Mi rivolgo ai più esperti della materia, chiedendo se vale la pena unire allo zolfo, per il trattamento all'eriofide, anche dei prodotti rameici per combattere i funghi e/o muschio e possibilmente quali. Il periodo per tale trattamento, per la mia zona allto casertano qualità san giovanni, èpiù o meno la metà del mese di marzo.
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Nocciolo: gestione e tecniche agronomiche
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Ciao Cacciatore!
Se guardi tutte le vecchie discussioni troverai tutto quello che ti serve
Dalle mie parti non si usa moltissimo trattare per l'eriofide, ma posso dirti di stare attento al rame se vai a trattare in fase di fioritura, poichè questo (se in concentrazioni sballate) brucia i fiori.
Sicuramente è utile, però controlla come ti dicevo la dose. Di prodotti ce ne sono tantissimi, alcuni con rame e zolfo già mischiati
Per i funghi io comincio a trattare dopo la metà di aprile.
Ciao!
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Prima di effettuare trattamenti in questo periodo fai molta attenzione dico molta attenzione che la fioritura sia finita,perchè specialmente i prodotti rameici venendo a contatto con i fiori fanno si che il polline non riesca più a fecondarli ed inevitabilmente ;perdita di raccolto,comunque la soglia d'intervento per l'eriofide deve essere perlomeno attorno al 15 % di gemme altrimenti non ne vale la pena!
Saluti!!!!
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Per quanto riguarda il pericolo della fioritura i ciuffetti rossi dei miei fiori femminili sono diventati marroni e i fiori maschili sono quasi secchi (Tonda di Giffoni zona Alto Casertano). Questo basta per essere al sicuro? Dico ciò perché vorrei fare un trattamento con ossicloruro di rame perché non lo faccio da un po' e poi il rame combatte tante cose insieme.
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Allora ragazzi ravviviamo un pò il forum!!!
E' ora di concimare ma qua in langa il maltempo continua a metterci il bastone tra le ruote. Io ho acquistato LINZER 15-5-18 (51 euro al q.le ivato)...e voi???
n.b.
siamo indietro rispetto gli anni passati, ad oggi neanche una fogliolina all'orizzonte
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Giorno a tutti.
E' un pò che non ci sentiamo. Ho passato tre mesi che non auguro a nessuno per problemi di salute.
Comunque ristabilitomi, eccomi quà. alle 06.30 di mattino a leggere il forum.
Qui da noi, come nel resto d'Italia, ci sono state piogge ininterrotte da due mesi a questa parte.
In questi casi bisogna stare molto, ma molto attenti ai batteri. Causa l'alto tasso di umidità persistente nei noccioleti e le temperature alte i funghi prenderanno il sopravvento. L'effetto si potrà vedere nei mesi di giugno/luglio con cascole anticipate dovute al marciume dei frutti.
Bisogna, a parer mio, fare molta attenzione ai trattamenti con anticrittogamici. Sopratutto al primo trattamento.
Personalmente faro un primo giro con Rame (ossicloruro) e Zolfo con volumi di acqua molto abbondanti. (7-8 q.li/ha).
Successivamnte, dopo una quindicina di giorni farò un trattament combinato di Tebuconazolo (anticrittogamico) e insetticida (ove occorra). A seguire i trattamenti canonici.
Voi come vi state regolando?
Io iniziero appena si sarà calmato il vento.
Per il resto la stagione, dal punto di vista della fioritura ed impollinazione, non dovrebbe essere niente male.
Va considerato il dilavamento del concime dovuto alle abbondanti piogge. Forse ci sarà bisogno di reintegrare con un pò di azoto (tempo a disposizione permettendo).
Inoltre, proprio in considerazione delle abbondanti piogge, ho potuto notare, appezzamento per appezzamento, dove sussiste il ristagno idrico. Lì il prossimo anno andrò ad eseguire lavorazioni di rippatura mirate. Vi dico solamente che il fondo di un noccioleto è ancora completamente allagato.
Un caloroso saluto a tutti
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NocchioSaluti
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Nocchio
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bentornato nocchio! auguri di una pronta guarigione!
comunque occhio a dare il rame, come ben sai, solo quando ci saranno le nocciole formate!
per quel che mi riguarda credo che quest' anno dalle mie parti non si darà zolfo (credo proprio che l' acqua abbia lavato abbondantemente i nostri odiati acari)
passerò in soluzione unica ai primi di giugno con rame concime fogliare e insetticida, credo che le piogge di marzo/aprile non influenzeranno più di tanto il marciume dei frutti...anche perchè ad ora il frutto non esiste neanche...
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Bentornato Nocchio, mi domandavo proprio dove eri finito!
Per il discorso del marciume dei frutti ti posso dire che ho una gran paura: 3 anni fa, se non sbaglio, si presentò la stessa situazione di quest'anno con molte piogge, ed a giugno luglio si vedevano le piccole pigne avvizzite e colpite dalla malattia! Stimai un 15/20% del raccolto andato in fumo (o forse anche qualcosa di più). Memore di quell'esperienza vorrei evitare di rimanere fregato ancora, ma il dubbio è quando dare il primo trattamento? Come dici tu, la tempistica è tutto!
PS: Biglio, ma a Giugno secondo me è un po' tardi per il rame...
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Quindi Nocchio se ho ben capito hai gia concimato??
Qui in Langa è stato impossbile farlo, oggi è la prima giornata bella dopo settimane!!! spero di non tardare oltre una settimana , di sicuro fine settimana (tempo permettendo) diserberò le zone più critiche, l'erba avanza inesorabilmente purtroppo.
Poi vedrò se dare un pò di zolfo e se intervenire anche sulla coccinilia con olio estivo perchè l'anno scorso ne ero pieno e credo che anche quest'anno si ripresenterà!!
n.b.
spero che tu abbia risolto completamente il tuo problema si salute!!!!
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Signori, a parte le domande sul rame, cosa ne pensate di queste macchie color ruggine/rosso, che da quest'anno ho visto aumentare esponenzialmente sulle miei piante? Si tratta di batteriosi? Avrei dovuto fare il trattamento di rame con la lancia, ma finora non ho potuto....se riesco lo faccio in questi giorni.
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Originalmente inviato da peppe30679 Visualizza messaggioSignori, a parte le domande sul rame, cosa ne pensate di queste macchie color ruggine/rosso, che da quest'anno ho visto aumentare esponenzialmente sulle miei piante? Si tratta di batteriosi? Avrei dovuto fare il trattamento di rame con la lancia, ma finora non ho potuto....se riesco lo faccio in questi giorni.
Per quanto riguarda il primo trattamento ho appena terminato. Non facile a causa del vento. Rame e zolfo.
Per Biglio: il rame in questo momento lo puoi dare senza nessun problema. Basta stare accorti con le dosi ed i volumi d'acqua.
Lo zolfo serve come anticrittogamico e non come repellente (almeno in questo bagno).
Comunque tra 15 giorni si comincia con i bagni "completi". Via il rame e sotto con il Tebuconazolo.
Ragazzi è in questo periodo che i batteri si annidano nei futuri frutticini. Quando la nocciola è formata sarà troppo tardi; se non vi fidate di me chiedete a qualsiasi agronomo e vi dirà la stessa cosa.
Oppure, provate a trattare, come dico io, solo il vostro peggior noccioleto (magari di fondovalle umido) ed a termine di stagione confrontatelo con gli altri.
Purtroppo è l'esperienza che mi fa sentire così sicuro.
Grazie di cuore per l'interessamento sul mio stato di salute, ma ....Saluti
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Nocchio
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Ok Nocchio, grazie per i consigli!
L'anno prossimo levo tutte le piante malate, tanto le vedo che sono proprio brutte (già quest'anno qualcuna è stata estirpata).
Domani tratto anche io: mi dispiace solo che poi nel fine settimana è prevista di nuovo pioggia: potrei aspettare qualche giorno ma, aimè, poi non riuscirei a trovare un giorno libero
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Originalmente inviato da caacia Visualizza messaggioquale prodotto utilizzate per il problema cimici ? lo scorso anno lambadacialotrina ma il problema non è stato risolto del tutto.
contro la cimice del nocciolo, purtroppo, ad oggi, il miglior prodotto è quello che hai usato.
Come tutti i piretroidi la lambdacialotrina ha un ottimo potere abbattente. Ha però di contro che non è selettiva e che ha una persistenza molto limitata nel tempo (24 ore i migliori prodotti).
Comunque, se utilizzato nei periodi giusti, riesce a ridurre notevolmente la popolazione di cimici e balanino.
Purtroppo con questo prodotto si vanno a distruggere anche le colonie di predatori naturali del ragnetto rosso. Non essendo la lambdacialotrina un acaricida, si rischia, nei mesi estivi, di assistere ad un notevole aumento del ragnetto con le conseguenze che tutti conosciamo. Per questo và abbinato sempre un pò di zolfo che funzia da repellente nei confronti del ragnetto.Saluti
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Nocchio
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Originalmente inviato da Biglio Visualizza messaggionocchio, tanto rispetto e stima per te! quello che hai detto, se verificato, rappresenta RICERCA! quella che anche molti agronomi hanno smesso di fare dicendo appunto di non ramare in questo periodo!
Diciamo che mi fido dell'esperienza di Nocchio, e da 4 anni seguo più o meno i suoi suggerimenti: negli ultimi tempi ho sempre trattato in questo periodo e le nocciole ci sono sempre state, quando più, quando meno.
Non capisco perchè non si arrivi ad una certezza assoluta: alcuni mi hanno consigliato di dare il rame già dal 10 Aprile, altri intorno al 20, altri ancora assolutamente da non darlo........Anche i vari opuscoli e roba simile dicono di dare una passata di rame alla ripresa vegetativa!
Per la cronaca io ho trattato oggi: 3 litri di pasta caffaro ed 1 kg di zolfo su 800 litri di acqua ad ettaro....speriamo bene
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Originalmente inviato da peppe30679 Visualizza messaggioRagazzi che dire: ho un a gran confusione in testa in merito a questo argomento!
Diciamo che mi fido dell'esperienza di Nocchio, e da 4 anni seguo più o meno i suoi suggerimenti: negli ultimi tempi ho sempre trattato in questo periodo e le nocciole ci sono sempre state, quando più, quando meno.
Non capisco perchè non si arrivi ad una certezza assoluta: alcuni mi hanno consigliato di dare il rame già dal 10 Aprile, altri intorno al 20, altri ancora assolutamente da non darlo........Anche i vari opuscoli e roba simile dicono di dare una passata di rame alla ripresa vegetativa!
Per la cronaca io ho trattato oggi: 3 litri di pasta caffaro ed 1 kg di zolfo su 800 litri di acqua ad ettaro....speriamo bene
Il periodo per il primo trattamento (rame zolfo) è alla ripresa vegetativa (formazione della 3-4^ fogliolina - questo recita il "manuale" ). Per dirla tutta oggi è già tardi.
Questi sono fondamenti della coltura delle nocciole. Ripeto che qualsiasi agronomo "disinteressato" non vi dirà mai il contrario.Saluti
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Nocchio
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Ok Nocchio!
Ho visto che con 800 litri riesco a fare bene tutte le file per dritto e, soprattutto per questi trattamenti in cui bisogna bagnare bene, incrocio anche una fila sì ed una no per coprire meglio la vegetazione (le mie piante sono molto alte).
Per il resto più o meno faccio come te: dopo questo primo trattamento uso il tebuconazolo (in 2 fasi alternate di circa 15 giorni).
Buona serata
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parlo da neofita leggendo il nome sembra un prodotto a base di ormoni e parlando con dei venditori me lo hanno sconsigliato per il nocciolo dicendo che potrebbe interferire con lo sviluppo della pianta... mi sono fidato e non ho piu indagato ma se qualcuno ha delle info in più sarei curioso anch io !
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scusa dove hai letto questa cosa??
a me hanno consigliato di nn usarlo sulle piante piccole.
io nn voglio far pubblicità a nessuno...questo prodotto è iscritto sul nocciolo e si puo utilizzare. ho provato l'anno passato e nn ho avuto nessun problema. ho fatto il primo trattamento con questo prodotto e poi 1 con spotlight. se avessi usato il secondo prodotto avrei dovuto come minimo fare 4 interventi ... forse 5..nn penso propio con le tutte le prove che si fanno che si commercializzi un prodotto per quel determinato uso che fa piu danni che profitti..poi vedete voi io sto cercando di capirci di piu e se possibile dare dei consigli produttivi...
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