi è venuta in mente un'alternativa della seconda guerra mondiale, che all'inizio non avevo preso in considerazione perché si tratta di un carro attrezzi:
            il Ward LaFrance oppure il Kenworth M1A1. Potrebbe essere anche uno di questi a cui è stato tolta l'attrezzatura da recupero, però secondo me il muso assomiglia di più all'M54 post bellico.

            x Giorgio
            Magari tu che hai le foto vere riesci a distinguere meglio a quale mezzo assomiglia di più.

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            • Ciao Barnaba secondo me assomigliavano più alla prima foto , ma ricordo bene che mi dicevano che erano stati aquistati proprio a canp derby a livorno. erano senz 'altro diversi nel muso diversa la mascherina i fari erano alloggiati nel paraurti anteriore la cabina era tutta in lamiera,addirittura mi pare che fosse stato tolto in alcuni il motore originale( francese) e sostituito can quello del 643.la guida era forse stata spostata a destra, ma non so se era una cosa possibile .

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              • Se dici che erano stati presi a Camp Derby, allora vedrai che era uno di quelli: M35 da 2,5ton di portata oppure M54 da 5 ton. Propendo naturalmente per il secondo, per ovvie ragioni di peso, anche se bisogna dire che le portate dei camion militari erano molto sottostimate secondo me. Pensa ai GMC che erano classificati come 2,5 ton ma che poi nel dopoguerra caricavano di sicuro più del doppio quando erano usati nelle cave e negli alvei dei fiumi.
                Non conosco esattamente la storia di quella serie di autocarri, ma dovrebbero esser stati prodotti dal 1955 circa (dico questo perché ricordo delle foto della guerra di Corea con i GMC), dunque se fossero stati radiati dopo 10 anni (che non sono tanti per un mezzo militare, giusto?), sarebbero stati ricondizionati come civili nella seconda metà degli anni '60.
                Visti i numerosi interventi necessari per renderli utilizzabili in ambito civile (motore diesel, cabina chiusa, fari a norma con il CdS e altre cose), viene da domandarsi come mai venissero acquistati questi mezzi, piuttosto che Astra BM16, Magirus 6x6, o altri mezzi nati espressamente per l'uso cantieristico; immagino che fossero molto competitivi sul prezzo.

                Tornando alle differenze tra la versione militare e quella civile, penso che i fari fossero stati ricollocati più in basso e integrati nel paraurti perché il CdS imponeva delle altezze precise per i fari (correggetemi se sbaglio). La cabina penso fosse stata chiusa arigianalmente con 4 lamiere, giusto per rendere un po' più confortevole la vita all'autista. Infine non so che tipo di motore montasse all'origine, ma immagino fosse un bel benzina di quelli "economici" da mantenere in Italia, dunque non ci vedo nulla di strano se gli fosse stato sostituito, pratica molto in usa sui mezzi ex USA.
                Per quanto riguarda la guida non so che dire, ma certo che è dura spostarla da sx a dx!

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                • Barnaba Ho chiesto a mio padre e dovevano essere proprio GMC ricondizionati , e ricondizionati proprio nel 65\66 perchè durante l'alluvione di firenze erano appena stati aquistati e riuscirono a salvarli mettendoli in cima a una rampa nell'inpianto di brozzi.

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                  • Aspetta, forse sono stato frainteso: i GMC e gli M54 non sono la stessa cosa. Mi sa che tu intendi gli M54. I GMC erano i camion da 2,5 ton della seconda guerra mondiale, come quello che metto in foto sotto. Erano si robusti, ma credo non abbastanza da portare una betoniera che a occhio mi pare sui 5-6mc.


                    GMC

                    I post-bellici M54 (io parlo di M54, ma in realtà c'erano M39, M54 e tanti altri modelli molto simili, tutti della stessa famiglia) erano invece camion da 5 ton, prodotti penso dalla REO; i parafanghi e soprattutto il cofano mi rammentano questo mezzo. Non è che hai la possibilità di rimandare la foto che metto sotto ingrandita, in modo che si possa distinguere meglio il muso?



                    Ecco alcuni M54:


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                    • Dalla foto sembrerebbe che abbia la guida a destra (si vede il volantone bianco).
                      Non penso ci fosse un agrande difficoltà a spostarla su un veicolo del genere, visto che le leve del cambio spuntano dal pavimento in centro alla cabina direttamente collegate alla scatola, e il cruscotto era una semplice lamiera piazzata dietro al volante(se non in mezzo alla cabina come sulle jeep).
                      Daltra parte il codice della strada la prevedeva obbligatoriamente.
                      La guida dx, si vede anche nella 2^ foto:
                      Attached Files
                      Ultima modifica di polaris; 13/05/2006, 12:46.

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                      • Ciao a tutti . secondo me assomigliavano molto alla foto http://mvmarketplace.com/events/new_...aintscheme.jpg

                        sia come cofano che come parafanghi anteriori .vedete la foto, purtroppo non posso fare di più si sgrana tropppo. Certo la guida è a destra nessun dubbio.
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                        • Si, dalle foto è chiaro che la guida è a destra; resta cmq un bel lavoro spostarla, soprattutto per il sistema di sterzatura, no?
                          Detto questo, direi che abbiamo abbastanza elementi per dire che dovrebbe essere un 5-ton post bellico, M54 o similare. Sono contento che siamo arrivati a qualcosa.

                          Giorgio, per caso ricordi se la gru dell'Aci era un mezzo simile con la gru idraulica su torretta girevole oppure se assomigliava di più al Ward Lafrance che avevo pubblicato qualche post più su?

                          Gru su 5 ton





                          Ward LaFrance M1

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                          • Barnaba Secondo me il carro aci si avvicinava alla seconda foto del messaggio , la prima è troppo piccola anche se molto simile è la cabina.e la terza non a niente a che fare. piccola la gru, diversa la cabina.

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                            • Barnaba, sinceramente in base a quelle foto faccio fatica a riconoscere qualcosa di certo.
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                              Tornando a quello in foto con betoniera, a parer mio od era mezzo di produzione civile ed arruolato o qualche ditta, come tante volte è successo e come scrive Giorgio, aveva fatto uno stock di mezzi bellici e li aveva successivamente ricondizionati ad uso civile.
                              In ogni caso trasferire la guida da dx a sx (o viceversa), se è stato fatto non è lavoro da poco; è un lavorone. La minor difficoltà , per modo di dire, è il cruscotto ma poi pensa, oltre che a tutto l'apparato sterzante che è la cosa più difficoltosa, anche a tutti i comandi/rinvii pedaliera.

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                              • x Giorgio
                                Magari le angolazioni ingannano, ma la prima e la seconda foto sono dello stesso tipo di camion, mentre le gru sono due modelli successivi, ma cmq molto simili.
                                La terza invece è appunto un più vecchio M1 degli anni '40.
                                Tra l'altro non vorrei aver preso un abbaglio, ma tempo fa mi è parso di aver visto un carro gru tipo quelli sopra, su camion 5 ton, presso un'officina lungo la via Montalese, che si trova sulla destra sotto strada andando verso Montale. Purtroppo l'ho visto solo con la coda dell'occhio di passaggio e non potevo fermarmi. Tu hai mai notato nulla, passando di là?

                                x Junker
                                Se non ricordo male il peso con cui venivano classificati i mezzi USA si riferiva alla marcia fuoristrada, mentre su strada la portata ammessa raddoppiava. Cmq anche fuoristrada andavano tranquillamente oltre, con le dovute accortezze; sui GMC mi pare di aver letto o sentito dire che c'era da stare attenti ai ponti, ma per il resto si poteva caricare tranquilli.

                                Sulla provenienza delle betoniere, visto che Giorgio accenna a Camp Derby e vista la forma della cabina molto squadrata e artigianale, escluderei mezzi di origine civile e propenderei per i residuati USA. Spostare la guida a dx è un bel lavorone, ma se presupponiamo che si tratti di un mezzo nato con la guida a dx, allora bisogna pensare a qualcosa di inglese o di italiano. E se fosse il poderoso OM CP56, di derivazione USA? Si spiegherebbe la guida a dx, ma non la provenienza da Camp derby.
                                Tra l'altro anche sulla questione dei motori, ho letto che gli M54 montavano un diesel sovralimentato, mentre io avevo dato per scontato che, in quanto camion americani, fossero a benzina come i loro predecessori.

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                                • Barnaba; con quello che si può vedere dalle foto, ci sta tutto.
                                  Il problema dei gmc, e non solo, ai ponti spesso risiedeva nel mal uso dei bloccaggi; nel dopoguerra poi con i mezzi URAR è stato fatto di tutto, massimo per gli ex alleati.
                                  Ai carri soccorso 6x6 veniva addirittura allungato a sbalzo il telaio per installare cassone più capiente.
                                  Comunque le portate in quelli allestiti a ribaltabile originariamente, in strada o fuoristrada non davano sicuro fastidio; avevano cubature tali che era impossibile raggiungere pesi importanti con qualsiasi materiale da scavo per i quali erano destinati.

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                                  • In effetti, se ti riferisci ad alcuni tipo i Diamond T in versione dumper avevano cassoni molto corti (circa 3m) e portavano 4mc circa.
                                    Al contrario i GMC passo lungo (che erano la stragrande maggioranza) allestiti come dumper, avevano il cassone lungo circa 4m e, per evitare che fossero caricati troppo quando portavano materiale di scavo, venivano forniti di una sponda da collocarsi a circa 3/4 della lunghezza del cassone, riducendone la lunghezza caricabile.
                                    Gli ultimi dumper realizzati su 2,5 ton invece furono fatti sul telaio corto ma non so se ne sono mai arrivati in Italia: io li ho visti solo in fotografie della campagna nel Pacifico.
                                    I carri soccorso, più o meno pesanti che fossero, avevano passi molto corti. Immagino certo come fossero bilanciati a carico, se erano allungati a sbalzo dietro senza allungare il passo!

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                                    • Barnaba Si mi ricordo di averlo visto il carro sulla montalese ,ma non ultimamente, io pensavo visto che anche li fanno assistenza Aci fosse proprio quello che prima era a Pistoia .

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                                      • Io l'avevo visto 3 o 4 mesi fa, non di più. Ci sono ripassato dopo pochi giorni, ma non l'ho visto. Quando ripasso da quelle parti mi fermo a chiedere.

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                                        • Ciao a tutti Mi ricordo che negli anni 70/80 nella nostra Toscana giravano astra e anche qualche esagamma con betoniere da 10metri se qualcuno trovasse qualche foto o sapesse se qualcuna gira ancora, mi piacerebbe poter avere delle foto come ricordo.

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                                          • Io l'unico che ho beccato in giro è stato un BM21 poco tempo fa nel senese, con betoniera e pompa, però non era una 10mc.
                                            Puoi vederlo qui: http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=2536 .
                                            Gli Esagamma proprio non li ricordo, forse ero piccolo.

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                                            • Vista e salvata . Erano comunque betoniere Sacfem .

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                                              • x Giorgio
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                                                • Ciao Barnaba Spulciando tra le foto dell forum ne sono venute fuori alcune interessanti .La Sacfem Basculante l'Astra che monta betoniera Smiht Beltrami (Betonval) e la Ime , mai viste in giro.
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                                                    Il BM19 con betoniera Smith dici che sia di Betonval per i colori? Ma in quegli anni Betonval che dimensioni aveva? Era diffusa al livello regionale come ora?

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                                                    • Allora La nuova sacfem aveva Il telaio sullo sciassi del camion in due tronconi dove era attaccato il telaio che portava il tamburo, collegati fra loro con due cerniere una anteriore e una posteriore. Questo faceva in modo che se il terreno era in piano tutto stava pari. Se il terreno invece pendeva a sinistra o destra lo sciassi si inclinava e il telaio rimaneva pari. Comunque ,almeno io ho visto solo due o tre di queste betoniere addirittura alla Pierucci la avevano in prova e dopo poco la sostituirono con una tradizionale .Forse erano dei prototipi! Si la betonval era gia diffusa a livello regionale secondo ,me si vedevano tanti impianti le Bm 19 con betoniera Smith anno girato tanto nella nostra zona addirittura avevano anche il tipo prima sempre con Smith con presa di forza Idraulica .
                                                      Ultima modifica di giorgio fogli; 27/05/2006, 18:55.

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                                                        Quando parli del tipo prima ti riferisci al BM16 con betoniera Smith con pdf?

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                                                        • Una settimana fa circa ho visto un 330 con betoniera Cifa trasmissione a catena......è possibile che sia montata sul 330 originale (quindi fine anni '70-inizio '80) o magari è stata montata da un telaio più vecchio?

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                                                          • Puo essere originale, soprattutto se Cifa e se il 330 è un serie
                                                            F-Om

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                                                            • Originalmente inviato da Trakker
                                                              Puo essere originale, soprattutto se Cifa e se il 330 è un serie
                                                              F-Om
                                                              La serie non la so, l'ho visto solo da dietro ad uno stop......comunque è la prima volta che io vedo una betoniera a catena di persona......

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