ciao a tutti...per chi possiede il libro profumo di nafta a pagina 23 c'è una foto del 690n...comunque molto bella la locandina..
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Fiat 690
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Buongiorno,questo è il mio primo post e volevo fare onore ad una macchina che sebbene io abbia 35 anni ho avuto l'occasione di guidare in combinazione autotreno 3+4 nel mio caso era un 690 N1 con motore N3 e rimorchio Adige allestito a ribaltabile cereali;nel mio caso ero neo patentato e nei primi periodi ero affiancato all'altro autista che era prossimo alla pensione;
ricordo il suo rombo sornione al minimo ed il compressore dell'aria che faceva ciuf ciuf,il volante grande quanto un hula hop,il cambio a doppia leva (mai una grattata...e non per vanto...),il freno motore sul cruscotto;
sempre carico con 300 quintali di mais affrontavo percorsi pianeggianti partendo dalla zona di Treviso nord per raggiungere i centri di raccolta e gli essiccatoi nel Veneto orientale e del Friuli Venezia Giulia,senza strapazzarlo si comportava egregiamente,quando premevi sull'acceleratore esternava la sua grinta (!!!) soprattutto ricordo che rispetto ad altre macchine era anche piuttosto silenzioso;
l'unica pecca ricordo i freni non proprio potentissimi ma per il resto devo dire che mi son veramente divertito con questa macchina
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Un altro... Cive, benvenuto, ma per favore, sono le 12.20 del mattino..che ne diresti di lasciare da parte le esagerazioni...perchè venire qui a dire a gente come noi, che con il 690 N1 e motore N3 non ha mai grattato..credo sia un po esagerato.. perchè io AUTISTI VERI di quelle macchine che non hanno mai grattato.. non ne ho mai conosciuti..Ed io in mezzo a quei camion e quei camionisti veri ci son cresciuta.. e anche li li ho sentiti grattare.. Quindo ti ripeto, benvenuto, scrivo quanto vuoi, ma evita certe affrermazioni, perchè ultimamente per merito-colpa di tanti "esperti" si son lette TROPPE anemità, quindi benvenga chi puo dare del meglio a sto forum...I merito ai feni, il 690 fu la macchina che piu di tutte soffri' per il proprio impianto. 690 4+4 cisternati e 691 identca combinazione, discesa di Laino Borgo carichi di olio combustibile... prima ridotta, freno motore, piede destro vicino al pedale del freno.. mano sinistra sul volante.. e la destra attaccata alla maniglia dello sportello... pronti a saltare giu dalla cabina..ed io l'ho visto fare
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...che batosta...precisiamo...ho una visione forse diversa dalla tua riguardo alle grattate:una grattata minima tipo un CRRR nell'innesto od un DIN DIN DIN DIN da fermo,beh,questa si,magari dovuta alla non perfetta sincronizzazione o che non si è ancora fermato l'albero del cambio,ma un CRRRR...VROOOMMM...CRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR R...CCCCCCCRRR...SDENT!!!....mai....questa per me è una VERA grattata....compris?
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Vedi? Già va meglio.. ma anche quella è una grattata... Con il Fuller, ad esempio, cön quel tipo di grattata.. puoi dannarti quanto vuoi ma la marcia non la metti piu..Questo volevo dire... Non fate certe affermazioni.. perchè io ho visto AUTISTi VERI da milioni di chilomenti sulle strade con camion di quel tipo, che in alcune situazioni hanno grattato. ma non perchè non fossero capaci, ma perchè con un cambio di quel tipo, fare anche una grattata "grossa"..capita a CHIUNQUE sia esso un novello, sia esso un milionario (di chilometri)..
Ultima modifica di Friz; 27/01/2007, 15:49.
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690n1-2
Già TRAKKER erano altri tempi,in salita con il rimorchio carico se dovevi passare dalla 1 normale alla 2 ridotta eri costretto a fare la doppietta,solo col slettore ridotte potevi sgarrare(cioè tirare su la leva senza la doppietta,a patto di essere velocissimo), quindi aspettavi quando poterla fare altrimenti calavi leggermente le calorie per non imballare il motore e procedevi quando capivi che potevi farcela cioè il percorso lo consentiva di tenere la 2 ridotta, allora facevi la cambiata,la quale senza doppietta,col cucù passavi dalla 1 alla 2,nemmeno col 91 ci riuscivi,cioè la leva del cambio ti ritornava indietro e non dolcemente ma con il rischio di romperti il polso della sinistra,di rompere l'albero del cambio, di fermare l'autotreno in salita,poi dovevi ripartire con l'aiuto di qualche Santo per non lasciare in terra pezzi di cambio oppure i bulloni della crocera...stesso problema per i 682 e 642,anche se quest'ultimo era più raro col rimorchio...non parliamo delle discese...qualcuno vecchietto come me si ricorderà i mucchi di laterizi,sacchi di cemento e altro ai bordi delle curve oppure nei campi sottostanti in zone di colline oppure di montagna6ro ricerche
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in merito ai laterizi.. ne ho visti tanti.. e di crociere, semiassi e quant'altro ne ho visti rompere.. ma sai, gente che erano anni che ci lavôravano sopra non sapevano guidare... grattavano.. io ho il polso sinistro difettoso.. per "merito" della leva di un 691 .. mi ha dato una tale botta di rinculo che per 40 giorni ho dovuto ingessarlo.. .
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Hai ragione Trakker su 190 OM UNIC tanti autotrasportatori installavano il motore del 619 con 260 cv. molti altri poi il motore del primo 170 NC 33 V8 con 330 cv mi pare con telaio nero e guida a destra, Mi ricordo che i primi 170 V 8 con cambio Fuller avevano parecchi problemini, un salutone Tutti da Ciano
se avete delle foto del 190 OM UNIC fatemi sepere Grazie ciao
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690 n
Il 690n è stato costruito in pochi esemplari e quasi tutti semiprototipi successivamente quasi tutti modificati ,quando si parla dei "90" s'intende a partire dall'N1,i primi N1 come i primi 682N3,montavano un 203/61 più ricco di cavalli oltre 180.Si tratta del valore più alto raggiunto di serie da questo motore,chi li usava se ne accorgeva da un maggior numero di giri superavano facilmente i 2000 giri anche se sul libretto si parlava di 1900gr max, le continue lamentele per grippaggi dovuti ai surriscaldamenti,fecero diminuire la portata della pompa e il valore minore rimase per tutti i 203/61 anche a sogliola.6ro ricerche
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690n2
Come già detto altre volte il 690 N2 ha subito migliorie nell'arco della sua produzione fino al 68, gli ultimi esemplari erano identici ai 690 N3 ,motore ,cambio,differenziale.I primi invece avevano la stessa meccanica dell'N1,mentre la serie trattori TI-T2 differivano solo nella cabina.Posto una foto di un caro N2 ancora perfettamente funzionante ma inutilizzato già da parecchi mesi,perchè sostiuito da un CP70 cisternato,usato per bagnare le piste di una cava di argilla.Certo non ha il libretto ma è tutto originale, il proprietario la utilizzato fino a pochi anni fa a trasportare laterizi,quindi un lavoro tranquillo fatto di pallet e muletti.6ro ricerche
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x 6Ro
Grazie per la foto. La macchina mi pare ci sia tutta, se poi addirittura dici che era funzionante fino a poco fa e sostituita solo perché c'è un mezzo più nuovo. L'unica cosa che non vedo sono le sponde, per riportarlo agli "antichi splendori".
Il problema grosso per me è ancora quello di capire se è possibile reimmatricolare come storica una macchina radiata.
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Be' per le auto radiate è sufficente iscriverle ASI, ottenere un documento (dall' asi) che ne attesti l'originalità delle caratteristiche e fare domanda al PRa per la reimmatricolazione, va detto che non si possono reimmatricolare auto demolite grazie agli incentivi statali o robe simili.....la procedura è lunga ma si fa, devi informarti tramite il CICS se è fattibile la stessa cosa per i camion, se fossi in te e ne avessi la possibilità non me ne lascerei scappare uno solo!
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Ebay riserva ancora sorprese.
Un N1 carrellone 6x2: mai visto prima un carrellone su 690 3 assi!
E poi è un N1 con anche i parafanghi in rilievo. Apparte una obbligatoria ripitturata di nero a quelle parti sfacciatamente rosse, farebbe una bella figura da usarsi per portare a giro qualche vecchio trattore!!! Però in quel caso non si potrebbe immatricolare come storico
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Salve ragazzi, mi sono appena registrato in questo splendido forum per condividere con voi tutta la passione che ci accomuna in questi splendidi autocarri Fiat 682, 690, 691 che hanno fatto la storia nelle nostre strade e che vivono tuttora nel cuore di noi appassionati. Salutandovi, spero di farmi presto tante chiacchere assieme a voi e di imparare tante cose nuove e interessanti! A presto! Luca
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Lo puoi dire forte Nico!Sono un seguace incallito di quel film!Mi dispiace troppo però vedere questi cari vecchi Fiat scomparire così, in un blocco di ruggine che si porta via tutta la storia, il fascino e l'indimenticabile "canto" di quei vecchi motori........ Ma cosa possiamo fare per evitare tutto questo? Ho guardato negli annunci, su Ebay, e se ne trovano ancora molti dei 690, 170, 697, 682 usati, con prezzi che partono dai 2500 ai 15000 euro ma che dire............. Bisognerebbe subito restaurarli ed ecco che altri 5000 euro minimo se ne vanno.............purtroppo non posso permetterlo, ma vi assicuro che se avessi un sacco di soldi sarebbe la prima cosa che farei (dopo averne mandati un po ai più sfortunati di noi, ovviamente...........); ritornando ai Fiat 690, non immaginavo tale difficoltà nell'innesto delle marce e con altrettanto rischio per il polso.......... Erano veramente altri tempi, ma più mi dite queste cose più mi fate venire la voglia di pilotarne uno! Chissà che meraviglia per chi l'ha provato (a parte le piccole e comprensive "grattatine"). Luca
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Nico-Terex , hai ricordato veramente un film- cult che meritava l'oscar per la grande interpretazione del duo Giannini( Patrovita) e Constantin( Colautti ).Vi allego la recensione www.mondoculto.com/film/bestione.htm
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Originalmente inviato da pmi1000b Visualizza messaggiochi ha nominato colautti e patrovita???lo so a memoria quel film li...come vorrei essere stato al loro posto per viaggiare sul 682 t4 o sul mitico 691n.........da tempo sto cercando un 682 da restaurare ma dalle mie parti non si trova nulla.
contatta ital car a Govone (CN),ribaltabile 2 assi bellino in vendita
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