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Fitofarmaci e trattamenti su vigneto

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  • car73
    ha risposto
    Mah. ..ho diverse viti che fan da testimonianza. ..... (le tengo da cavia in parole povere. .) E da piena collina a centro pianura. ...non hanno più uva. ..e stata mangiata dalla peronospora. ......da noi e da maggio che piove ogni settimana. ...tutte condizioni ottimali per attacchi. .....si la so la storia del rame ..ma evidentemente te trastormi uva a vino e fai un certo discorso. ..io faccio uva e il discorso cambia. ...nel senso che anch'io ho un amico che va di solo rame da inizio a fine ma ha una vegetazione misera. ...e lui dice che con due kili a vite ci sta dentro. ....li in quel caso funziona tutto

    Dimenticavo l amico che usa il rame e a otto trattamenti. ..e qualche macchia la tiene pure lui. ....sta piovendo in tutt Italia da più di un mese. ....sarà omertà. ..?
    Ultima modifica di GON; 19/06/2016, 17:56.

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  • E355
    ha risposto
    Originalmente inviato da baldo55 Visualizza messaggio
    ....:Lo scopo di un trattamento è prevenire o bloccare un'infezione,che cosa non è funzionato nel 2014 ?
    Quali risposte sono state date a quella catastrofe?

    appunto quali risposte?[/QUOTE]
    In buona sostanza NESSUNA risposta!!
    Visto che si è continuato ad usare i fitofarmaci degli anni precedenti.
    Pochi viticoltori hanno preferito trattare con prodotti rameici,e con un anno cosi "tranquillo" hanno risolto,poi quest'anno la dura realtà!
    Dove quest'anno si è trattati con sistemici multisito in unione a prodotti di copertura legati alle cere e multisito,non ci sono macchie d'olio o grappoli colpiti.

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  • baldo55
    ha risposto
    ....:Lo scopo di un trattamento è prevenire o bloccare un'infezione,che cosa non è funzionato nel 2014 ?
    Quali risposte sono state date a quella catastrofe?[/QUOTE]


    appunto quali risposte?

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  • E355
    ha risposto
    Come hai scritto ed evidenziato,in quasi sessanta giorni,nessuno utente ha segnalato attacchi di peronospora,intesi come evasione o danneggiamento del grappolo.
    Fin'ora ho eseguito solo tre trattamenti e la vigna è pulita,come lo sono tante altre vigne della zona.
    Diverso discorso è l'annata in corso e la maturazione di oospore,con alto potenziale infettanteme con varie piogge favorevoli.
    car73 anche tu conosci bene la zona e l'uso indiscriminato e ripetitivo di fitofarmaci ad azione monosito,siano citotropici o sistemici.
    Lo scopo di un trattamento è prevenire o bloccare un'infezione,che cosa non è funzionato nel 2014 ?
    Quali risposte sono state date a quella catastrofe?

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  • car73
    ha risposto
    Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggio
    Perchè fin'ora non ci sono stati attacchi di peronospora.
    Dovremmo essere vicini con te. ..e d attacchi c'è ne son stati eccome. ..

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  • Farmer on board
    ha risposto
    il bello viene adesso........................

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  • E355
    ha risposto
    Originalmente inviato da car73 Visualizza messaggio
    .....io mi domanderei come mai tutto questo silenzio in un annata come questa. ..
    Perchè fin'ora non ci sono stati attacchi di peronospora.
    Ultima modifica di mefito; 15/06/2016, 18:14.

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  • car73
    ha risposto
    .....io mi domanderei come mai tutto questo silenzio in un annata come questa. ..
    Ultima modifica di mefito; 15/06/2016, 18:13. Motivo: tolto OT.

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  • mauorfei
    ha risposto
    Originalmente inviato da dario3107 Visualizza messaggio
    Buonasera,
    scusate volevo chiedere una cosa riguardante i trattamenti alla vigna... Perché un trattamento sia efficace , cioè che venga assorbito dalla pianta, quanto tempo deve passare senza che piova ? ( prodotti normali, non sistemici )... Mi spiego : se do il verderame e dopo 4 ore piove... ho sprecato tempo, soldi, e fatica ?
    se un prodotto somministrato non è sistemico non viene assorbito dalla pianta, neanche se non piove per settimane. Un composto rameico, ad es., sarà presente sulla superficie della foglia, ma non all'interno.
    Come però giustamente risposto, se non piove tanto e a lungo, non verrà dilavato.
    Però in condizioni di piogge frequenti è bene comunque ridurre i turni fra i trattamenti!
    Mau

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  • stefano 67
    ha risposto
    Originalmente inviato da dario3107 Visualizza messaggio
    Buonasera,
    scusate volevo chiedere una cosa riguardante i trattamenti alla vigna... Perché un trattamento sia efficace , cioè che venga assorbito dalla pianta, quanto tempo deve passare senza che piova ? ( prodotti normali, non sistemici )... Mi spiego : se do il verderame e dopo 4 ore piove... ho sprecato tempo, soldi, e fatica ?
    Ciao,
    Se la pioggia non è "monsonica" dovrebbero bastare 2/3 ore, basta che le foglie siano asciugate, se usi un adesivante meglio ancora

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  • dario3107
    ha risposto
    Buonasera,
    scusate volevo chiedere una cosa riguardante i trattamenti alla vigna... Perché un trattamento sia efficace , cioè che venga assorbito dalla pianta, quanto tempo deve passare senza che piova ? ( prodotti normali, non sistemici )... Mi spiego : se do il verderame e dopo 4 ore piove... ho sprecato tempo, soldi, e fatica ?

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  • carmine19651
    ha risposto
    io ho trattato prima di ferragosto,il 13 con rame e zolfo , x fortuna,anche qui ha piovuto.abruzzo.trattare con rame in agosto è sempre investimento in quanto evita attacchi tardivi di peronospora su cime giovani che servono x maturazione uva..ciao carmine

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  • vori
    ha risposto
    Buongiorno,
    vorrei fare una domanda a chi è più esperto di me. Qui nel brindisino l'annata è passata liscia come l'olio. Poche irroraz. , ma adesso sta piovendo spesso dai primi di agosto. L'ultimo trattamento, a base di rame, l'ho fatto fine luglio. Adesso chiedo: Devo trattare anche in agosto? Risolvo niente? In passato non ho mai trattato in agosto, se non fino al 2 o 3 al massimo.

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  • maddylor
    ha risposto
    Problematico ..
    Considerata l'estensione .... anche cipermetrina e buonanotte ..

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  • vori
    ha risposto
    Mah, generalmente l'insetticida contro la tignola va fatto al volo delle larve/farfalline e questo è dato dal quantitativo delle catture. Non è proprio a discrezione dell'agricoltore (fine luglio, primi di agosto ecc.) C'è un unico periodo. Dovresti collegarti con un agronomo in zona oppure aziende più grosse che hanno le trappole per le catture.

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  • maddylor
    ha risposto
    È necessario aggiungere insetticida per tignola? Che ne dite ... oppure è tardi agli inizi di agosto?

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  • cincinnato
    ha risposto
    Grazie mille. Riguardo al tempo di carenza sto tranquillo. In genere raccolgo la seconda metà di settembre.

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  • LorenzVigna
    ha risposto
    Dall'invaiatura in poi il grappolo non è più attaccabile da peronospora e oidio, se non tramite infezioni già in atto.
    L'oidio è tendenzialmente più pericoloso essendo un fungo esterno: io ritratterei con solo zolfo verso i primi di agosto per scongiurare l'inizio di infezioni.
    Per la peronospora.... vedi tu! Di sicuro un ultimo trattamento sempre ai primi di agosto ti protegge la vegetazione che servirà per portare l'uva a maturazione completa. Attenzione solo ai tempi di carenza dei prodotti che andrai ad usare!
    Ciao!

    Lorenzo

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  • cincinnato
    ha risposto
    In una situazione fortunatamente per ora tranquilla: assenza di malattie; ultimo trattamento (rame e zolfo) il 23 luglio; uva che inizia l'ivaiatura; tempo supercaldo e non umido, con previsioni sostanzialmente stabili,quando fareste l'ultimo trattamento e con che cosa ?

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  • mauorfei
    ha risposto
    Originalmente inviato da maddylor Visualizza messaggio
    Salve , a voi super esperti mi piacerebbe chiedere se è meglio usare ossicloruro di rame oppure rame metallo (che differenza?) Poi sarebbe bello capire come si capisce quando un Ossicloruro come si fa a capire quale è migliore (in commercio che c'è una giungla di prodotti)
    come è già stato giustamente risposto, è lo ione rame che ha un effetto tossico sul fungo. Per cui, qualsiasi prodotto a base di rame, è valido. Attualmente, sul mercato, sostanzialmente troviamo:

    - RAME OSSICLORURO: entra in soluzione lentamente (lenta attività iniziale) con persistenza d’azione prolungata; ha buona resistenza al dilavamento.

    - RAME IDROSSIDO: entra in soluzione rapidamente (rapida attività iniziale); buona persistenza di azione e resistenza al dilavamento.

    - RAME SOLFATO (poltiglia bordolese): entra in soluzione meno rapidamente rispetto all'idrossido; ha lunga persistenza di azione e ottima resistenza al dilavamento.

    Da ricordare che il rame è un prodotto preventivo e non sistemico, per cui nella vite, a parte il caso di coltivazioni biologiche, viene preferibilmente impiegato nelle fasi a partire da post-allegagione ingrossamento degli acini, o in miscela con prodotti sistemici nelle prime fasi.

    Personalmente quest'anno ho utilizzato un prodotto a base di ossicloruro+idrossido al 50% (Cuprostar della Sumitomo), ottimo perchè liquido e si dosa facilmente ed anche abbastanza economico.
    Mau

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  • Cinghiale
    ha risposto
    Il principio attivo che cura la Peronospora è lo ione Rame bivalente (Cu++), indipendentemente dall'anione presente nel sale.

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  • maddylor
    ha risposto
    rame metallo o ossicloruro di rame

    Salve , a voi super esperti mi piacerebbe chiedere se è meglio usare ossicloruro di rame oppure rame metallo (che differenza?) Poi sarebbe bello capire come si capisce quando un Ossicloruro come si fa a capire quale è migliore (in commercio che c'è una giungla di prodotti)

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  • mikhe
    ha risposto
    allora ho agito giusto, perche ho rimesso i prodotti nella botte.
    è che avevo paura che agendo cosi mi sarei ritrovato col doppio del dosaggio dei fitofarmaci, il che non è un bene.

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  • LorenzVigna
    ha risposto
    Sono d'accordo... non credo ci sia una regola fissa, ma una volta realizzata la miscela bisogna andare subito.

    Lorenzo

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  • Cinghiale
    ha risposto
    Il Verderame classico con Calce aveva una durata massima garantita di circa 24 ore.

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  • satao
    ha risposto
    Originalmente inviato da mikhe Visualizza messaggio
    mi è venuto un dubbio: la miscela fatta quanto dura nelle botte?
    la domanda nasce dal fatto che cominciato a trattare ha cominciato a piovere
    e la botte è rimasta ferma per due giorni, ogni tanto facevo andare l' agitatore
    ma dopo due giorni si puo ancora usare o bisogna ributtare i prodotti?.

    Butta via tutto, una volta attivati i prodotti sono dare in breve tempo

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  • vori
    ha risposto
    Mah, se è solafato di rame e calce, direi che l'azione l'ha persa. Se sono prodotti sistemici non saprei, visto che si attivano sulla pianta all'asciugatura. Ci sono preparate persone che ti sanno rispondere.

    Lascia un commento:


  • mikhe
    ha risposto
    mi è venuto un dubbio: la miscela fatta quanto dura nelle botte?
    la domanda nasce dal fatto che cominciato a trattare ha cominciato a piovere
    e la botte è rimasta ferma per due giorni, ogni tanto facevo andare l' agitatore
    ma dopo due giorni si puo ancora usare o bisogna ributtare i prodotti?.

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  • E355
    ha risposto
    Originalmente inviato da LorenzVigna Visualizza messaggio
    Attenzione... la selezione di ceppi resistenti al principio attivo non è "automatica".
    Probabilmente hai avuto buona fortuna e il prodotto funziona: è alla lunga e abusandone che potresti avere problemi!
    Ciao!

    Lorenzo
    Lorenzo,purtroppo no,non ho avuto fortuna nelle mie vigne,perchè quantunque mi sia stato consigliato di farne un trattamento,non l'ho fatto con il >Cymoxanil !
    Motivo : cattiva esperienza nel 2008,l'unico anno che l'ho usato!

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  • LorenzVigna
    ha risposto
    Attenzione... la selezione di ceppi resistenti al principio attivo non è "automatica".
    Probabilmente hai avuto buona fortuna e il prodotto funziona: è alla lunga e abusandone che potresti avere problemi!
    Ciao!

    Lorenzo

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