MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Attrezzature di cantine e tecniche di vinificazione

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • Salve a tutti, un mio amico ha lasciato del vino bianco, che aveva finito di fermentare, in un tino coperto solo con una tovaglia per 4 giorni, quando l'ha ritravasato si è accorto che era torbido, nonostante avese fato il fondo però non sembra cattivo a bersi, ha solo un brutto colore... adesso l'ha messo nelle damigiane, è ancora utilizzabile questo vino? Come si può "sistemare"?
    Saluti e grazie mille

    Commenta


    • Originalmente inviato da FIAT 27C DIESEL Visualizza messaggio
      Salve a tutti, un mio amico ha lasciato del vino bianco, che aveva finito di fermentare, in un tino coperto solo con una tovaglia per 4 giorni, quando l'ha ritravasato si è accorto che era torbido, nonostante avese fato il fondo però non sembra cattivo a bersi, ha solo un brutto colore... adesso l'ha messo nelle damigiane, è ancora utilizzabile questo vino? Come si può "sistemare"?
      Saluti e grazie mille
      Secondo me si tratta di un problema di stabilità; se così è non è nulla di grave ed il vino non è da buttare; bensì basta una solfitazione, una chiarifica, meglio se si utilizza il PVPP o gelatina bentonite, ed una filtrazione su carta al riparo dall'aria...
      Magari se facessi una foto di un bicchiere di questo vino potrebbe aiutare...

      Commenta


      • CIao a tutti,

        Al momento il primo vino che abbiamo fatto è stato travasato da una decina di giorni, lo abbiamo travasato quando ha raggiunto 0 gradi babo.
        Ieri ne ho assaggiato un bicchiere e risultava particolarmente dolce, è normale che sia ancora dolce nonostante abbia già raggiunto gli zero gradi babo?

        Grazie mille.

        Commenta


        • Dipende dalla qualità delle uve.

          Commenta


          • Originalmente inviato da Cinghiale Visualizza messaggio
            Dipende dalla qualità delle uve.
            Grazie per la risposta,

            in che senso dipende dalle uve?

            Commenta


            • Banalmente, a parità di fermentazione, una Barbera darà un vino per nulla dolce, mentre un Moscato avrà caratteristiche diametralmente opposte.

              Commenta


              • Ecco come si presenta il trebbiano del mio amico in questo momento...

                Commenta


                • Sono sempre alle prese con il mio tappo colmatore...
                  Vorrei qualche informazione su chi effettivamente lo usa.
                  Come si fa a far rimanere il vino nel tappo colmatore, a me pian piano si perde benchè sigillo il buco del barrique con il tappo con tantissimo mastice enologico... chi mi da qualche dritta per siggillare in maniera adeguata cosi da non far uscire il vino e far rimanere il tappo colmatore pieno? Grazie

                  Commenta


                  • Ciao, eccomi di nuovo a rompere le palle. Oggi abbiamo travasato il vino per la seconda volta, un mese dopo il primo travaso. Sembra molto buono e con un discreto grado alcolico. Ora l'unico piccolo problema è che sono comparse alcune minuscole chiazze bianche che potrebbero essere determinate dal contatto del vino con l'acqua (quando abbiamo tolto il coperchio a camera d'aria abbiamo visto una discreta quantità di condensa formatasi sotto di esso). Secondo voi è un problema che si risolve da solo col travaso oppure devo fare qualcosa?
                    Inoltre volevo chiedere come devo procedere ora: lascio ilvino fermo nel tino fino al periodo d'imbottigliamento o devo fare qualche altra operazione? grazie mille...

                    Commenta


                    • Originalmente inviato da Alle g. Visualizza messaggio
                      Oggi abbiamo travasato il vino per la seconda volta.
                      Ora l'unico piccolo problema è che sono comparse alcune minuscole chiazze bianche che potrebbero essere determinate dal contatto del vino con l'acqua
                      Da quello che hai spiegato sembra una malattia daSaccharomyces Ludwigii,forma come dei fiocchi bianchi nella massa del vino,che sono le colonie del lievito.In superficie i lieviti fermentano gli zuccheri,con formazione di etanale(acetaldeide),che si combina con la SO2,di conseguenza diminuisce la SO2 libera, dando il via libera allo sviluppo dei lieviti...sono microrganismi anaerobi,si sviluppano cioè in assenza di ossigeno e attaccano gli zuccheri residui...sono molto resistenti alla SO2...aggiungi del metabisolfito,per avere una solforosa libera di almeno 20mg/l,e fai un filtrazione stretta per eliminare i lieviti che si trovano nel vino...occorre una rigorosa igiene in cantina.
                      Ciao Roberto.
                      Ultima modifica di Potionkhinson; 24/11/2010, 20:25. Motivo: sistemata la citazione.

                      Commenta


                      • Adesso guarderò che fare...comunque l'acqua si è formata da sola; i contenitori erano pulitissimi, glio ho lavati con soda e risciaquati accuratamente. Come mi consigli di filtrare il vino?

                        Commenta


                        • Originalmente inviato da Alle g. Visualizza messaggio
                          Adesso guarderò che fare...comunque l'acqua si è formata da sola; i contenitori erano pulitissimi, glio ho lavati con soda e risciaquati accuratamente. Come mi consigli di filtrare il vino?
                          Quando ho scritto dell'igiene in cantina,mi riferivo a tutte le fasi dalla raccolta dell'uva fino alla stabilizzazione finale del vino.Naturalmente si ha un'aumento della contaminazione da varie specie di lieviti e batteri che diventano predominanti per selezione naturale in ogni cantina e non solo,quindi sono presenti sulle pareti, sui vasi vinari,nei macchinari,nelle tubature,nei cassoni di raccolta dell'uva,ecc. che aumentano in maniera esponenziale man mano che procede la vendemmia,occorre quindi sanificare tutte le attrezzature che si usano,col vapore è meglio,giornalmente.
                          Non era un'accusa a te ma una constatazione generale,perchè questa contaminazione avviene anche nelle cantine superigienizzate.
                          L'acqua che si è formata non è altro che uno dei composti che si sono formati con la fermentazione anaerobica,per filtrare usa un filtro a cartoni se lo hai,usa il tipo di cartone con numerazione bassa(quelli con numerazione alta sono sgrossanti),oppure se non ce l'hai prova a chiederlo in prestito,il filtro a sacco non è indicato per la notevole ossigenazione che subisce il vino,salvo il caso che il filtro a sacco sia del modello chiuso in una campana,dove il vino arriva sotto pressione spinto da una pompa.
                          Ciao Roberto.

                          Commenta


                          • Ciao roberto, volevo sapere se secondo te ormai è ora di imbottigliare o è meglio aspettare ancora un pò? quali sono le condizioni ideali per imbottigliare?

                            Commenta


                            • Originalmente inviato da Alle g. Visualizza messaggio
                              Ciao roberto, volevo sapere se secondo te ormai è ora di imbottigliare o è meglio aspettare ancora un pò? quali sono le condizioni ideali per imbottigliare?
                              Se il vino è destinato alla vendita devi essere sicuro che sia stabile e limpido,per cui devi fare una chiarifica e una filtrazione per evitare la formazione di depositi e velature che deprezzano il prodotto,e lo puoi fare sempre...mentre per quello destinato al consumo familiare puoi evitare chiarifica e filtrazione perché l'eventuale deposito non è visto come un difetto,prima di imbottigliare,in qualunque caso, fai la prova dell'aria(tieni per 48 ore il vino a temperatura ambiente in un bicchiere,deve rimanere stabile cioè non deve cambiare colore),se il vino si vela o cambia colore avrà sicuramente problemi di conservazione in bottiglia,quindi bisogna intervenire sul problema prima di imbottigliare(batteri,casse,ecc.), per il vino destinato all'autoconsumo il periodo più indicato per l'imbottigliamento è la primavera,dopo che i freddi invernali hanno stabilizzato e reso limpido il vino...le condizioni migliori sono giornate serene, e per chi segue la luna quando questa è in fase calante.
                              Ciao Roberto.

                              Commenta


                              • Il vino deve essere imbottigliato dopo almeno tre anni di travasi passati a depositare, dapprima in botte, poi in damigiana.
                                Lasciamo perdere le diavolerie che chiede il mercato fatto da persone sempre più ignoranti.

                                Commenta


                                • Originalmente inviato da Cinghiale Visualizza messaggio
                                  Il vino deve essere imbottigliato dopo almeno tre anni di travasi passati a depositare, dapprima in botte, poi in damigiana.
                                  Lasciamo perdere le diavolerie che chiede il mercato fatto da persone sempre più ignoranti.
                                  Scusa ho letto bene 3anni!!!!!!!
                                  Da dove salta fuori questa castroneria?????????
                                  Qualsiasi enologo o produttore di vino rabbrividisce a sentire queste cose................................
                                  Tosi Alessandro

                                  Commenta


                                  • Io rabbrividisco a vedere a Pasqua il vino della vendemmia precedente già imbottigliato. Non ho mai considerato chiarifiche, filtrazioni a pressione, pastorizzazioni: solo uva compressa, lasciata bollire, vino tirato molto lentamente e messo da subito nel pulito, indi, decantazione naturale, travaso dopo travaso; null'altro.
                                    Se avessi, come mi piacerebbe, una cascina grande, chi desiderasse il vino in bottiglia, dovrebbe attendere almeno tre o quattro anni, diversamente, se lo dovrebbe ritirare in damigiane od in bidoni, ma, in quest'ultimo caso, dovrebbe metterlo nel vetro, stringendolo via via, per il consumo quotidiano.
                                    Sulla mia opinione a riguardo degli enologi o similari, taccio.

                                    Commenta


                                    • Scusa come fai a mantenere 3 anni un vino frizzante ottenuto con un metodo charmat???
                                      Se uno mi dice che gli piace il suo vino che si fà in casa per carità, ma le tue parole scritte nell'ultimo post mi fanno rabbrividire ancora di più.
                                      Dicci cosa pensi di enologi & Co.
                                      Tosi Alessandro

                                      Commenta


                                      • Il metodo Charmat non è una buona pratica, molto meglio la méthode Champenoise, che pare avere origini Italiane e di cui i Francesi abbiano rivendicato la paternità.
                                        Comunque, per i frizzanti, il discorso cambia: li avevo, seppur non volutamente, trascurati.
                                        Come detto sopra, sulla mia opinione a riguardo degli enologi o similari, taccio.
                                        Ultima modifica di LorenzVigna; 11/01/2011, 18:20. Motivo: Eliminato OT

                                        Commenta


                                        • Comunque l'utente Alle g produce vino frizzante che non può essere invecchiato in botte di legno per 3 anni come molti vini fermi
                                          Ultima modifica di LorenzVigna; 11/01/2011, 18:21. Motivo: Eliminato OT
                                          Tosi Alessandro

                                          Commenta


                                          • Come scritto sopra, non avevo, seppur, involontariamente, considerato i frizzanti, abitando in terre di Barbere e di Dolcetti.

                                            Commenta


                                            • Allora: evitiamo intanto di considerare oro colato commenti personali e non suffragati da un bel nulla (ad esempio: "Lasciamo perdere le diavolerie che chiede il mercato fatto da persone sempre più ignoranti", "Il metodo Charmat non è una buona pratica", ecc).
                                              Se vogliamo esprimere opinioni di questo genere e essere utili alla discussione (non "definitivi") dobbiamo MOTIVARE ciò che scriviamo e pronti a essere criticati, all'interno di una sana dialettica.
                                              Ovvio che ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni, ma di sicuro non può pensare di farle passare come "verità" tecniche.

                                              Evito di modificare, togliere, tagliare messaggi già postati (per il momento), a parte quelli polemici e fini a sé stessi.
                                              Confido di non doverlo fare in futuro.

                                              Lorenzo
                                              Az. Agr. Il Tralcio

                                              Commenta


                                              • analisi vino

                                                ecco i risultati delle analisi fatti sul mio vino rosso qualità aglianico

                                                S02 25
                                                AC 7,60
                                                alcol 12,5

                                                devo aggiungere qualcosa o va bene?
                                                Io vorrei aggiungere intorno ai 10 g/Hl di metabisolfite.

                                                Commenta


                                                • ciao, quest'anno sono riuscito a fare per la prima volta il vino, o qualcosa di simile.
                                                  oggi ho fatto l'ultimo travaso e ho messo il tutto in bottiglioni da 1.5 lt. il sapore non sarebbe malvagio se non fosse per un certo grado di acidità.è normale che lo sia ora o forse qualche passaggio l'ho sbagliato?probabilmente questo è ampliato dal fatto che non ho separato i raspi dagli acini.

                                                  Commenta


                                                  • Sembrerebbe abbastanza presto per infiascare di già il vino. Ovviamente, il raspo andrebbe separato: esistono apposite macchine prodotte anche in taglia piccola, per uso personale o familiare.

                                                    Commenta


                                                    • Originalmente inviato da Cinghiale Visualizza messaggio
                                                      Sembrerebbe abbastanza presto per infiascare di già il vino. Ovviamente, il raspo andrebbe separato: esistono apposite macchine prodotte anche in taglia piccola, per uso personale o familiare.
                                                      quest'anno non sono riuscito a comprarla.ma sarà sicuramente il prox acquisto.dici che quindi l'acidita' magari è dovuta al fatto che non sia ancora pronto?grazie

                                                      Commenta


                                                      • Se non hai sentori d'aceto può essere, in caso contrario è dovuta a errori nel processo fermentativo... i raspi con l'acidità non centrano molto, causano solitamente astringenza e sapore di erbaceo

                                                        Commenta


                                                        • Originalmente inviato da Eno2005 Visualizza messaggio
                                                          Se non hai sentori d'aceto può essere, in caso contrario è dovuta a errori nel processo fermentativo... i raspi con l'acidità non centrano molto, causano solitamente astringenza e sapore di erbaceo
                                                          magari faccio un po' di confusione, sono alle prime armi
                                                          non ha sentori di aceto...sembra piu aspro.forse è solo questione di aspettare qualche mese.il fatto di aver già imbottigliato può creare qualche problema?
                                                          un'altra domanda.voi quante volte travasate prima di imbottigliare?grazie

                                                          Commenta


                                                          • Il mio (base Barbera) attende almeno tre anni prima dell'imbottigliamento.

                                                            Commenta


                                                            • Salve a tutti ieri ho ritirato un pò di attrezzatura enologica per ampliare la mia cantina:
                                                              Pigia diraspatrice 15 ql./h
                                                              torchio idraulico d 70 cm
                                                              1 vasca semprepiena in VTR da 10 hl
                                                              2 tini in plastica alimentare da 7 ql
                                                              1 tino in plastica basso 2 ql
                                                              1 filtro a piastre semovente acciaio inox (capacità oraria?)
                                                              Durante il trasporto però il sistema oleodinamico del torchio ha perso un bel pò d'olio (2 - 3 l). Vorrei chiedere agli esperti se possono indicarmi tipologia e quantità di olio da inserire nel martinetto idraulico (dove?).
                                                              Altro problema ben più grave è ch un tino si è scheggiato sul fondo rompendosi. E' possibile ripararlo? Avevo pensato a saldare la scheggia saltata via con un saldatore elettrico, oppure incollando. Qualcuno ha qualche suggerimento?
                                                              Utlimo problema come faccio a pulire da piccoli residui di tartarato la cisterna in VTR?
                                                              Grazie in anticipo per le risp.
                                                              Saluti
                                                              Carlo

                                                              Commenta

                                                              Caricamento...
                                                              X