Come dicevano anche a me. Non si trova più nulla.
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
Patata: agronomia e tecniche colturali
Collapse
X
Collapse
-
Tutto pronto per la semina?
da me le previsioni meteo sono pessime. devo ancora lavorare il terreno. lo potrei fare nel fine settimana ma da lunedì prossimo potrebbe ricominciare a piovere.
mi sa che aspetterò tempi migliori anche se le patate sono già pronte per essere tagliate.
Semino io solito. siamo in 3 con 20kg di desiree 10 di kennebec e 10 di Draga
Commenta
-
Qui da me non smette di piovere e penso che almeno fino a fine marzo di semina non se ne parla...
Nel frattempo continuo a girare per agrarie a caccia di nuove varietà da provare ma la situazione è abbastanza triste, si trovano sempre e solo:
kennebech, desirèe, monalisa, primura, da qualche parte agata...
I venditori mi dicono che i clienti sono abitudinari e fanno una gran fatica a provare varietà diverse... poi è ovvio che anche per i commercianti è più facile ed economico tenere in magazzino poche varietà.
Recentamente in un posto ho trovato Spunta che non ho mai provato.
Terrò sicuramente fissa Desirèe (1/2) che mi da sempre soddisfazione sia a livello produttivo che di gusto.
Per il secondo anno andrò su Primura (1/4) e per il resto credo che proverò Spunta (1/4).
Dove ho trovato Spunta, in alternativa ai classici sacchi da 10 e 25kg, mi hanno proposto a "scopo sperimentale" i sacchetti da 3Kg: costano più dei sacchi da 10 ma le patate sono di calibro più ridotto e ce ne sono circa 120 a sacchetto (quindi sufficienti per una fila da 40m circa).
Avete esperienze in merito?
Commenta
-
Originalmente inviato da Gio75 Visualizza messaggioQui da me non smette di piovere e penso che almeno fino a fine marzo di semina non se ne parla...
Nel frattempo continuo a girare per agrarie a caccia di nuove varietà da provare ma la situazione è abbastanza triste, si trovano sempre e solo:
kennebech, desirèe, monalisa, primura, da qualche parte agata...
I venditori mi dicono che i clienti sono abitudinari e fanno una gran fatica a provare varietà diverse... poi è ovvio che anche per i commercianti è più facile ed economico tenere in magazzino poche varietà.
Recentamente in un posto ho trovato Spunta che non ho mai provato.
Terrò sicuramente fissa Desirèe (1/2) che mi da sempre soddisfazione sia a livello produttivo che di gusto.
Per il secondo anno andrò su Primura (1/4) e per il resto credo che proverò Spunta (1/4).
Dove ho trovato Spunta, in alternativa ai classici sacchi da 10 e 25kg, mi hanno proposto a "scopo sperimentale" i sacchetti da 3Kg: costano più dei sacchi da 10 ma le patate sono di calibro più ridotto e ce ne sono circa 120 a sacchetto (quindi sufficienti per una fila da 40m circa).
Avete esperienze in merito?
Ieri ho seminato 15 kg di monalisa,3 di desirè(da me non và un granchè bene per cui la limito) e quest'anno utilizzo per la prima volta l'agria(calabrese di origine) ne ho messo 15kg(quindi ho preso 2 sacchetti da 25kg, il resto lo utilizzerò per provare una semina ritardata per la mia zona).L'agria è per me una novità assoluta(molto simile alla spunta con pasta molto piu' gialla) staremo a vedere come andrà.Anche qui scarseggiano le varietà la spunta ed il tondo il mio rivenditore non le ha ritirate, pur essendo le varietà piu' in uso,qualche anno fà,dalle mie parti.
Saluti
P.s. l'anno scorso ho seminato spunta con seme di taglio piccolo ma i risultati non sono stati soddisfacenti,parecchio prodotto già marcio alla raccolta.
Commenta
-
Originalmente inviato da enovob Visualizza messaggio3 di desirè(da me non và un granchè bene per cui la limito)...
P.s. l'anno scorso ho seminato spunta con seme di taglio piccolo ma i risultati non sono stati soddisfacenti,parecchio prodotto già marcio alla raccolta.
Scarsa produzione? O scarsa richiesta?
Ne hai seminati 3Kg quindi hai provato i "mini-sacchetti"?
I problemi di marciume della Spunta mi danno da pensare: ho un terreno franco-limoso e senza scheletro e tendenzialmente qui piove parecchio... non vorrei ritrovarmi nella tua situazione...
Commenta
-
anno di cambiamenti
quest'anno cambio campo, lascio il "vecchio" dopo due anni di produzione, in quanto l'anno scorso è apparsa l'amica dorifera; strategia di quest'anno : terreno vergine e prova cultivar in verticale.
cosa mettere a dimora .... ? anche da noi non c'è una grande fantasia o Kennebec o desiree ... farò una ricerca di mercato sul medio precoce
tempistiche ... se il tempo è come il governo temo che pioverà parecchio comunque credo di mettermi in moto verso la metà di aprile
Commenta
-
Originalmente inviato da Gio75 Visualizza messaggioPerdona la curiosità ma come mai Desirèe non va bene?
Scarsa produzione? O scarsa richiesta?
Ne hai seminati 3Kg quindi hai provato i "mini-sacchetti"?
I problemi di marciume della Spunta mi danno da pensare: ho un terreno franco-limoso e senza scheletro e tendenzialmente qui piove parecchio... non vorrei ritrovarmi nella tua situazione...
Premesso che la mia è una produzione per la famiglia e per qualche amico che mi aiuta,la desirè l'ho seminata sempre in piccole quantità in quanto pur avendo un'ottima resa, è sempre la prima a marcire vuoi che la raccolga con terreno appena umido che con terreno molto asciutto(come l'anno scorso),infatti,al pari della spunta l'ho raccolta a fine luglio in pieno caldo ma ho avuto la sgradita sorpresa del marcio.Ai primi del luglio scorso invece ho raccolto la monalisa che oltre a non avere grossi problemi di dorifera,mi ha dato una grossa resa e le patate raccolte non hanno manifestato alcun marciume tanto che le ho appena finito di consumare.La spunta in realta l'anno scorso mi ha dato pessimi risultati, ed avevo attribuito la causa al gran caldo ed in parte al seme di piccolo taglio che ho utilizzato per prima volta. No, qui i sacchetti di seme di patate da 3 kg non li ho ancora visti,ho preso 5kg di desire sfusa ma cartellinata Ense.Il mio terreno è murgiano molto lavorato ma altrettanto ghiaioso non proprio il massimo per questa semina ma... in mancanca d'altro...ci si accontenta.
Saluti
Commenta
-
E' proprio vero, ogni terreno unito all'annata climatica fa storia a sè:
Io sto ancora consumando le mie desirèe dello scorso anno.. sono ancora abbastanza sode e con pochi ricacci (non uso conservanti!).
Invece Primura e Monalisa hanno cominciato presto coi ricacci e si sono "rammollite" già verso fine autunno.
La maggior produzione me la fa Desirèe seguita da Primura e Monalisa (molto inferiore alla "rossa").
Monalisa il primo anno seminati 10Kg, raccolti 40
Il secondo anno seminati 10Kg raccolti 70!
Stesso fornitore di semente, stesse concimazioni e terreni attigui (stessa composizione).
PS: Non semino mai patate sullo stesso appezzamento per 2 anni di fila.
In generale le rotazioni sono la miglior prevenzione contro malattie e infestanti.
Commenta
-
Ciao Gio75
Di spunta ne metto circa 150/200 kg a stagione. 50 kg seminate prima e raccolte come novelle, e il resto insieme alle altre circa tre o quattro settimane dopo.
Quest'anno sono anch'io in ritardo a causa della pioggia...
Problemi particolari, non ne ho mai avuti. Pezzatura media, dalla forma allungata, occhi superficiali e pasta soda. Buona per Gnocchi e al forno, secondo me.
Occhio ai ristagni, e alle irrigazioni tardive. Possono portare marciume dall'apice.
Secondo me ha una conservabilità inferiore alla Desiree. Verso dicembre (raccolte ad agosto) è meglio averle già finite.
Spero di essere stato utile.
Buona serata e buona coltivazione !
Gatto
Commenta
-
Alla fine ho fatto una pazzia,scombinando tutti i piani ho comprato:
Desirèe, Spunta e Dolwen di Bretagna.
Tutta semente di origine francese (finora ho sempre usato olandese) e tutta in sacchi da 3kg, di calibro ridotto (25): quindi con ogni sacco dovrei farci 40metri.
Adesso aspettiamo la primavera....
Che mi dite della Dolwen di Bretagna?
Sulla carta dovrebbe essere buona (sia come gusto che come produzione), precoce, resistente agli stress idrici...
In rete ho trovato quasi solo informazioni in francese (il mio è alquanto arrugginito) quindi qualsiasi altra informazione ed esperienza è gradita.
Commenta
-
ciao a tutti, per condividere con voi ma sopra tutto per apprendere preziosi consigli, vi scrivo la mia esperienza di patataro che ho appena iniziato. premetto che non sono agricoltore e che la coltivazione la faccio a scopo di autoconsumo per la mia famiglia e di altri amici che mi daranno una mano. superficie disponibile circa 800 mq a circa 300 metri slm in provincia di Bergamo arata prima dell'inverno. il terreno è abbastanza stanco in quanto coltivato da sempre ad ortaggi. quando la terra è stata arata è stata concimata con due carri di letame. ho seminato circa 50 kg di spunta di origine olandese calibro 45/55 il 16 marzo, poi circa 100 kg il 23 marzo e sabato prossimo dovrei seminare i restanti 25 kg. credo di aver commesso un primo sbaglio non tagliando le patate. i solchi li ho fatti con il motocoltivatore (Grillo 131 con motore Lombardini 510) con l'assolcatore retrofresa. Appena nasceranno penso di fare la rincalzatura con il motocoltivatore. Per la dorifera cercherò di fare la disinfestazione manuale. Primo dubbio: devo intervenire con una concimazione chimica? Quando?
Commenta
-
175 Kg in 800 metri quadrati? E ti credo che hai fatto l'errore di non tagliarle
Io ne pianto sempre 50 kg su una superficie di circa 400 m. Per il prossimo anno ti consiglio di leggerti con calma le 30 pagine di questo thread perché troverai preziose indicazioni per risparmiare soldi!
Per la quantità di piante che hai messo giù la vedo parecchio dura pure io combattere la dorifora a mano, una pompa a spalla sarebbe decisamente meglio.
Commenta
-
venerdi' sono andato al negozio per ritirare il seme delle patate circa 400kg di kennebec , solo che sul cartellino come indice c'era la lettera E , di solito mi pare che c'era la lettera A , qualcuno sa dirmi la differenza
qui da noi sta piovendo in interrotto da circa tre mesi se non migliora un po' bisognera' mangiarsi il seme......................
Commenta
-
per la dorifera mi hanno consigliato un prodotto a base di piretro ammesso in agricoltura biologica, con l'avvertimento che, avendo una carenza di due giorni, potrebbe darsi che dovrei ripeterlo all'infinito. Pensavo quindi di andare su un disinfestante chimico più efficace. Me ne consigliate uno? un altra domanda: va somministrato alla comparsa degli insetti oppure bisogna darlo prima?
Commenta
-
Se non vuoi il biologico potersti usare confidor appena vedi i primi adulti avendo però cura di NON DARLO con fiori o erbe in fiore o di imminente fioritura vicino, è dannoso per le api. Se lo dai appena vedi i primi adulti dovresti evitare il proliferare delle uova e salvaguardare le api visto che per la fioritura i residui di imidacloprid (il principio attivo) saranno bassi.
Questo però lo puoi dare una sola volta.
Se qualche adulto devesse poi riuscire a deporre le uova poi intrvenire con un larvicida appena le uova si schiudono (esempio il reldan) o con un insetticida tipo il piretro o un piretro di sintesi (deltametrina ad esempio).
Se vuoi il biologico ho sentito parlare bene dell'olio di neem. Non so però se funziona bene. io non l'ho mai usato. devo informarmi bene.
Bergamo dove? il consorzio dove vado a prendere il seme serve diversi produttori bio ed è sulla bergamasca, sul confine con Lecco.
Commenta
-
Originalmente inviato da kentarro Visualizza messaggioBergamo dove? il consorzio dove vado a prendere il seme serve diversi produttori bio ed è sulla bergamasca, sul confine con Lecco.
Commenta
-
Originalmente inviato da 415 Visualizza messaggioper la dorifera mi hanno consigliato un prodotto a base di piretro ammesso in agricoltura biologica, con l'avvertimento che, avendo una carenza di due giorni, potrebbe darsi che dovrei ripeterlo all'infinito.
La cosa più importante dei prodotti a base di piretro è quella di applicarli la sera perchè il piretro è fotolabile (si degrada con la luce del sole).
L'olio di neem è un pò più efficace del piretro (da quel che ho visto costa anche di più).
Altrimenti devi provare il bacillus thuringensis..
E qui scatta il mio mea culpa..non sono ancora riuscito ad informarmi sulla difficoltà a reperirlo di cui si lamentavano alcuni utenti qualche tempo fa.
Commenta
-
Finalmente abbiamo terminato la nostra piccola semina famigliare dei soliti 50 kg di Jaerla anche quest'anno, con un ritardo di circa 15-20 gg rispetto la media degli ultimi anni ma di solo una settimana rispetto all'anno scorso.. E il terreno è per metà ancora zuppo e fangoso sotto!! Solo fresando siamo riusciti a dargli un pò d'aria per farlo asciugare sopra in questi giorni caldi. A voi come è andata? Temiamo un pò le forti piogge previste nel week end ma speriamo l'acqua non ristagni troppo nei filari.
Commenta
-
Siamo hobbisti, non abbiamo purtroppo sempre la possibilità di aspettare che il tempo migliori o rimanderemmo di settimane il lavoro; la suola di lavorazione non mi preoccupa più di tanto comunque perché dove abbiam messo a dimora le patate ero riuscito a darci un'estirpata prima della fresa e nel resto del terreno la suola la romperò con l'estirpatore quando il sole avrà fatto bene il suo dovere!
Commenta
-
Ieri ho finito anch'io la semina di 9 e dico ben 9Kg di patate!!!!
Però grazie al calibro ridotto (25/35) ci ho fatto 6 file da 20metri ciascuna come mi aveva detto il venditore.
1/3 Dolwen di Bretagna, 1/3 Spunta e 1/3 Desirèe (stavano già tutte germinando alla grande).
A differenza di Arkans da me la terra si è asciugata abbastanza velocemente, certo che avendo gelato poco durante l'inverno ed essendoci stata tanta pioggia battatente il terreno si era compattato molto (almeno i primi 5-10cm) ed ho avuto il mio bel da fare a smuoverla (estirpatore) e fresarla.
Mi sono rimasti dei bei "sassi" ma forse così il terreno rimarrà più arieggiato in attesa di affinarla meglio durante la rincalzatura.
Ho fatto anche un altro esperimento:
su una parte delle file ho interrato della paglia seminandoci le patate in mezzo: dovrebbe aiutare a tenere soffice il terreno ed anche limitare gli stress idrici.
Staremo a vedere...
Commenta
-
Alla faccia del calibro! Io con 50 kg di 35-50 sono riuscito a fare 16 file sempre da 20 metri circa tagliandole bene. Purtroppo della varietà che pianto solo un anno mi è capitata la fortuna di trovare calibri piccoli, pazienza, sarebbe una manna!
Comprate da febbraio, ho combattuto per tirarle fuori dal sacco anch'io con germogli lunghi oltre 20 cm
La trovata della paglia l'avevo letta da qualche parte, è stato tanto laborioso interrare la paglia o l'hai disposta semplicemente nella fila? Questa cosa mi incuriosisce, ai risultati la sentenza!
Commenta
-
Il discorso calibro ha dei pro e dei contro:
Un sacchetto da 3kg 25/35 equivale circa a 10Kg di calibro superiore (se non le tagli).
Quindi, volendo anche sperimentare più varietà in contemporanea, ho scelto di avere meno peso da movimentare e non perdere tempo a tagliarle (con conseguente rischio di marciumi).
Per contro un sacchetto da 3Kg l'ho pagato 10€ contro i 7,50-8,50€ (a seconda della varietà)dei sacchi da 10kg: la comodità si paga!
Aggiungi poi che nelle mie ricerche mi sono imbattuto in sacchi grandi con calibro addirittura 55/65...sai in quanti pezzi avrei dovuto tagliarle..
e quanti metri ci avrei fatto!!!
Per l'esperimento "paglia" ho fatto dei solchi più profondi con l'assolcatore, ho sparso la paglia nel solco, adagiato sopra le patate e ricoperto di terra col rastrello.
Dove non ho usato la paglia ho fatto solo una leggera traccia, seminato e ricoperto in modo da avere una profondità di semina più o meno uguale nelle 2 zone.
Ora stiamo a vedere...
Commenta
-
Bhè dai, finché parliamo di piccole quantità qualche €urino di differenza ci può stare. Io le compro in consorzio le patate e questa varietà l'ho pagata 0.83 al Kg, prezzo invariato dall'anno scorso ma nei negozi di sementi le vendono a 1.10-1.20 al kg
Un'anno comprai delle Liseta (pessima qualità per il mio terreno fra l'altro, mai più!!) di calibro 55-65, da spararsi, confermo
A proposito di altezza di semina, dalle mie parti c'è qualcuno che afferma che le patate piantate a livello del terreno e poi rincalzate rendano di più e crescano meglio rispetto a quelle interrate nel filaro. Questa proprio non l'avevo mai sentita parlando di semina a mano; certe macchine con baulatrice so però che le piantano a quel livello ma ci fanno un rincalzo spaventoso, non imitabile da un lavoro di zappa e ancorine da motocoltivatore.
Commenta
-
Venerdì scorso 19 aprile sono riuscito finalmente a seminare a macchina circa 4 qli di patate di 4 varietà: Agata, Marabel,Kennebec e Kuroda tutte già positivamente collaudate tranne che Marabel. Distanza tra le file di 90 cm e 28 cm lungo la fila.
Abito nell'Appennino Parmense a 600 m di quota e sono in bio da molti anni. Qualcuno di voi ha già provato la Marabel?
Commenta
-
Semina patate autarchiche
Salute a tutti gli onorevoli amici del forum,
tra sabato e domenica scorsa sono riuscito a seminare le patate.
Quest'anno ho utilizzato come seme le patate prodotte nel mio terreno; qualità Desireè e Draga.
Non mi sono costate niente ed è una prova che volevo sperimentare da tempo.
In seguito Vi terrò informati sull'andamento della coltura.
Saluti.
Commenta
Commenta