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Prezzi legna da ardere

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  • paolino215
    ha risposto
    Originalmente inviato da alex450 Visualizza messaggio
    non capisco tutto questo vantaggio coi metri steri perché un metro di faggio secco per esempio non costerà certamente quanto uno di faggio appena tagliato.
    Inoltre nelle piccole quantità il metro mi sembra un po scomodo.

    per Paolino215 dire che la legna cali del 300% mi sembra un po eccessivo!
    Ammetto... nell'enfasi mi sono lasciato forzare la mano... non succederà più

    Per quanto riguarda i metri steri comunque, credo sia uno tra gli strumenti più esatti per operare dei confronti tra i venditori.
    Anche perché credo che il prezzo mst debba essere UNO solo... la legna potrebbe essere venduta un tot al mst a prescindere da grado di stagionatura... sennò siamo punto a capo.

    Premesso che prima di tutto conta il rapporto personale tra chi vende e chi acquista, va detto che per fare un confronto serio occorrerebbe conoscere almeno questi fattori essenziali:

    1. essenza del legno
    2. provenienza
    3. esatta pezzatura (lunghezza e sezione)
    4. umidità del legno

    fattori che talvolta, ahimè, non sono conosciuti neppure da chi vende...
    questo perché oggi ci sono troppi faciloni che si improvvisano mercanti approfittando dell'ignoranza di chi compra. A tal proposito, mi sento di dire che una certa cultura in materia deve maturare in chi acquista legname (pur non volendo matura con l'età...) anche perché quando si sa ciò che si vuole si corrono meno rischi.

    Per essere sicuri dovrebbero sempre essere specificati questi (almeno questi) 4 parametri... troppo spesso mi informo e mi sento dire: "si è faggio... umidità... beh è bassa, brucia bene, li tengo al coperto... sono pezzi da 30 o 40 centimetri..."
    poi tanto ti arriva a casa tutt'altra merce!
    Patti chiari ed amicizia lunga: i VERI commercianti lo sanno bene... anche perché la prima volta che mi freghi è colpa tua, ma la seconda è colpa mia!

    Originalmente inviato da giors Visualizza messaggio
    Allego, se ho capito come funziona , una tabella dell'istituto per le piante da legno e l'ambiente.
    ...sono un pò impedito, non si allega un ceppo!
    A cosa ti riferivi? a questo?


    Comunque ripeto: venditori fatevi avanti perché la mia legnaia è sempre aperta...
    (parco agricolo sud Milano)

    A presto!
    Ultima modifica di Actros 1857; 07/01/2008, 14:09. Motivo: uniti post consecutivi

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  • giors
    ha risposto
    Secondo me anche acquistando a metro stero occorre prestare la stessa attenzione che occorre per l'acquisto a peso.
    Nel primo caso conta molto il tipo di essenza mentre nel secondo conta soprattutto la stagionatura.
    Allego, se ho capito come funziona , una tabella dell'istituto per le piante da legno e l'ambiente.
    ...sono un pò impedito, non si allega un ceppo!




    ohhh ecco!
    Ultima modifica di giors; 07/01/2008, 14:02. Motivo: inserimento allegato

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  • alex450
    ha risposto
    non capisco tutto questo vantaggio coi metri steri perche un metro di faggio secco per esempio non costera certamente quanto uno di faggio appena tagliato.
    Inoltre nelle piccole quantità il metro mi sembra un po scomodo.

    per Paolino215 dire che la legna cali del 300% mi sembra un po eccessivo!

    Lascia un commento:


  • sam85
    ha risposto
    Finalmente il più bel ragionamento che ho sentito fino ad adesso...
    Se prendiamo in considerazione stati esteri quali Austria, Germania, Francia, Ungheria e company, nemmeno sanno cosa vuol dire vendere legna da ardere a peso, e come minimo ti ridono dietro...
    Per convertire la gente qui da noi a questo sistema di metratura, purtroppo dovrà passare almeno un'altra generazione. Ciao!!!

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  • paolino215
    ha risposto
    mi ripeto...

    io continuo a ripetere che acquistare legna pagando xx €/q è una grande incognita...
    se il commerciante è onesto non si discute, ma se è disonesto per fare un quintale bastano 5 ciocchi...

    recentemente ho trovato un commerciante (credo onesto..) di Bareggio che vende a 20 €/q faggio ben stagionato (umidità max 15%).
    Allora mi sta bene... perché la legna è davvero secca!

    Ma acquistare acqua a 10 €/q significa aver pagato almeno il triplo quando la legna sarà ben stagionata.

    Con i metri steri continuo ad essere del parere che l'acquirente incorre in minori fregature... perché i commercianti sono tutti onesti... tranne qualcuno... e quando lo trovi e te ne accorgi è troppo tardi perché ormai sei rimasto fregato.

    Col metro stero, se mi vendi acqua, sono affari tuoi...
    comprando al quintale, purtroppo, sono cavoli miei!!!

    E comunque, 10 €/q pronta da camino è fantascienza... non ci credo nemmeno se me la regalano...

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  • SOLO LANDINI
    Guest replied
    saluti a tutti,sono nuovo e faccio legna da2 anni e posso dire che prima di consegnarla và
    presa in mano un tot di volte...
    Al tipo che diceva che gliela portano a casa a7 euro a Maranello volevo chiedere se veniva pure ad accendergli il fuoco la mattina e lavargli i piatti la sera....
    Ultima modifica di Actros 1857; 03/01/2008, 19:13. Motivo: Inviato MP

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  • giors
    ha risposto
    con i metri steri, puoi prendere dai 4 ql agli 8 ql a seconda di lunghezza di taglio, dimensione della legna, pulizia di taglio della legna e sistemazione della stessa.
    (il messaggio è di nexuss666)

    capisco che la qualità della legna possa incidere anche del 100% sul peso ( abete 450 kg/m3; cerro 900 kg/m3) ma non riesco a trovare una spiegazione per quello che riguarda la differente lunghezza di taglio. Potresti chiarire meglio? grazie
    Ultima modifica di giors; 03/01/2008, 21:39. Motivo: mancava la fonte

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  • grillo131
    ha risposto
    ciao Luca, pur non essendo un esperto di igrometri, sul sito di agriemporio dovrebbero esserci vari igrometri, prova a controllare.Ciao

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  • Pinocchio
    ha risposto
    Ciao a tutti e complimenti per le preziose informazioni che fornite. Non sono un esperto
    in materia ma dalle mie parti (To) Faggio/Acacia 11 euro/q portati a casa pronti per il camino.
    Come vi sembra il prezzo? Approfitto inoltre per chiedervi : vorrei comprare un igrometro ma quelli che ho visto su Internet sono molto cari ad eccezione del PCE 333 che costa circa 45 euro. Qualcuno lo conosce o sa consigliarmi altri modelli? Oltre ad aiutarmi all'acquisto di legna, mi servirebbe per verificare la q di umidita di legna di frassino che abbiamo tagliato l'anno scorso da un mio terreno (so che e' ancora presto per l'utilizzo). Grazie e Saluti Luca Torino

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  • ARDOX
    ha risposto
    io allargando la clientela ,mi trovo a conoscere ogni giorno ormai persone colte e meno colte ,brave e sapientine.che si prodigano a farmi i conti in tasca per avere ragione sull'acquisto della legna da ardere perche "loro se ne intendono" di pesi specifici e di volume e mst dovendo a conti fatti ritornare dei soldi in mano al cliente.solo per non avere ulteriori perdite di tempo e stati dìanimo vicini alll'oooooooo.per certi versi,CHE MESTIERE DI MERDA fosse per me potrebbero benissimo dormire con 7 coperte durante la notte NON SE NE PUO' PIU' ti rapinano della giornata lavorativa convinti di essere nel giusto.vorrei vedre un semplice operaio che fa la giornata per" gratis" come andrebbe a finire e lui ci mette solo la macchina e magari neanche quella per recarsi al lavoro,certe persone sembra che studino solo per saper metterla in quel posto a chi del duro lavoro di braccia ci viveriuscire a passare dalla parte del torto pur avendo ragione.roba da pazzi scusatemi dello sfogo grazie ne avrei da raccontare.........

    Lascia un commento:


  • ARDOX
    ha risposto
    molto interessante come si e' sviluppato il discorso legna da ardere ultimamente ,vi seguo con molta attenzione.Comlimenti per i " mestieranti" che devono badare non solo allla voglia di lavorare,ma anche al guadagno ,se vogliono continuare a servire chi compra legna di qualita',che naturalmente rispenderanno nei macchinari e nella loro struttura per meglio organizzarsi. ovviamente facendo cosi.muovono soldi a favore della filiera,dando da vivere a loro volta alle famiglie della stessa.OTTIMO mi rifaro vivo,nel frattempo auguro un buon anno a tutti del forum.mandi mandi

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  • paolino215
    ha risposto
    Originalmente inviato da nexuss666 Visualizza messaggio

    La seconda cosa, riguarda la tabella che hai riportato; [...]
    Per ultimo, ti inviterei un sabato e domenica, a prendere una motosega e a fare giornata in un bosco, dopodichè ne possiamo riparlare.
    Penso che cambieresti idea.
    Saluti ed auguri a tutti
    Non voglio fare polemica... ci mancherebbe...
    premetto che non ho riportato tabelle... è stato un altro utente.

    Per quanto riguarda la motosega saltuariamente vado dalle parti di Villa Grugana (Calco) a tagliar legna con poche motoseghe e tante asce, mazze e cunei... faglielo capire al larice che deve rompersi!
    Sicuramente costa mooolta fatica e lo provo sulla mia schiena, soprattutto quando si è in pendenza...

    Allora vorrei portare la mia esperienza: ho un termocamino in una casa di periferia) che consuma circa SETTE kg/h di legna, testato e confermato, non da tabella (che diceva 10).
    ipotizziamo funzioni 6 ore al giorno per sette giorni alla settimana (in genere 4 o 5 ore nei giorni lavorativi ed il resto nei festivi) fanno circa 42 ore, quindi circa 300 Kg di legna a settimana e quindi 1200 Kg circa al mese. A 20€ al quintale fanno circa 240 €... e siccome purtroppo il termocamino rende meno di una caldaia a condensazione ecco che sto spendendo di più!
    Tutto qui...
    nulla da dire sulla fatica che occorre a spaccar legna.

    A prescindere, comunque, continuerò ad utilizzare la legna perché inquina praticamente nulla, è più bella e profumata del gas e da' calore il solo veder la fiamma...

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  • wyssen
    ha risposto
    bravo nexuss666
    concordo pienamente su tutto.
    inoltre, guardando un grafico del potere calorifico legato alla variazione di umidità del legno è facile vederlo dimezzato se il materiale è pressochè verde.
    a questo punto, se il venditore è corretto (vedi peso, umidità e stagionatura, tasse....) pagare la legna 20 euro/q.le in fondo significa pagare molto meno che non acquistare buone quantità di acqua, magare anche mal pesata (o ben pesata a secondo del lato dove ti trovi !) ed in nero a 10/13 euro/q.le.
    buon natale a tutti

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  • hi 633
    ha risposto
    ciao a tutti, sto seguendo questo interessante tema , ma la cosa che mi lascia interdetto e che alcuni dubitano sulla convenienza della legna rispetto ad altre fonti di energia, pur pagandola 17-18 euro rimarra' conveniente. Con 2000 euro di gas si batte i denti.......

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  • nexuss666
    ha risposto
    Per Paolino.
    Abbi pazienza ma vorrei dirti due cose fondamentali.
    La prima riguarda i metri steri e i ql; con i ql sai esattamente quanta legna prendi purchè ci sia una pesata, con i metri steri, puoi prendere dai 4 ql agli 8 ql a seconda di lunghezza di taglio, dimensione della legna, pulizia di taglio della legna e sistemazione della stessa.
    Per chi ha fatto il boscaiolo queste cose sono all'ordine del giorno.
    La seconda cosa, riguarda la tabella che hai riportato; da tale tabella si evince che per avere la stessa energia del gasolio, ci vuole tre volte tanto di legna: allora, anche se consideriamo i prezzi che tu paghi la legna - 20 € al ql - se lo moltiplichi per 3 ottieni 60 € mentre il gasolio costa 132 €!!!!!!
    Come vedi più del doppio.
    Era per questo che tempo fa avviai la discussione, ma su prezzi di 13-14 € al ql che moltiplicato 3 dava circa 40 € ovverossia quasi un quarto del gasolio (per non parlare del gpl), prezzi che ritengo assolutamente inadeguati per il lavoro che ci vuole per la legna da ardere!!!
    Per ultimo, ti inviterei un sabato e domenica, a prendere una motosega e a fare giornata in un bosco, dopodichè ne possiamo riparlare.
    Penso che cambieresti idea.
    Saluti ed auguri a tutti

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  • fabioex
    ha risposto
    Ciao sono nuovo.
    complimenti per l'argomento che è molto interessante.
    Avrei da chiedere anch'io un informazione ossia:
    sto cercando legna dura (faggio frassino quercia robinia ecc) essicata non pallettizzata ,anche in tronchi da 2-3 metri oppure sfusa a prezzi accettabili possibilmente da persone private in zone nord italia .
    grazie atutti per l'interessamento
    ciao

    Lascia un commento:


  • giors
    ha risposto
    Originalmente inviato da gepedue Visualizza messaggio
    Non capisco se per produrre 100 Kwh di energia servano 12 oppure 17 litri di gasolio, posso capire che per la legna ci debba essere un "range" dato dalle variabili: umidità, stagionatura, ecc. ma per il gasolio?

    ciao
    credo che l'autore, come ha riportato in una parte dell'articolo, abbia inserito il range tenendo conto delle variabili dovute al rendimento dell'impianto. Il quale dipende dall'efficenza della caldaia. Quindi dovrebbe aver considerato l'esistenza di impianti nuovi e ben progettati ed altri meno "performanti".

    Penso che per un impianto nuovo occorra considerare il primo valore di ogni gruppo.

    non ne sono certissimo, non riesco a contattare la fonte...

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  • gepedue
    ha risposto
    Originalmente inviato da giors Visualizza messaggio
    La fonte di questa tabella è ITABIA-AEBIOM, non mi pare sia stata proposta da qualcun'altro.

    FABBISOGNO DI COMBUSTIBILE PER PRODURRE 100 KwH DI ENERGIA ( è calcolato tenendo conto dei rendimenti)

    Gasolio lt 12-17
    Legno da ardere essiccato e depezzato (faggio robinia, rovere) kg 38-53
    Cippato kg 30-43
    pellets kg 30-43
    Non capisco se per produrre 100 Kwh di energia servano 12 oppure 17 litri di gasolio, posso capire che per la legna ci debba essere un "range" dato dalle variabili: umidità, stagionatura, ecc. ma per il gasolio?

    ciao

    Lascia un commento:


  • giors
    ha risposto
    La fonte di questa tabella è ITABIA-AEBIOM, non mi pare sia stata proposta da qualcun'altro.

    FABBISOGNO DI COMBUSTIBILE PER PRODURRE 100 KwH DI ENERGIA ( è calcolato tenendo conto dei rendimenti)

    Gasolio lt 12-17
    Legno da ardere essiccato e depezzato (faggio robinia, rovere) kg 38-53
    Cippato kg 30-43
    pellets kg 30-43

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  • R235DT
    ha risposto
    Originalmente inviato da autolupo66 Visualizza messaggio
    Salve a tutti, volevo sapere da qualcuno del settore se ha cippato o pezzame di legno grossolano, o scarti di legno vergine da tagli di tronchi, me ne servirebbe una bella quantità.
    Vi ringrazio anticipatamente per l' interessamento.
    Ciao autolupo66, io faccio parte di una associazione forestale che produce cippato, quindi se ne hai bisogno te ne potremo fornire. Contattami pure tramite MP
    Ciao

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  • s_riki
    ha risposto
    Comunque ho trovato dalle mie parti un commerciante con legna di faggio o rovere (io preferisco il faggio... maggior potere calorifico assoluto)
    In base a cosa asserisci che il faggio ha il miglior potere calorifico assoluto?

    Purtroppo con la legna da ardere è sempre un terno al lotto, anche perchè bastano pochi euro in più al quintale per vanificare il risparmio che si sarebbe ottenuto a fronte dell'uso del metano...
    Non credo proprio, anche se la pagassi il doppio stai tranquillo che risparmi lo stesso.
    Ultima modifica di Actros 1857; 20/12/2007, 08:06. Motivo: Sistemate citazioni

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  • paolino215
    ha risposto
    Originalmente inviato da First Visualizza messaggio
    X Paolino: cavoli mi sembra veramente cara, io penso che nella mia zona si trovi a meno e non sono tanto lontano da te... (zona Monza,Vimercate). Ciao
    Bhe... per ora ho acquistato un paio di metri steri da un commerciante della provincia di Biella: roverella e robinia ben stagionati (umidità 15-17%) ad € 14,5 il quintale (€ 72/ms).

    Comunque ho trovato dalle mie parti un commerciante con legna di faggio o rovere (io preferisco il faggio... maggior potere calorifico assoluto) a prezzi molto buoni. In primavera farò sicuramente scorta così arriverò preparato all'inverno.
    Purtroppo con la legna da ardere è sempre un terno al lotto, anche perchè bastano pochi euro in più al quintale per vanificare il risparmio che si sarebbe ottenuto a fronte dell'uso del metano...

    comunque: W LA LEGNA DA ARDERE!

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  • autolupo66
    ha risposto
    Cippato o scarti di legno vergine

    Salve a tutti, volevo sapere da qualcuno del settore se ha cippato o pezzame di legno grossolano, o scarti di legno vergine da tagli di tronchi, me ne servirebbe una bella quantità.
    Vi ringrazio anticipatamente per l' interessamento.

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  • First
    ha risposto
    X Paolino: cavoli mi sembra veramente cara, io penso che nella mia zona si trovi a meno e non sono tanto lontano da te... (zona Monza,Vimercate). Ciao

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  • paolino215
    ha risposto
    Originalmente inviato da First Visualizza messaggio
    Scusa ma di che zona sei per pagarla così cara? Comunque se la paghi 12 o 13 euro al q.le alla fine il risaprmio in confronto al gas c'è credo. Ciao
    Infatti... il risparmio c'è se il costo è adeguato.
    E comunque, per ACTROS, è chiaro che io parlo di produttori "regolari"...
    dal momento in cui uno paga tutte le tasse che deve pagare (come devo fare io, povero metalmeccanico) credo possa far valere il suo diritto di praticare i prezzi che ritiene più giusti.

    P.S.
    scrivo dalla zona sud-ovest Milano ed i prezzi che ho citato sono i prezzi medi delle zone di Bareggio, Assago, Rho... almeno validi per i venditori che ho trovato online, ricercando nel Web...

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  • Actros 1857
    ha risposto
    Originalmente inviato da paolino215 Visualizza messaggio
    Ma il piccolo produttore italiano, che vende legna italiana su territorio italiano e pagando tasse italiane... non vedo perché non possa decidere di vendere al prezzo che più ritiene congruo alle sue fatiche.
    Peccato che non hai fatto i conti con chi, non dovendo pagare le tanto amate tasse, riesce a vendere a prezzi ancora più bassi dei tuoi...

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  • First
    ha risposto
    Scusa ma di che zona sei per pagarla così cara? Comunque se la paghi 12 o 13 euro al q.le alla fine il risaprmio in confronto al gas c'è credo. Ciao

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  • paolino215
    ha risposto
    Inannzitutto ciao a tutti da un nuovo membro...
    quoto e rinvio un messaggio che non è partito per una crisi momentanea di Internet.

    Originalmente inviato da DOPPIATRAZIONE Visualizza messaggio
    Salve,

    il mio post e' per chi dice che la legna a 12-13 Euro al qle. pronta all'uso e' pagata il giusto.
    [...]
    Chi compra legna e non è mai andato in un bosco creda che soprattutto in certi boschi dove a malapena stai in piedi la fatica che si fa non viene per niente ben pagata dal prezzo della legna....infatti qui si dice (ma penso anche altrove) che la legna ti scalda 2 volte...1 chiaramente quando la bruci....e l'altra molto prima, quando la prepari...

    Saluti.

    In linea di massima sono d'accordo, non c'è che dire.
    Però ritengo che l'argomento sia alquanto spinoso... quando si parla di legna entrano in gioco troppe varianti. Le più influenti credo possano essere

    - qualità legnosa
    - pezzatura
    - tempo di stagionatura
    - luogo di stagionatura
    - modalità di consegna

    Detto questo mi sento di fare una considerazione: possiamo parlare di paragone tra prezzi SOLO nel momento in cui partaimo da una base comune.

    Potrò confrontare due commercianti (sul prezzo ovviamente) nel momento in cui, ad esempio, entrambi offriranno FAGGIO stagionato a spacco 33 cm di pari pezzatura con umidità MASSIMA 20%.
    In questo caso potrò fare le mie valutazioni.

    Il problema è che TUTTI si ostinano a vendere al quintale e non, come sarebbe più giusto, al metro stero...
    un metro stero è un metro stero!
    Un quintale quant'è?
    Ho provato ad acquistare legna mista spacco 33 ad € 12/q... buon prezzo?
    Direi di no visto che aveva un'umidità del 45 %... bella fregatura, vero?
    Fortunatamente col tempo ho imparato la lezione...

    Quindi è vero che non bisogna pretendere di trovare legna (PAZZI!!!!!) a 3 €/q come ho letto in queste pagine, ma vero altrettanto che una certa serietà da parte di chi vende sarebbe d'obbligo, anche perhé NON POSSO ACCETTARE il fatto che scaldare con la legna VENGA A COSTARE DI PIU' che con il gas!!!

    Facciamo l'ipotesi di un TERMOCAMINO... consumo a regime: 7 Kg/ora
    in un appartamento di 100 mq commerciali suddiviso in tre locali + servizi da mantenere a 18°C.
    Ipotizzando un consumo medio di 3 quintali a settimana (mooolto verosimile!) brucerei circa 12/15 quintali/mese.
    Riportato sui tre mesi più freddi al prezzo legna/quintale delle mie parti spenderei, per i TRE mesi, OTTOCENTO euro...
    col gas, sui tre mesi, NON supererei 650/700 euro...

    sto parlando di esperienze personali chiaramente... in luogo dove la legna la si paga €18/q scaricata piano terra oppure €20/q su palette.
    (prezzo medio FAGGIO spaccato 33 cm umidità 20/25%, quando va bene).

    Ora, ditemi pure che ci sono dei costi ai quali far fronte, ma se mi si deve vendere legna di NON ottima qualità a prezzi superiori del metano... dove sta' il mio vantaggio?
    Vantaggi per la natura perché inquino zero, vantaggi per chi vende perché credo ci guadagni non poco e svantaggi per me che spendo una cifra!

    Vendiamola al metro stero innanzitutto e cerchiamo di tenere prezzi onesti, ossia rapportati all'effettiva qualità del legno...

    poi, se qualcuno avrà da offrire faggio spaccato 25 o 33 con umidità nella norma (<20%... e guardate che ho un igrometro!) ad un prezzo di €60/ms portata a casa... fatevi avanti!!!

    Mi permetto di aggiungere una cosa, come già detto da gepe2 il 26/11:
    se io taglio la mia legna e decido di venderla a 10 € al quintale (e dai con 'sti quintali...) saranno fattacci miei!

    I cartelli non mi sono mai piaciuti...
    se va bene a me che sono il venditore che male c'è?
    Concorrenza sleale?
    Non credo... anche perché il piccolo produttore che vende a bassi costi certamente non avrà un bacino utenti di 500 unità!!!

    Poi c'è chi vende legna comunitaria o extracomunitaria e riesce ad avere prezzi minori... questa allora è concorrenza sleale (se vogliamo).
    Ma il piccolo produttore italiano, che vende legna italiana su territorio italiano e pagando tasse italiane... non vedo perché non possa decidere di vendere al prezzo che più ritiene congruo alle sue fatiche.

    fermo restando che, come già detto, 20 €/q (che stimo in €100/ms quando va bene) per me è una cifra un po' fuori mercato... 15 sarebbe il giusto...
    Ultima modifica di Actros 1857; 17/12/2007, 15:11. Motivo: UNITI POST CONSECUTIVI

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  • Bigtrippa
    ha risposto
    Avrei bisogno di una prima fornitura di circa 50 q.li di legna da ardere per caldaia a legna, lunghezza 33 cm; possibilmente bancalata, ma andrebbe bene anche sfusa. Essenza al minor costo (dovrebbe essere cascia o robinia) Consegnata al domicilio. Abito a Uzzano (PT).
    Se qualcuno ha informazioni da darmi mi fareste un piacerone!

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  • hi 633
    ha risposto
    salve atutti son hi 633. io ed i miei genitori ci scaldiamo usando al 70 per 100 scarti di segheria. tavolame spesso 3/5 cm e travetti 12 per 12 di essenze varie faggio,rovere. acacia che vado a caricarmi a 8 km da casa nostra al prezzo di 6 euro/qt .mediamente ne consumiamo 150/180 qt anno e trovo lo vantaggioso in quanto la passo solo con la bindella . in un giorno da solo ne taglio anche 60qt cosa improponibile quando c,e' da spaccare .mediamente la stagiono 2 anni .noi bruciam di tutto .5 anni fa comprai in paese 200qt di pioppo gia' tagliato ed ammassato per 260 euro. ci scaldammo 2 inverni.nel 1998 raccolsi radici di pioppo post abbattimento (500 piante) le feci essicare 2 anni e mi scaldai 3 inverni Morale io brucio tutto quello che e' combustibile certamente la volonta' e' determinante in quanto a gas non ci basterebbero 3,5 4,5 mila euro. l'anno prossimo abbattero' 700 pioppi tra radici e ramaglia di scarto (gli abbattitori la ramaglia non te la pagan ma la vorrebbero) ne avro' per 3, 4 anni bisogna arrangiarsi ,naturalmente la fatica non si conta. i russi e gli arabi faccian pure ad aumentare gas e greggio da noi avran le briciole. l,autarchia ritorna indispensabile
    Ultima modifica di hi 633; 07/12/2007, 00:19.

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