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Nocciolo: raccolta e commercializzazione

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  • Il tema e' complesso e mi sembra che ognuno abbia la sua ragione o le sue ragioni, io penso che nemmeno Stelliferi riesce ad avere un controllo totale sul mercato.
    Pero' di una cosa sono convinto ed e' questa che se non intervengono novita' sostanziali nei prezzi all'origine, qualcuno prima o poi si " scazzera' " (scusate la parola) di questo GAP enorme tra quello che viene pagato ai produttori turchi e ai produttori italiani. Ci e' sempre stato detto che gli agricoltori turchi erano "straccioni" che coglievano le "nocchie" dagli alberi ecc. ecc. Non e' cosi', insomma di questo passo saranno loro che acquisteranno i nostri terreni in Italia, perche' stanno diventando sempre piu' potenti.
    Francamente se un domani la TMO sbarcasse in Italia e facesse pulizia, non mi dispiacerebbe affatto, visto che comunque e' per una politica di difesa del produttore e questo e' un dato oggettivo su cui non si puo' discutere e' cosi' e basta!

    Ciao

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    • Per Tortora e per tutti

      Guardi, Tortora, che io so cosa fa la TMO, così come so cosa faceva Fiskobirlik. Quando Lei afferma che (riporto integralmente) "... ma quello che più nuoce è negare l’evidenza dei fatti, credo che parlare a sproposito di una politica fatta dal Governo turco e dalla TMO, significa rinnegare il mercato mondiale della Nocciola, infatti sono anni che comprano nocciole dal mercato turco e solo negli ultimi due ne hanno comprato 324 mila ton, mi chiedo qualora questo non fosse accaduto quale risultato avrebbe prodotto sul ns. mercato, sicuramente prezzi da fame Signori Produttori..." mi dimostra di non aver letto quello che ho scritto. Io ho scritto che (riporto integralmente) "... E' ancora un po' presto per conoscere quale sarà il comportamento EFFETTIVO (proclami esclusi) del governo turco e quindi del TMO riguardo alla campagna a venire." Non ignoro l'importanza che ha avuto la politica di interventi del governo, politica che ha sovente sostenuto i prezzi, consentendo ai produttori europei di spuntare prezzi decenti o buoni. So perfettamente che se TUTTA la produzione turca fosse stata nella condizione di sommarsi al monte-offerta, per noi sarebbero stati guai seri e che, dunque, i ritiri (e la spesso conseguente macinazione per estrarre olio) di quantitativi importanti di prodotto hanno consentito di spuntare prezzi ragionevoli. So anche, però, che non sono rari i casi in cui la politica di intervento del governo turco ha subìto sterzate che hanno avuto ripercussioni su tutto il comparto. Essenzialmente, comunque, so che la politica di intervento ufficiale non c'è ancora e che è ancora presto per poter fare previsioni e questo era quello che volevo dire nell'intervento richiamato, mi pareva chiaro ma, forse, Tortora non ha prestato attenzione? Un'ultima cosa: non lasciamoci fuorviare dal comportamento assunto dal governo turco nella scora campagna quando fu fissato un prezzo di intervento alto. C'erano le elezioni politiche, c'era da suscitare il consenso dei contadini ma, come riportato da più di un organo di stampa (turca), gli industriali delle nocciole (turchi) non sono stati teneri con questa decisione. Non sappiamo se, in assenza di campagna elettorale, il comportamento sarà uguale, né se la lobby degli industriali finirà col pesare sulle decisioni che verranno prese.
      Ciao, vado a lavorare

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      • X Zlatan
        Sono della provincia di Napoli e ti dico che qui non ci sono cooperative ne associazioni (degne di questo nome) come da voi. Qui tutti i produttori vendono le nocciole in guscio. Allora ti chiedo in che cosa consiste l'attività di sgusciatore ? chi la fa e perché? Ho sempre pensato che fosse parte integrante della lavorazione industriale delle nocciole.
        Ti saluto
        Flash

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        • x Flash

          Forse Io ti posso respondere. Io sono nocciolicoltore e ancha ho il mio impianto di sgusciatura, selezione e invasato delle nocciole. É difficile, peró si puó fare. Certamente non lo facio da solo, cé gente che labora con me, peró si puó fare. In Italia ci sono tante ditte che fanno impiante di sgusciatura per piccole quantitá e altri piúi grandi. Forze i ragazzi che sono di Pïamonte ti possono respondere meglio, lá ci sono tante ditte. E i prezzi sono alti, peró si possono pagare, veramente, te lo dico Io.

          Saluti, aspetto che questo ti serva di "impulso" per far crescere il tuo stabilimento

          Magolli

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          • Macchinario per sgusciatura

            Vi riporto qui di seguito il testo di un articolo relativo ad un macchinario di produzione americana per la sgusciatura delle nocciole:

            L'azienda americana Universal Nutcracker, specializzata nella produzione di macchinari per la sgusciatura delle nocciole, ha da poco introdotto un nuovo modello nella sua gamma, il 750.

            Il modello 750 può sgusciare lo stesso quantitativo di nocciole del vecchio modello 1000 (non più in produzione), pur essendo di dimensioni più ridotte. Il macchinario pesa 50,8 kg e misura 53,3 cm in altezza, 43,18 in larghezza e 26,67 cm in profondità.

            Il motore è a fase singola, da 110 o da 220 Volts, con potenza un cavallo e mezzo. Il modello 750 è in grado di sgusciare circa 30 kg di nocciole in cinque minuti. Il macchinario è progettato in modo da non necessitare di alcuna manutenzione. Il prezzo del modello 750 è di 3.495 dollari, pari a 2.256 euro (al cambio corrente), più le spese di spedizione.

            E' disponibile anche un selezionatore o separatore dei gusci, che provvede a separare le nocciole dai frammenti di guscio, dopo la sgusciatura. Il prezzo per questo elemento aggiuntivo è di 2.995 dollari, pari a 1.933 euro (al cambio corrente), più le spese di spedizione. Va specificato, al momento dell'ordine, se il separatore è da montarsi su un modello a 110 o a 220 Volts.

            Rossella Gigli - Caporedattore FreshPlaza Italia

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            • Originalmente inviato da RossellaG Visualizza messaggio

              Il motore è a fase singola, da 110 o da 220 Volts, con potenza un cavallo e mezzo. Il modello 750 è in grado di sgusciare circa 30 kg di nocciole in cinque minuti. Il macchinario è progettato in modo da non necessitare di alcuna manutenzione. Il prezzo del modello 750 è di 3.495 dollari, pari a 2.256 euro (al cambio corrente), più le spese di spedizione.

              E' disponibile anche un selezionatore o separatore dei gusci, che provvede a separare le nocciole dai frammenti di guscio, dopo la sgusciatura.
              bè qui dico la mia....mica bisogna andare in America per acquistare sgusciatori e separatori formato "famiglia"......ci sono anche in Italia!!

              Piccolo produttore TGL

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              • Le bugie Hanno le gambe corte

                Cari amici quardate le cavolate che dice il sig Tortora Secondo me questo signore è uno che tira solo l'acqua al suo mulino e non gli importa niente degli agricoltori. Avete capito che fa il consulente.
                Secondo voi chi gli paga la fattura??
                Le aziende dolciarie che comprano le nocciole e mandorle? oppure fa il agente di vendita per gli agricoltori???
                oPPURE E' VERO CHE FA LO SGUSCIATORE ED HA INTERESSE A FAR SALIRE I PREZZI? SECONDO ME UN LUI IL FURBETTO DEL QUARTIERINO.

                Saluti e buon trattamento.

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                • Qualche risposta

                  Riguardo alla solita tiritera di Tortora sul TMO, sarò più chiaro:
                  1)-E' fondamentale, per tutti i produttori di Nocciole europei che la Turchia, attraverso il TMO, ritiri (e sopratuutto trasformi in olio) grandi quantitativi di nocciole. Questo consente di tenere il prezzo a livelli soddisfacenti.
                  2)-Gli industriali turchi non hanno gradito, ed hanno criticato pesantemente il prezzo di ritiro del prodotto 2007. Questo non vuol dire che io sia daccordo con questa loro posizione.
                  3)-Ci saranno (ci sono già) pressioni perché il prezzo di quest'anno sia più basso.
                  4)-Il fatto che io inviti tutti ad essere prudenti è perché già altre volte abbiamo avuto amare sorpese.
                  Il mio auspicio è che TMO dovrebbe ritirare quantitativi importanti e tenere un prezzo sostenuto ma, e v i d e n t e m e n t e faranno quello che vogliono, non quello che spero io.
                  Mi pare che, però, sto perdendo troppo tempo a spiegare a Tortora come funzionano le cose: lui lo sa meglio di me, non so perché si ostini a considerare ostile per i produttori italiani uno che li invita solo a non lasciarsi illudere da promesse che potrebbero rivelarsi vane.
                  Invito tutti a rileggere il Post di Nocchio del 13/5 ore 21.45.01 quando, per due volte scrive "ATTENZIONE". Ecco, quelle righe le condivido al 100%: è esattamente quel timore che mi spinge a scrivere qualche mia considerazione in questo Forum. Anzi, devo ringraziare Nocchio perché in quelle poche parole ha detto molto più di quanto non stiamo facendo noi altri.
                  Un'ultima cosa per Flash (Ieri 21.10.30): gli sgusciatori sono quelli che comprano il tuo prodotto (spesso tramite mediatori) e lo lavorano prima di rivenderlo all'industria. La Campania è piena di sgusciatori: credo che voi li chiamiate industriali. Non so quale sia esattamente l'attività di Magolli (V. sua risposta a Flash) ma credo che, qui da noi, mettere su una attività completa di lavorazione delle nocciole non sia alla portata di chiunque. Bisogna :
                  1)-Togliere i corpi estranei
                  2)-Essiccare (quasi tutti gli anni)
                  3)-Pre-calibrare nocciole in guscio
                  4)-Sgusciare eliminando TUTTI i gusci
                  5)-Effettuare la selezione (assolutamente perfetta) del prodotto sgusciato arrivando ad ottenere merce che vada dall 0,5% al massimo dell'1% di difetti occulti
                  6)-Calibrare il prodotto sgusciato
                  7)-Confezionare per la vendita
                  8)-Trovare canali di commercializzazione
                  Onestamente non credo che questo giochetto sia alla portata di tutti. Certo, se qualcuno può permetterselo, ed è in grado di farlo, sono contento per lui perché può tirare fuori, forse, del valore aggiunto (ma a che prezzo?). Però la vedo dura: realizzare un piccolo impianto per fare anche solo le operazioni che ho elencato sopra richiede spazio, soldi (tanti) e tempo.
                  Auguri

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                  • x tutti

                    Sig.ri Produttori,

                    ormai è noto a tutti ci sono più informazioni in questo forum, che da chi dovrebbe tutelare i Vs. interessi (Ass. Coop. etc.), a Voi le valutazioni se vi hanno informati nel verso giusto, e spinto a vendere o a trattenere il prodotto ?

                    Saluti

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                    • Originalmente inviato da ikonicazy Visualizza messaggio
                      bè qui dico la mia....mica bisogna andare in America per acquistare sgusciatori e separatori formato "famiglia"......ci sono anche in Italia!!

                      Piccolo produttore TGL
                      Non ne dubito.
                      Con l'unica differenza che, se mando una mail ad un produttore italiano di macchinari col cavolo che mi risponde, mentre questi signori americani mi hanno mandato scheda e fotografie nel giro di un'ora.

                      Rossella

                      Originalmente inviato da Zlatan Visualizza messaggio
                      Onestamente non credo che questo giochetto sia alla portata di tutti. Certo, se qualcuno può permetterselo, ed è in grado di farlo, sono contento per lui perché può tirare fuori, forse, del valore aggiunto (ma a che prezzo?). Però la vedo dura: realizzare un piccolo impianto per fare anche solo le operazioni che ho elencato sopra richiede spazio, soldi (tanti) e tempo.
                      Auguri
                      Perché allora non unirsi ripartendo spese e investimenti?
                      Poi, per quanto riguarda i canali di commercializzazione, io ho detto la mia sul canale Internet e rimango a disposizione di quanti vogliano tentare anche questa strada, al di là dei facili scetticismi.

                      Rossella
                      Ultima modifica di mefito; 15/05/2008, 16:53. Motivo: Unione messaggi consecutivi.

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                      • X Zlatan

                        Io sono produttore di nocciola, ho una azienda con 28 ettari in produzione. Qua abbiamo costruito la nostra sgusciatrice, la nostra calibratrici e abbiamo fatto tutto quello che se deve fare per esportare le nostre nocciole a paesi vicini e anche nella UE (sono dal Cile). Immagina, abbiamo costruito il nostro stabilimento da zero perche qua, quando noi abbiamo cominciato, eramo i primi a farlo, quindi non c´era nessuna ditta che ci poteva aiutare. Alla fine siamo riusciti a compilare il nostro obbietivo.
                        Anche facciamo il proceso delle noce e mandorle.

                        Io ti capisco, ci sono tanti problemi (finanziari per essempio), lavori e dolori di testa per arrivare a questo punto, peró non é impossibile. Io personalmente ho conosciuto agricoltori, in Italia, che hanno seguito questa strada e adesso hanno un piccolo stabilimento, peró con quello riescono a vendere a miglior prezzo le sue nocciole.

                        Ti saluto cordialmente

                        Magolli

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                        • x tutti

                          <?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-comfficeffice" /><o></o>
                          Notizia dal mercato campano,
                          <o></o>
                          è ormai noto che i produttori in Campania non stanno vendendo nocciole, causa prezzi bassi, e nuovo raccolto scarso, mentre i commercianti presi dal panico hanno pulito i magazzini facendo offerte speciali ad alcuni grossi sgusciatori (lobby), a questo punto la lobby ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, hanno chiamato i commercianti che comprano sulle zone di produzione nelle varie province e hanno detto, facciamo un accordo : adesso dovete seguire i ns. consigli così vi facciamo recuperare i soldi persi, a patto che voi pagate le nocciole a 180 euro in questo momento e per la nuova campagna non più di 150 euro, attuando questa politica noi vi faremo recuperare la svendita fatta in questi giorni, tanto i produttori sono come le mucche da latte e poi devono capire chi comanda il mercato “.
                          <o></o>
                          Se questo dovesse accadere cari produttori, vuol dire che il marcio in questo settore è molto serio,
                          allora ci vuole un cambiamento radicale, altro che ASS… COOP….
                          <o></o>
                          saluti
                          <o></o>
                          P.S. Per Gentile1, credo che Lei non è connesso perché troppo preso a darmi addosso, guardi che è
                          il produttore che ha nocciole da vendere vuole che il prezzo salga. Purtroppo non sono uno sgusciatore, ma Lei sicuramente non è un produttore, parlando in questo modo. La matematica non è un opinione Sig. Gentile se ci fossero 100 qli in mano ai produttori a 200 euro, sono 20.000 euro
                          a 300 euro sono 30.000, provi chiedere a chi ha ancora nocciole cosa si auspica.
                          Invito i veri produttori a rispondere al Sig. Gentile1 che forse non ricorda a quale categoria appartiene.

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                          • Originalmente inviato da Magolli Visualizza messaggio
                            Io sono produttore di nocciola, ho una azienda con 28 ettari in produzione. Qua abbiamo costruito la nostra sgusciatrice, la nostra calibratrici e abbiamo fatto tutto quello che se deve fare per esportare le nostre nocciole a paesi vicini e anche nella UE (sono dal Cile).
                            Magolli è la lampante dimostrazione che pensare in grande non è follia o "volo pindarico", bensì necessità primaria e vitale per chiunque faccia impresa. Poi, certo, pensare in grande comporta sacrificio e rischi, comporta costi, ma quale impresa non implica queste cose?
                            Bravo Magolli, ha tutta la mia ammirazione.

                            Rossella

                            Commenta


                            • Originalmente inviato da RossellaG
                              Non ne dubito.
                              Con l'unica differenza che, se mando una mail ad un produttore italiano di macchinari col cavolo che mi risponde, mentre questi signori americani mi hanno mandato scheda e fotografie nel giro di un'ora.

                              Rossella
                              credo che qui dovremo passare agli MP ma se qualcuno mi manda una mail magari non rispondo in un'ora ma garantisco che mando schede e fotografie..Magolli conosce l'azienda di cui parlo

                              piccolo produttore TGL che lavora in una azienda meccanica del settore sgusciatura

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                              • x tutti

                                Sig. ri Produttori,

                                la TMO ha avuto richieste per 80.000 qli (da 5 grossi gruppi, asta 150.000), stiamo parlando di raccolto 05-06, come saprete le buste verranno aperte il giorno 23.05.08. Inoltre la TMO ha comunicato ufficialmente che dopo la terza asta invenduta manderà il prodotto in disoleazione (olio di Nocciola), in questo modo toglierà il prodotto dal mercato, con un particolare che sommerà il danno ai costi di stock nocciole, così aumenterà il prezzo delle nocciole nell’aste successive. Signori produttori a questo punto credo che la lobby sia turca che quella italiana non abbiano più spazio di manovra, bisogna accettare la realtà dei fatti.[

                                saluti

                                Commenta


                                • Amici Produttori,
                                  in questi ultimi giorni sto notando una situazione, su questo forum, poco edificante. Qui ognuno è libero di dire quello che pensa, soprattutto se si fanno gli interessi dei produttori, infatti, partendo da questo presupposto mi sono chiesto chi è veramente vicino ai nostri interessi? Da un lato c’è chi dice: attenzione il prezzo delle nocciole in Italia non premia i produttori Italiani, mentre i Turchi hanno prezzi migliori dei nostri e sono più tutelati e fa anche delle previsioni, mettendo in gioco la propria faccia, sull’annata 2008 senza usare uno pseudonimo. Dall’altra parte c’è chi invece dice che non è vero e che le cose devono restare più o meno così. In realtà le cose stanno in questi termini:
                                  a) il prezzo attuale a noi produttori non sta bene;
                                  b) le nocciole turche si vendono ad un prezzo superiore al nostro, mentre in passato si vendevano perché costavano di meno;
                                  c) in Italia ci sono pochi grandi che muovono i fili a piacimento:
                                  d) nelle cooperative i produttori hanno le mani legate.
                                  Questi sono i problemi che affliggono la nocciolicoltura Italiana e trovo normale che si discuta attorno a questi problemi. Quello che trovo anormale è che in questa discussione si inseriscono persone i cui interessi non sono proprio quelli della categoria e che cercano di difendere i propri interessi.


                                  X gli sgusciatori
                                  Vi ringrazio delle spiegazioni, che mi hanno fatto capire come tale attività non è collocabile in quella dei produttori.
                                  Ciao a tutti
                                  Flash

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                                  • Originalmente inviato da tortora Visualizza messaggio
                                    Sig. ri Produttori,

                                    la TMO ha avuto richieste per 80.000 qli (da 5 grossi gruppi, asta 150.000. Inoltre la TMO ha comunicato ufficialmente che dopo la terza asta invenduta manderà il prodotto in disoleazione (olio di Nocciola), in questo modo toglierà il prodotto dal mercato, con un particolare che sommerà il danno ai costi di stock nocciole, così aumenterà il prezzo delle nocciole nell’aste successive
                                    Questi hanno la forza e le idee chiare stanno aggredendo il mercato mondiale.
                                    Flash ha sottolineato i problemi dei produttori in primis i prezzi bassi della quotazione delle nocciole rispetto ai costi aziendali che sono cresciuti in modo esponenziale.
                                    In piu' la beffa che i turchi vendono bene il prodotto e noi siamo molto sotto.

                                    Altro che accordi delle lobby, penso che la TMO ha la forza finanziaria per poter stravolgere anche il mercato italiano. A me non dispiace affatto perche' chiunque faccia arrivare il prezzo delle nocciole ad una quotazione equa e giusta ben venga, lo accogliamo a braccia aperte.

                                    Ciao

                                    Commenta


                                    • Buona sera a tutti.
                                      Come ho già detto in precedenza e come ha di nuovo sottolineato Cocciolò (conosco un Caprolatto "Cocciolò"), non mi sognerei mai di dire ad un amico di aspettare o vendere le proprie nocciole.

                                      Per quanto riguarda il discorso sulle Cooperative fatto da Cocciolò, sono d'accordo sulla validità dell'associativismo. Purtroppo, pur essendo stato nel passato (molto recente) anche uno che ha fatto avvicinare tanti agricoltori a queste realtà, ne sono rimasto molto deluso. Intendiamoci, non per il loro fine, ma per la loro gestione molte volte troppo intrisa di politica, affari personali, clientelismo ecc.
                                      Esistono due tipi di cooperative (associazioni) entrambe valide.
                                      La prima è quella che opera per i soci solo come servizi di essiccazione, capatura e stoccaggio e poi vende le proprie nocciole (magari con contratti prestagionali) agli "sgusciatori" (termine non in uso nel viterbese, ma introdotto da Tortora e che si riferisce in questo caso ad aziende come Stelliferi, Toparini, Torri ecc.). Soldi sicuri e ricavi nella media. Diciamo la coop. di Spazio.

                                      La seconda è quella più intrigante. E' quella che oltre ad offrire i servizi di cui sopra si prende anche l'onere di sgusciare, calibrare, tostare, lavorare le nocciole ( ad es. http://www.coopernocciole.it/PRODOTTI.htm ) e vendre i prodotti direttamente alle industrie dolciarie senza passare per altri intermediari. Vendendo, in questo caso, anche un prodotto che il commerciante privato di solito non paga al produttore: le cocce.

                                      Facendo i conti dell'oste, la seconda tipologia di cooperativa dovrebbe, teoricamente, rendere al produttore molto di più ed inoltre andrebbe a creare quella che io definisco una sana e utile concorrenza con gli altri "sgusciatori". Insomma darebbe al contadino un valore aggiunto al proprio prodotto.

                                      Se siete daccordo con questo mio "teorico" ragionamento, mi spiegate come mai le Coop/ass.ni che operano in questa seconda tipologia (Assofrutti e Apronvit in primis) non sono mai riuscite a pagare un centesimo in più di quanto abbiano fatto gli acquirenti privati o la cooperativa di Spazio? Ricordiamoci che per lavorare la nocciola fino a creare un prodotto tipo quello nel link di cui sopra occorrono diversi macchinari abbastanza costosi, occorre manodopera e occorrono infrastrutture, nonchè occorre anche molto più tempo da dedicare alla commercializzazione.
                                      Stando così' le cose ne vale la pena? Vale la pena per queste cooperative prendersi ulteriori rischi ed oneri per poi non avere nessun valore aggiunto?
                                      Io la risposta la so. Conosco anche il perchè non vi è un valore aggiunto. So anche che qualcuno che sguscia le nocciole ci dovrà essere. Ma voi cosa ne pensate?

                                      Saluti
                                      _________
                                      Nocchio

                                      ps (errata corrige) anche per i noccioloni si prospetta un buona annata.
                                      Saluti
                                      _________
                                      Nocchio

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                                      • Vendere o no?

                                        Sono un piccolo produttore di nocciole dei Cimini e sono interessato come quasi tutti voi alla vendita del prodotto.
                                        Apprezzo lo sforzo del sig. Tortora e della signora Gigli che hanno comunque movimentato il forum e hanno riferito una serie di notizie altrimenti non reperibili.
                                        Hanno portato qualche idea e la cosa sembra disturbare qualcuno. Tanto accanimento contro il signor Tortora, reo solo di aver dato notizie, mi sembra esagerato.
                                        Non devo fare il paladino di nessuno ma certe cose si notano.
                                        Rimane comunnque il solito problema:
                                        DOBBIAMO VENDERE O NO?

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                                        • Originalmente inviato da checchino Visualizza messaggio
                                          Rimane comunnque il solito problema:
                                          DOBBIAMO VENDERE O NO?

                                          Dato che ti fidi tanto di lui fatti rispondere da Tortora, magari in privato così almeno il danno sarà limitato e circoscritto.

                                          Buona fortuna
                                          ____________-
                                          Nocchio
                                          Saluti
                                          _________
                                          Nocchio

                                          Commenta


                                          • A Cocciolo' e basta non sta a me difendere Tortora, ma francamente stai esagerando con questi attacchi.
                                            Il forum e' fatto di opinioni e si instaura una discussione, se non ti piace quello che dice puoi sempre andartene.

                                            Tortora:
                                            "oggi analizzando questi risvolti chi ha pagato il prezzo di questa guerra, a mio avviso solo il produttore di nocciole italiano, che si è visto dimezzare per circa due anni il reddito derivante dalla produzione nocciole, e non sapeva nemmeno che serviva ad alimentare una battaglia contro se stesso."

                                            Certo che detta cosi' e' dura da digerire, pero' e' cosi' evidentemente.
                                            Cmq se ci sara' una mediazione equa per i produttori italiani nel mercato internazionale alla fine ne giovera' anche l'industria. Abbandonare i produttori italiani significherebbe per loro affidarsi totalmente al potente "straniero" ma non so che cosa credono di fare nel medio-lungo.
                                            Parola d'ordine MEDIARE
                                            fateci respirare dai ne abbiamo bisogno, ci tenete schiacciati e in piu' la beffa dei colleghi turchi pagati bene e annamo non puo' reggere il sistema no?!

                                            Ciao

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                                            • Caro Nocchio ho apprezzato tanti tuoi interventi e non volevo certo polemizzare con qualcuno.
                                              Il mio intervento mirava solo a far rimanere la discussione su binari accettabili.
                                              Ciao

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                                              • x tutti

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                                                ormai in questo forum tutti hanno capito, che dietro certi nominativi si mascherano dei personaggi a mio avviso pericolosi per i produttori,

                                                Saluti

                                                P.s. il mio consiglio certo ripeto non vendereeeeeeeeeeee!!!!!!!!!

                                                Vi passo un riferiemnto del mercato delle mandorle.

                                                Esiste un modo per tutelare il prezzo per quello che si produce specialmente, quando si produce un prodotto che può essere conservato, ma bisogna volerlo.
                                                Mi permetto di richiamare la Vs. attenzione facendo riferimento al mercato californiano delle mandorle:
                                                La prima stima del raccolto mandorle california è stata di 1,46 miliardi di libbre, un incremento rispetto al raccolto 07 del 6%. I produttori prima di parlare di prezzi per la prossima campagna hanno messo in evidenza la crescita dei costi 1) impollinazione con api da 40/50 usd per arnia mentre quest’anno 130/150, 2) aumento di costi per l’irrigazione, 3) aumento dei costi per i fertilizzanti 180 % (ultimi 2 anni) costi del petrolio una settimana + 8,3 % (116,52 a126,00). Tutto questo in definitiva veniva posto in evidenza dai produttori, “ è vero si produce di più”, abbiamo un buon raccolto anche per il 2008, ma la redditività where is ? esempio pratico il 2005 per una libbra prendevano 2,81 usd nel 2007 usd 1,75, i produttori hanno deciso di formare una commissione per stabilire un prezzo equo per le loro mandorle in base alla varietà e alla qualità.

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                                                • Originalmente inviato da tortora Visualizza messaggio

                                                  P.s. il mio consiglio certo ripeto non vendereeeeeeeeeeee!!!!!!!!!


                                                  Da qui si vede la sua poca serietà ed altrettanto scarsa professionalità.

                                                  Sarebbe stato molto meglio una seria analisi sull'andamento del mercato e poi lasciare al lettore l'interpretazione dei risultati, piuttosto che scrivere cose di questo genere.
                                                  Comunque questa sarà l'ultima volta che replicherò ad un post di Tortora, non ne vale la pen(n)a.

                                                  Saluti
                                                  ________
                                                  Nocchio
                                                  Saluti
                                                  _________
                                                  Nocchio

                                                  Commenta


                                                  • Che dire? Non sono molto addentro al mercato delle nocciole......e forse non ho neanche ben chiaro come funziona questo mercato, quindi non sò proprio cosa penssare di tutto questo guazzabuglio di informazioni che sono uscite fuori.
                                                    Penso che, nel bene o nel male, il Sig. Tortora e la sua collega abbiano portato qualche informazione, più o meno veritiera, di quello che sta accadendo sul mercato.
                                                    Non credo che il problema stia nell'affermazione di Tortora sul fatto che il prezzo salirà: ognuno è libero di scegliere liberamente cosa fare a riguardo delle proprie nocciole.
                                                    Io non l'ho vendute semplicemente per il fatto che ormai ho aspettato così tanto tempo e perso già soldi che tanto valeva aspettare ancora un pò, fino alla chiusura del 31 Maggio.
                                                    PS: Sig Tortora, se effettivamente appartiene alla ditta di sgusciatura già citata lo dica, alla fine ne gioverebbe il continuo della discussione......

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                                                    • Un po' per tutti

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                                                      A proposito delle cooperative/associazioni che non riescono a fare la differenza, il discorso sarebbe un po' troppo lungo per poter essere affrontato in un forum, ma le cose sono chiare.
                                                      Mi viene in mente che a Caprarola c'è la Coop. CONOR (F. Ferrari e altri) che comprende un gruppetto di produttori "importanti" (per le quantità prodotte) che non sguscia e che riesce comunque a spuntare ogni anno prezzi migliori dei produttori cosiddetti "cani sciolti". Ecco, magari quella tipologia di Coop. può essere un primo passo per spuntare prezzi migliori. Per arrivare fino a sgusciare, secondo me, bisogna andare con i piedi di piombo, facendo un passo alla volta perché, credetemi, ci vuole davvero poco ad andare a "sbattere il muso".
                                                      A proposito di un'altra "imprecisione" (o dovrei dire cavolata ?) che ho letto non ricordo nel post di chi, dovrei ricordare qualcosa a tutti:
                                                      il prezzo degli ultimi due anni si è quasi dimezzato perché nei due anni precedenti era arrivato alle stelle SOLO in conseguenza della scarsissima produzione turca dovute a gelate tardive. Abbiamo dimenticato anche questo ?
                                                      Una sola nota, amichevole, per Checchino:
                                                      A' Checchi', e svejete !!!
                                                      Ciao e scusate se, qualche volta mi permetto di non avere certezze ma solo tanta (troppa?) prudenza.

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                                                      • Buongiorno a tutti i partecipanti del forum,
                                                        sono uno studente di agraria dell'università di viterbo e consultando il sito ho scoperto il forum e la discussione.
                                                        Non credevo che il mondo delle nocciole fosse cosi complesso, ma mi affascinano le vostre discussioni economiche, essendo l'economia agraria la mia specializzazione. Per il momento mi limiterò a leggere ed apprendere, appena avrò una panoramica più chiara porrò qualche domanda o farò qualche commento (ma solo quando sarò sicuro di non scrivere cialtronerie). per il momento vi saluto tutti e vi leggo con molta attenzione.
                                                        Grazie

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                                                        • Originalmente inviato da peppe30679 Visualizza messaggio
                                                          Penso che, nel bene o nel male, il Sig. Tortora e la sua collega abbiano portato qualche informazione, più o meno veritiera, di quello che sta accadendo sul mercato.
                                                          Vorrei precisare agli utenti del Forum che io e il Sig. Tortora non siamo colleghi.

                                                          Il Sig. Tortora ha semplicemente inviato in passato alcune note informative al mio giornale, relativamente ai possibili scenari del mercato delle nocciole e alla gestione turca di tale mercato.

                                                          Un mercato, quello della nocciola, evidentemente non semplice da comprendere nelle sue interne dinamiche e sul quale qualunque persona di buonsenso auspicherebbe una maggiore trasparenza, in primis sul fronte della formazione del prezzo.

                                                          Rossella Gigli - caporedattore FreshPlaza Italia

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                                                          • Per Tortora

                                                            Guarda che non molta voglia di rispondere a qualsiasi tua "puntura" polemica. La gelata tardiva :
                                                            1) Ha più che dimezzato la produzione della stagione interessata (le nocciole raccolte nell'agosto di quello stesso anno).
                                                            2) Ha inoltre influenzato anche, almeno in parte, la fioritura degli amenti per la stagione successiva tanto che, infatti, molti operatoti temevano che anche quella sarebbe stata una stagione scarsissima.
                                                            3) Ha provocato il necessario utilizzo (e conseguente abbattimento) delle scorte.
                                                            4) Ha innescato il meccanismo della ricerca della merce portando la richiesta a superare l'offerta. Con quel che ne segue.
                                                            Infine, quando le produzioni sono tornate a regime e le scorte sono state ricostituite, i prezzi sono tornati "normali" (un po' più alti di come erano prima).
                                                            Naturalmente, concordo solo su questo, il merito del fatto che i prezzi stessi non siano precipitati ma si siano fermati a "normali" va dato al governo turco che, tramite TMO, ritira quantitivi importanti dal mercato.
                                                            Il problema che pongo non è su cosa ha fatto, ma sulle incertezze che ci sono sul fatto che continuerà con la politica di ritiri così massicci.
                                                            Direi una cosa, Tortora, potremmo smetterla di giocare a chi ne sa di più (tanto vinco io) (guarda che era una battuta) e cercare di dare un contributo costruttivo al forum. Se devo continuare a dare esibizione di me e delle mie conoscenze, senza dare un contributo costruttivo, preferisco lasciar perdere.
                                                            Cordialmente
                                                            Zlatan

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                                                            • x tutti (Zlatan)

                                                              Le mie conoscenze le ho messe al servizio del forum non per polemizzare, ma per fare un pò di chiarezza (che senza un contraddittorio non ci sarebbe stata), mi sembra che i risultati stiano venendo, adesso comprendo anche che bisogna fare una politica comune per i produttori, per questo richiedo una maggiore presenza di produttori nel forum (produttori veri), per concordare i veri problemi della commercializzazione, in questo momento l'unica cosa che può fare un produttore (conoscendo il mercato turco attuale) far mancare la materia prima, per avere la giusta attenzione da parte della Filiera.

                                                              Saluti

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