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Diritto di Prelazione Agraria

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  • merugo
    ha risposto
    Suvvia, ma dove sarebbe scritto che il semplice IAP ha diritto di prelazione?

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  • pavlin
    ha risposto
    Originalmente inviato da Potionkhinson Visualizza messaggio
    Salve pavlin,
    il diritto di prelazione agraria spetta ai proprietari confinanti, se coltivatori diretti o imprenditori agricoli...
    cosa? ... (e la selvicoltura cos'è??? )

    si, purché si tratti di fondo rustico.

    Saluti
    Grazie mille della risposta.
    In effetti lo immaginavo, ma volevo la conferma di qualcuno che se ne intende.
    Pensavo potesse esistere una eccezione nel caso in cui le particelle confinanti sono improduttive (si tratta infatti di calanchi e frane per la maggior parte) o di produttività minima (la parte boscata è di entità e qualità infima).

    Quindi mi par di capire che il dato importante da prendere in considerazione è se i proprietari dei fondi confinanti siano o meno C.D. o I.A..
    Cercherò di informarmi.
    Grazie

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  • Potionkhinson
    ha risposto
    Salve pavlin,
    Originalmente inviato da pavlin Visualizza messaggio
    In questo caso i confinanti hanno comunque il diritto di prelazione agraria?
    il diritto di prelazione agraria spetta ai proprietari confinanti, se coltivatori diretti o imprenditori agricoli...
    Originalmente inviato da pavlin Visualizza messaggio
    Oppure, visto che la particella che interessa a me non ha funzione agricola, questo diritto non esiste?
    cosa? ... (e la selvicoltura cos'è??? )
    Originalmente inviato da pavlin Visualizza messaggio
    Cioè in altre parole: la prelazione agraria esiste anche per particelle non coltivate?
    si, purché si tratti di fondo rustico.

    Saluti

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  • pavlin
    ha risposto
    Mi sono letto tutto il forum e ora voglio sottoporvi il mio caso.
    Intendo acquistare una particella di 6-7 ettari che comprende boscaglia, zone franose, bosco e calanchi per potervi tagliare la legna per riscaldamento.
    La particella confina su un lato con una strada comunale e sugli altri lati con 5 differenti particelle analoghe.
    Nessuna delle particelle confinanti è effettivamente coltivata, se non come bosco.
    Nessuna delle particelle confinanti è di proprietà di aziende agricole che si occupino specificamente di taglio e vendita di legna.

    In questo caso i confinanti hanno comunque il diritto di prelazione agraria?
    Oppure, visto che la particella che interessa a me non ha funzione agricola, questo diritto non esiste?
    Cioè in altre parole: la prelazione agraria esiste anche per particelle non coltivate?

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  • butrigo
    ha risposto
    >>>>>>>>perché "ancora da frazionare"???

    Perché c'è da fare un frazinamento su una particella più grande.

    Grazie x i consigli, anche se la cosa mi sembra complicarsi....

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  • Potionkhinson
    ha risposto
    Salve Milena,
    Originalmente inviato da MILENA Visualizza messaggio
    La strada asfaltata di mia proprietà è privata e serve sia da ingresso alla mia casa, alla casa della persona che me la vuole comprare e al fabbricato (in questo caso rurale) della persona proprietaria del vigneto.
    mmm.... quindi: tu sei la proprietaria... e gli altri due vantano un diritto di passaggio sulla stessa.
    Originalmente inviato da MILENA Visualizza messaggio
    Si tratta di un prato di circa 3000mq tutto in salita ma che non è mai stato coltivato con nulla a parte qualche albero da frutta da me piantato
    Tra le altre cose su questo prato c'è pure il tubo dell'acqua che serve la mia casa e la casa del possibile acquirente oltre al bombolone del gas
    ok, allora, come detto in precedenza: la costruzione ha perso (secondo me) il suo connotato di fabbricato rurale (anche se non mi hai ancora detto come è stato accatastato... ma immagino sia una abitazione) e il prato (anche per le ridotte dimensioni) ha perso la sua natura di fondo agricolo, per acquisire natura pertinenziale (giardino/orto). Pertanto: non rientra nella prelazione agraria.
    Nonostante quanto detto, ti suggerisco comunque di inviare idonea comunicazione (raccomandata A/R) al vicino confinante (proprietario del vigneto)... così dormiamo sonni tranquilli ().
    Salve butrigo,
    Originalmente inviato da butrigo Visualizza messaggio
    Come IAP mi appresto a comperare un piccolo appezzamento costituito da particelle ancora da frazionare, confinanti solo con il mio fondo.
    perché "ancora da frazionare"???
    Originalmente inviato da butrigo Visualizza messaggio
    Oltre a queste, ci sarebbe anche una particella, non contigua al mio fondo, ma contigua al suddetto appezzamento a meno di un fosso demaniale che li separa.
    se il fosso è demaniale, si considerano due fondi distinti.
    Quindi, come hai perfettamente intuito:
    Originalmente inviato da butrigo Visualizza messaggio
    i confinanti della particella al di là del fosso potrebbero vantare un qualche diritto di prelazione, magari solo sulla particella separata dal fosso da quelle contigue al mio fondo?
    esatto.... ma solo sulla particella interessata al loro diritto di prelazione.
    Originalmente inviato da butrigo Visualizza messaggio
    E' necessario inviare comunque il compromesso di vendita con A/R ai confinanti della particella al di là del fosso?
    Si... però... mmmm.... ti suggerisco di optare per un compromesso relativo ai due fondi, compresi i due prezzi pattuiti. Specificando che i confinanti del "fondo n°2" possono vantare diritto di prelazione solo su esso.
    Alternativa: stipulare due compromessi (uno per ogni fondo), inviare comunicazione con allegato compromesso del "fondo n°2", quindi (se tutto è ok), procedere con un unico atto di acquisto.

    Saluti

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  • MILENA
    ha risposto
    Potionkhinson prelazione su prato??

    Caro Potionkhinson
    forse ho creato un po' di confusione con la speranza di farti capire bene lo stato delle cose
    La strada asfaltata di mia proprietà è privata e serve sia da ingresso alla mia casa, alla casa della persona che me la vuole comprare e al fabbricato (in questo caso rurale) della persona proprietaria del vigneto.
    Si tratta di un prato di circa 3000mq tutto in salita ma che non è mai stato coltivato con nulla a parte qualche albero da frutta da me piantato
    Tra le altre cose su questo prato c'è pure il tubo dell'acqua che serve la mia casa e la casa del possibile acquirente oltre al bombolone del gas

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  • butrigo
    ha risposto
    Salve.
    Come IAP mi appresto a comperare un piccolo appezzamento costituito da particelle ancora da frazionare, confinanti solo con il mio fondo. Oltre a queste, ci sarebbe anche una particella, non contigua al mio fondo, ma contigua al suddetto appezzamento a meno di un fosso demaniale che li separa.
    Sia l'appezzamento da frazionare che la particella al di là del fosso sarebbero oggetto di un'unica compravendita.
    In qs. caso, i confinanti della particella al di là del fosso potrebbero vantare un qualche diritto di prelazione, magari solo sulla particella separata dal fosso da quelle contigue al mio fondo?

    E' necessario inviare comunque il compromesso di vendita con A/R ai confinanti della particella al di là del fosso?

    Grazie in anticipo a chi si volesse cimentare nel quesito.

    Butrigo

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  • Potionkhinson
    ha risposto
    Salve Milena,
    non so da dove cominciare... relativamente alla strada privata:
    è tua? è del proprietario del vigneto?... ma soprattutto, non è soggetta ad uso pubblico? (in questo caso sarebbe una strada vicinale).
    poi... bisognerebbe capire alcune cose... ad ogni modo, io la vedo così:
    I - se la costruzione è strumentale all’attività agricola: prelazione agraria;
    II - se la costruzione ha perso il suo connotato di fabbricato rurale: non rientra nella prelazione agraria.
    Infatti, il dilemma è legato alle ridotte dimensioni del terreno (perlomeno, questo è quanto ho intuito)... come possiamo qualificarlo? Terreno agricolo? (non credo proprio...) Bene assoggettato a vincolo pertinenziale rispetto all’immobile?

    Quindi, nel caso in cui il terreno ha perso la sua natura di fondo agricolo, per acquisire natura pertinenziale (giardino, orto, cortile, ecc.), il fabbricato (magari si tratta di una abitazione... ) più parte della strada di accesso... non costituirebbero oggetto di prelazione agraria.

    Saluti

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  • MILENA
    ha risposto
    Potionkhinson prelazione su prato??

    Caro Potionkhinson, viste le tue risposte sempre decise, volevo chiederti un parere.
    Sono proprietaria di un fabbricato registrato al catasto urbano con il suo numero di particella;questo fabbricato confina con un’altra particella, sempre di mia proprietà, che comprende un prato e una parte di strada privata asfaltata che conduce al fabbricato, accatastata invece come prato.
    Ora la persona che confina con il mio fabbricato e con questa particella vuole comprare il tutto e io vendere.
    Secondo te, visto che la particella accatastata come prato confina a sua volta dalla parte della strada asfaltata con un vigneto, il proprietario di questo vigneto ha diritti di prelazione???
    Ovviamente il buon fine della vendita della casa è legata alla vendita contemporanea del prato anche perché infine sarebbe il suo giardino (non recintato)

    Grazie

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  • Potionkhinson
    ha risposto
    Salve CristianP,
    scusami... ho interpretato male il tuo precedente post ().
    Originalmente inviato da CristianP Visualizza messaggio
    Come posso accertare se un proprietario è CD o IAP?
    mmm... sinceramente mi sono sempre limitato a richiedere una visura camerale (per accertare l'iscrizione al registro delle imprese).

    Saluti

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  • CristianP
    ha risposto
    Originalmente inviato da Potionkhinson Visualizza messaggio
    Salve CristianP,
    leggi il post n° 8 di questa discussione.

    Saluti
    Ciao,
    si avevo letto il post sono al corrente quali sono le tipologie di soggetti che possono esercitare il diritto.

    Tuttavia quello che chiedevo io, una volta scoperto chi sono in confinanti, Pinco pallino, Sempronio e caio, come faccio a sapere se questi tizi hanno diritto di prelazione? Come posso accertare se un proprietario è CD o IAP?

    grazie

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  • Potionkhinson
    ha risposto
    Salve CristianP,
    leggi il post n° 8 di questa discussione.

    Saluti

    Lascia un commento:


  • CristianP
    ha risposto
    Buonasera, quale è la via piu rapida e sicura per capire chi ha il diritto di prelazione?

    Mi spiego. Dato un terreno con gli estremi catastali posso risalire ai proprietari. Tuttavia come faccio a sapere chi tra questi ha diritto di prelazione? Ci sono dei registri pubblici?
    grazie mille

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  • tredax
    ha risposto
    sempre sul quesito da me posto in precedenza, volevo avere gentilmente ancora un parere, il rustico è in vendita a 50 mentre il terreno a 30, ora visto che abbiamo tirato in ballo la questione della prelazione, è legale che il propietario daccordo con l'acquirente estraneo per non farci comprare il terreno voglia vendere il rustico a 10 e il terreno a 70 andando a sballare completamente i valori reali degli immobili?

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  • Potionkhinson
    ha risposto
    Salve tredax,
    premesso che quoto quanto detto da mefito,
    Originalmente inviato da tredax Visualizza messaggio
    ... è l'unica proprietaria del terreno confinante
    vuoi dire che tua madre è proprietaria e conduttrice di tutti i terreni che confinano con il fondo oggetto di vendita? (fondo intercluso? oppure "interruzioni/ostacoli" naturali, ecc...?)
    Originalmente inviato da tredax Visualizza messaggio
    se vuole può eventualmente far valere il suo diritto solo sul terreno o deve farlo per l'intero lotto?
    impossibile rispondere senza conoscere lo stato dei luoghi.

    Saluti

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  • mefito
    ha risposto
    Originalmente inviato da tredax Visualizza messaggio
    grazie per la tempestiva risposta,
    credo che abbia diritto di prelazione in quanto anche se il terreno non lo affitta con regolare contratto è l'unica proprietaria del terreno confinante, se vuole può eventualmente far valere il suo diritto solo sul terreno o deve farlo per l'intero lotto?
    l'unica possibilità che conosco di aggirare un diritto di prelazione è che risulti affittato al compratore nel biennio precedente l'atto di vendita.
    Non posso essere certo delle affermazioni che farei in risposta alla tua domanda,per cui lascio ad altri.

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  • tredax
    ha risposto
    Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio
    Se tua mamma ha un diritto di prelazione(questione da valutare)e non le è stato comunicato ufficialmente nulla,può semplicemente aspettare che venga venduto e poi nei termini di legge(credo entro l'anno),esercitare il diritto, se il valore dichiarato le sembrerà favorevole.
    Se invece non ha diritti di prelazione è una semplice trattativa privata.
    grazie per la tempestiva risposta,
    credo che abbia diritto di prelazione in quanto anche se il terreno non lo affitta con regolare contratto è l'unica proprietaria del terreno confinante, se vuole può eventualmente far valere il suo diritto solo sul terreno o deve farlo per l'intero lotto?

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  • mefito
    ha risposto
    Se tua mamma ha un diritto di prelazione(questione da valutare)e non le è stato comunicato ufficialmente nulla,può semplicemente aspettare che venga venduto e poi nei termini di legge(credo entro l'anno),esercitare il diritto, se il valore dichiarato le sembrerà favorevole.
    Se invece non ha diritti di prelazione è una semplice trattativa privata.

    Lascia un commento:


  • tredax
    ha risposto
    salve a tutti, sono nuovo del forum, volevo avere un parere in merito alla prelazione agraria:
    mia mamma è coltivatrice diretta, accanto alla sua baita ed al suo terreno c'è un rustico ed un altro terreno dati in affitto verbale con pagamento in natura a mia mamma.
    Il proprietario ora ha intenzione di vendere tutto. Il rustico la vuole vendere ad un suo amico al quale vuole pure dare una parte di terreno attorno mentre a mia mamma ha offerto in modo alquanto arrogante(prendere o lasciare) il restante terreno ad un prezzo parecchio elevato ( circa il triplo del valore di mercato).
    Mia mamma ha chiesto a che prezzo vendeva il rustico ma gli è stato risposto sempre in modo arrogante che lo avrebbe saputo al momento dell'atto.
    Volevo sapere se è giusto come ha agito il venditore e in che modo si può tutelare mia mamma visto che a lei interesserebbe tutto il terreno anche quello che il proprietario vuole vendere con il rustico.
    in pratica il proprietario con il quale abbiamo sempre avuto ottimi rapporti sembrerebbe voler tagliare fuori mia mamma dall'acquisto e la cosa non la trovo giusta visto il sacrificio che la mia famiglia ha fatto per gestire al meglio quel terreno.
    ringrazio anticipatamente tutti quelli che riecono a darmi un consiglio.

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  • simotre
    ha risposto
    ciao
    ho letto e riletto ma richiedo...con accordo verbale di affitto non si ha nessuna tutela in caso di prelazione per l'acquisto?
    sono 2 vecchietti e non so se li convinco a firmare,non escono mai di casa.
    esiste la possibilità di una clausola del tipo "tra 3 anni ve lo compro"
    per cercare di convincerli?
    grazie

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  • azzeccagarbugli
    ha risposto
    Originalmente inviato da edd62 Visualizza messaggio
    Però, secondo te, i 2 terreni oggetto della permuta, devono avere lo stesso identico valore? Mi spiego meglio; non capisco se posso integrare eventualmente una differenza di valore, pagando in €uro, senza, facendo così, far cadere i presupposti della permuta. Non so se la permuta deve solo essere in natura, senza corresponsione di denaro.
    In questo caso si può avere o una compravendita con pagamento in parte in denaro ed in parte in natura, oppure una permuta con integrazione in denaro per il diverso valore dei beni oggetto di permuta.
    Riguardo al diritto di prelazione ..... bhè, la cosa è di difficile interpretazione.
    Se un giudice, a cui il confinante dovesse fare ricorso, intravede l'intenzione da parte dei permutanti di eludere il diritto alla prelazione potrebbe annullare l'atto a favore del ricorrente.

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  • edd62
    ha risposto
    Però, secondo te, i 2 terreni oggetto della permuta, devono avere lo stesso identico valore? Mi spiego meglio; non capisco se posso integrare eventualmente una differenza di valore, pagando in €uro, senza, facendo così, far cadere i presupposti della permuta. Non so se la permuta deve solo essere in natura, senza corresponsione di denaro.

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  • azzeccagarbugli
    ha risposto
    Originalmente inviato da edd62 Visualizza messaggio
    sei a conoscenza dei regolamenti relativi alle permute? potrei seguire questa strada, forse, permutando degli altri terreni, in cambio del fondo che lavoro. grazie
    nei casi di permuta non è consentito il diritto di prelazione ma non ne capisco l'utilità .............. anche se ...........

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  • edd62
    ha risposto
    sei a conoscenza dei regolamenti relativi alle permute? potrei seguire questa strada, forse, permutando degli altri terreni, in cambio del fondo che lavoro. grazie

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  • azzeccagarbugli
    ha risposto
    si, anzi ti dirò di più.
    hanno esteso la possibilità di poter esercitare il diritto di prelazione alle società di persone, in possesso di determinati requisiti, ma il legislatore ha volutamente lasciato fuori le società di capitali.

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  • edd62
    ha risposto
    diritto di prelazione

    Buongiorno. Sono titolare di società di capitali a socio unico, iscritta al ramo agricolo, che gestisce, con regolare contratto di affitto registrato, un terreno. Mi risulta però, che le società di capitali, al contrario degli agricoltori diretti, non possano godere del diritto di prelazione per l'acquisto dei fondi che coltivano, dopo i 2 anni. Qualcuno sa se è ancora valida questa norma?? grazie

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  • azzeccagarbugli
    ha risposto
    Originalmente inviato da 9Enrico0 Visualizza messaggio
    ho chiesto..il contratto è verbale..quindi non credo che possa succedere niente
    ritengo che comunque sia stato registrato quindi dimostra la coltivazione.
    la discriminante è solo la qualifica di Coltivatore Diretto da parte del tuo parente

    av salùt

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  • 9Enrico0
    ha risposto
    ho chiesto..il contratto è verbale..quindi non credo che possa succedere niente

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  • azzeccagarbugli
    ha risposto
    Originalmente inviato da 9Enrico0 Visualizza messaggio
    di questo non ne sono sicuro..so che mio parente fa il terzista di professione..quindi penso che abbiano fatto il contratto
    presumo che non ci sia un vero e proprio contratto di affitto ma solo una registrazione da parte del conduttore di un contratto verbale.
    se fa il terzista come attività prevalente e coltiva anche dei terreni come azienda agricola non credo che possa avere la qualifica di Coltivatore Diretto e quindi esercitare il diritto di prelazione.
    diverso è il discorso se l'attività di contoterzismo lo svolge come attività connessa alla azienda agricola che quindi deve essere prevalente (si comparano i rispettivi volumi d'affari dichiarati ai fini irap i quali sono soggetti ad aliquote diverse).

    av salut

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