MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Nocciolo: raccolta e commercializzazione

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • robol69
    ha risposto
    Spazio, mi spiace ma non condivido. Se vogliamo parlare di speculazione allora partiamo con la doppia raccolta dove nella domanda da consegnare in agosto c'è da inserire una previsione di produzione.
    La consegna deve essere del 40% nei primi di sett. quando non esiste alcuna comunicazione di prezzo. Il tutto si traduce che chi acquista ha la produzione totale dei soci aderenti e conosce i suoi contratti etc etc.....
    Se tutti fossero in grado di mantenere il prodotto in magazzino, utopia, si potrebbe partecipare avere una gestione del prezzo non univoca.
    E poi perchè queste associazioni non si fanno sentire in campo comunitario con l' enfasi che compete al fine di riuscire ad inserire nelle etichette la provenienza del prodotto di lavorazione obbligatorio?
    Saluti

    Lascia un commento:


  • Spazio
    ha risposto
    Scusate, quello che sto per dire puo' sembrare antipatico ma e' realista:
    Ma i primi speculatori non siete voi? ....che immagazzinate il prodotto sperando in oscillazioni di mercato positive?
    Come si chiama questo?
    Vi siete assunti dei rischi, quindi di cosa vi lamentate? Alcune volte va bene e altre rimettete, state rischiando mettendo il vostro prodotto su un piatto che non si sa a priori se salira' o scendera'.
    Molte aziende (la maggior parte) hanno scelto di consorziarsi e di affidare la gestione del rischio alla cooperativa.
    Quest'anno e' accaduto che queste hanno venduto bene il prodotto e quelli che sono rimasti fuori stanno avendo grossi problemi e' un dato di fatto ma non potete cercare scheletri a destra e manca, che non esistono... e' il mercato e le regole sono queste.

    Non vi posso anticipare niente ma per il discorso dei concimi e prodotti fitosanitari l'Assofrutti di Caprarola, l'Apronvit di Vico Matrino e la Copront di Ronciglione stanno trovando una soluzione.
    Naturalmente anche questo si inquadra in un discorso piu' ampio che e' a tutela delle imprese associate che cosi' possono beneficiare di ulteriori servizi, con risparmi notevoli.

    Ciao

    Lascia un commento:


  • peppe30679
    ha risposto
    A che punto siamo arrivati: dobbiamo sperare che i Turchi abbiano dei problemi col prossimo raccolto..........che situazione di m...a!
    Se solo avessi la possibilità di essiccarle e poterle mantenere senza farmele rovinare non le consegnerei di certo a Settembre.
    Ragazzi, ormai non ci rimane che sperare.

    Lascia un commento:


  • robol69
    ha risposto
    Secondo me lo scenario è questo;
    i prezzi continuano a scendere perchè le giacenze di magazzino sono superiori alle richieste questo dovuto al suo "giochetto" ossia dare la possibilità agli agricoltori di consegnare il prodotto per poi farselo pagare entro maggio.
    Per evitare costi onerosi, giacenze di magazzino, abbassa i prezzi(costi di acquisto) e naturalmente noi paghiamo le sua speculazione.
    Ho visto che il mercato nazionale della nocciola romana è stabile quindi perchè questo calo del 10%.
    Sapete il commerciante è diventato talmente grande che non gli interessa più preservare la produzione del viterbese, tanto più quando sarà DOP con riconoscimento europeo, perchè visto le infrastrutture si limiterà ad acquistare a buon mercato nocciole provenienti da qualsiasi parte del mondo e svincolarsi dalla nostra produzione stagionale italiana.
    Comunque se la situazione è questa penso che il calo continuerà.... che ne pensate?

    Lascia un commento:


  • Spazio
    ha risposto
    Nocchio:
    Ho molto rispetto per la cooperativa di Vico Matrino, pero' se ultimamente ha cambiato strategia anch'essa, non ti sorge il dubbio che evidentemente sono cambiate le condizioni di mercato?
    Avere un "Gigante economico" in zona significa prima o poi averci a che fare. Meglio essere alleati del gatto che topolino, no?!
    Poi se lo vediamo da un punto di vista ancora piu' ampio: contribuiamo alla crescita di una realta' imprenditoriale che puo' fare i numeri in Europa. Questa realta' sta nel distretto agricolo dei Cimini e in futuro potrebbero partire catene di produzione di prodotti finiti dolciari. Francamente cominciano ad esserci le condizioni e se non ci pensa la Ferrero o la Novi o altri, qui ci cominciano ad essere pressioni di sottomarche (per adesso) che vogliono partire con linee di produzione dolciaria.
    La logistica e' vicina e l'efficente porto di Civitavecchia, il nascente interporto di Orte e il futuro aeroporto di Viterbo divengono un ottimo trampolino di lancio per far giungere i prodotti finiti in tutta Europa a basso costo, ma anche per rifornirsi di materie prime (cacao).

    Ciao

    Lascia un commento:


  • Spazio
    ha risposto
    Nocchio confermo!
    D'altronde sei informatissimo sull'argomento.
    Pero' noi ci avevamo provato a fare diversamente ma poi il commerciante in concorrenza con Stelliferi non si e' fidato di noi.
    Peggio per lui, ora sta elemosinando qualche quintale a Fabrica di Roma e non so quanto resistera' francamente.
    Stelliferi si e' sempre dimostrato un ottimo imprenditore e trasparente con noi. Anche noi abbiamo dimostrato serieta' nei suoi confronti, e' nato un rapporto proficuo su basi di fiducia.
    Ora naturalmente non ci puoi accusare che ci siamo venduti, perche' queste sono le regole di mercato. Chi e' rimasto fuori il suo ombrello sta soffrendo enormemente, ma naturalmente conosci la nostra storia e percio' non puoi accusarci in questo modo, abbiamo messo sempre mattone su mattone come piccoli operai, se siamo giunti dove siamo giunti con la creazione della SPA lo dobbiamo a noi stessi e chi ha creduto in noi!
    Oggi siamo una piccola realta', in confronto ad altri giganti del settore ma ne andiamo fieri, dopo anni di lotte e sofferenze con la il noto crack di vent'anni fa del noto commerciante sempre sulla testa e nella bocca delle persone. Fortunatamente quella storia non ci perseguita piu', e' definitivamente "acqua molto passata". Adesso abbiamo ottimi piani di sviluppo e continueremo su questa strada.


    Per i concimi sottoscrivo l'enorme aumento, anche qui di questo passo converra' importarle direttamente da qualche Paese estero produttore ed e' quello che proporro' alla cooperativa come servizio per i soci, dato che evidentemente c'è qualche grossista nazionale che ci sta speculando sopra. La filiera si deve accorciare anche in questo senso. Le nostre imprese produttive non possono sopportare il peso di azioni puramente speculative, altrimenti di questo passo il nostro distretto agricolo entrera' in crisi, considerando anche gli enormi aumenti del gasolio e dell'energia elettrica (impianti a goccia e sotterranei).

    Ciao

    Lascia un commento:


  • ikonicazy
    ha risposto
    Tanto non ne usciremo mai!!!
    il mercato è tutto in mano alle cooperative nord,centro sud tutto uguale!!! Stelliferi si sta proponendo anche in Piemonte...pensate che attacca i volantini nei bar proponendo l'acquisto valutato a punto resa !!
    Io sono un piccolo produttore, una goccia nel mare rispetto al mercato mondiale!! e come me ce ne sono tanti!!!!..come posso io, "microbo", fare smuovere l'ago della bilancia??? come posso io attrezzarmi per pulire essicare e stoccare le nocciole???...io sono condannato (per modo di dire ) a subire tutto!!!..ma voi ragazzi che lo fate di mestire e producete tonnelate di nocciole non avete mai pensato ad attrezzarvi per vendere il semilavorato??...meditate gente..meditate!!!!

    Lascia un commento:


  • nocchio
    ha risposto
    Originalmente inviato da flash Visualizza messaggio
    Ciao Nocchio, il nostro problema non è quello di vendere le nocciole, ma come venderle. E' chiaro che le cooperative come gli industriali hanno un solo interesse: comprare a poco e vendere a molto. In questo noi facciamo il loro gioco. L'unico modo per evitare che loro speculano è quello di non riempire i loro magazzini. Questo sarebbe possibile solo in un modo: con le cooperative di produttori, il cui unico scopo dovrebbe essere quello di salvaguardare gli interessi dei coltivatori.
    Utopia? Voi cosa ne pensate?
    Ciao a tutti.
    Caro Flash, conosco due cooperative di produttori in Caprarola composte l'una da 4 associati e l'altra da 6. Non so di preciso quale sia il loro potenziale di nocciole prodotto, ma comunque dovrebbero attestarsi oltre i 3 mila q.li per ciascuna cooperativa. Hanno i magazzini per stoccare le nocciole e gli essiccatoi.
    Detto questo, comunque, alla fine a chi credi che vendano?
    Sempre ai soliti noti mediante aste al miglior offerente. Sicuramente riusciranno a spillare qualche centesimo in più di noi, ma alla fine il prezzo di vendita grosso modo quello a cui vendiamo noi.
    Ciao
    ____
    Nocchio

    Lascia un commento:


  • luciano3281
    ha risposto
    Originalmente inviato da rinomont
    Un quintale di concime speciale nocciole da noi costa euro 38 e da voi????
    ciao sono Luciano
    vicino a casa mia c'e' un consorzio e il 6 10 18 lo vende a pedane , 48  il quintale.

    Lascia un commento:


  • flash
    ha risposto
    Ciao Nocchio, il nostro problema non è quello di vendere le nocciole, ma come venderle. E' chiaro che le cooperative come gli industriali hanno un solo interesse: comprare a poco e vendere a molto. In questo noi facciamo il loro gioco. L'unico modo per evitare che loro speculano è quello di non riempire i loro magazzini. Questo sarebbe possibile solo in un modo: con le cooperative di produttori, il cui unico scopo dovrebbe essere quello di salvaguardare gli interessi dei coltivatori.
    Utopia? Voi cosa ne pensate?
    Ciao a tutti.

    Lascia un commento:


  • nocchio
    ha risposto
    Originalmente inviato da rinomont Visualizza messaggio
    ragazzi qua ormai non esiste più nord centro o sud, perche i prezzi come sono abbassati da voi sono scesi anche da noi in Campania le giffoni da euro 2,70
    adesso sono 2, 50 significa euro 5 punto resa perchè le giffoni hanno una resa del
    50% insomma ce lo vogliovo per forza mettere in quel posto.
    Ma con questi prezzi dei concimi e medicinali che stanno salendo alle stelle
    fra un paio d'anni le nocciole se le raccoglieranno i commercianti se vogliono, io ho fatto i calcoli quest'anno perdo per strada il 40% dei miei soldini.
    comunque che ne pensate???? dobbiamo ancora aspettare????
    ciao a tutti Rino
    Caro Rinomont, se io fossi a conoscenza di una qualsivoglia logica circa questi ribassi di prezzo, potrei ragionarci su e risponderti; io francamente un'idea me la sono fatta. Purtroppo è la prima volta in assoluto che succede una cosa del genere e l'unica spiegazione si chiama SPECULAZIONE.
    Oltre il 50/60 % delle nocciole italiane passano per i magazzini della nota società ITAVEX&STELLIFERI alias Assofrutti (o come si chiama) ed annesse cooperative, associazioni ed altre società sparse nel lazio ed in campania.
    Considerato anche quanto già detto precedentemente (vds. ultimo paragrafo mio intervento del 10-12-2007) va solo aggiunto che, almeno nel viterbese, non esistono più cooperative che contrastino i prezzi dell'Assofrutti in quanto l'unica Associazione (Apronvit) ancora indipendente si è anch'essa messa a vendere nocciole a Stelliferi (il presidente è quel signore che circa 3 mesi fa' rilasciava queste interviste http://www.freshplaza.it/news_detail.asp?id=2878 che senza dubbio avranno portato fuori pista molti agricoltori). Anche la cooperativa di Spazio vende già da due o tre anni direttamente e solamente a Stelliferi.
    Per concludere, se non ci sono più rivali, se le nocciole le hanno in cantiere già da settembre e quelle non direttamente a loro consegnate gliele stanno consegnando le cooperative/associazioni, chi glielo fa fare a tenere il prezzo alto quando abbassandolo avra un utile più alto; tanto i contratti con le grande aziende sono stati già stipulati da tempo.

    Chiedete in giro se non è cosi. Sicuramente avrà influito anche la perdita del dollaro/euro in quanto le nocciole si vendono ancora in dollari (mercato internazionale), ma quando si mai visto che le nostre nocciole vengano pagate come ed anche meno delle nocciole Turche, Georgiane o Azerbaijane.

    Scusate lo sfogo gentili e pazienti signori ma, purtroppo, le cose dovrebbero stare così.

    Un'ultima battuta per l'amico Spazio: Se la tua Coop. è quella di Ronciglione sappiamo bene entrambi che le tue nocciole finiscono con contratto già stipulato direttamente nel carniere di Caprarola, pertanto fossi in te non eloggere tanto l'operato del Professore in quanto anche voi, insieme alle vostre nocciole vi siete venduti.

    Ciao
    _________
    Nocchio

    Lascia un commento:


  • nocchio
    ha risposto
    Originalmente inviato da Spazio Visualizza messaggio
    Ancora le dovete vendere?


    Ma ancoratevi ad una cooperativa, potete soffrire tutto l'anno in questo modo!
    Il nostro presidente ne ha vendute una parte consistente prima di Natale con contratti fatti ad Agosto, meno male.

    CIAO
    Cooperativa di Ronciglione?

    Ciao
    __________
    Nocchio

    Lascia un commento:


  • Spazio
    ha risposto
    Ancora le dovete vendere?


    Ma ancoratevi ad una cooperativa, potete soffrire tutto l'anno in questo modo!
    Il nostro presidente ne ha vendute una parte consistente prima di Natale con contratti fatti ad Agosto, meno male.

    CIAO

    Lascia un commento:


  • giangi77
    ha risposto
    Originalmente inviato da nocchio Visualizza messaggio
    Tra qualche minuto sul sito Assofrutta troverete una (s)gradita sorpresa.
    Altri 10c se ne vanno.
    Non so più cosa pensare.

    Ciao
    __________
    Nocchio
    Ragazzi qua ci vogliono fregare ma ormai non c'è che una cosa da fare : ASPETTARE .
    Credo che presto le cose dovranno cambiare (per lo meno spero)
    Non possono calare ancora il prezzo vedrete che prima o poi salirà magari non prima di un nuovo calo chissà!!

    Lascia un commento:


  • flash
    ha risposto
    Originalmente inviato da robol69 Visualizza messaggio
    Avete letto?

    Turchia: Fiskobirlik denuncia manovre speculative sulle nocciole

    L'unione dei coltivatori turchi della nocciola (Fiskobirlik) ha comunicato ufficialmente con una circolare del 15 febbraio 2008 che l'abbassamento dei prezzi delle nocciole, verificatosi negli ultimi giorni e' stato causato dall'intervento speculativo di gruppi noti, i quali hanno utilizzato e presentato la FISKOBIRLIK come intenzionata alla vendita di 4-5mila tons di nocciole.

    La FISKOBIRLIK smentisce il tutto dichiarando di non essere venditrice di nocciole. Inoltre sottolinea che, per il profondo senso di responsabilità che nutre verso il paese, sente il dovere di chiarire la sua posizione mettendo al riparo il settore da questi interventi speculativi negativi.
    Data di pubblicazione: 19/02/2008

    Questa è la prova che gli industriali o i grossi gruppi non sanno più cosa inventarsi per avere il prodotto a buon mercato. Questo potrebbe essere un segnale che le loro riserve si stanno esaurendo. Voi cosa ne pensate?
    Ciao a tutti

    Lascia un commento:


  • peppe30679
    ha risposto
    Robol, grazie dell'informazione!
    Io continuo ad aspettare anche perchè questa notizia potebbe scombussolare (spero in positivo) il mercato delle nocciole.
    Ragazzi, ma siete spariti tutti?! Fatevi sentire

    Lascia un commento:


  • robol69
    ha risposto
    Avete letto?

    Turchia: Fiskobirlik denuncia manovre speculative sulle nocciole

    L'unione dei coltivatori turchi della nocciola (Fiskobirlik) ha comunicato ufficialmente con una circolare del 15 febbraio 2008 che l'abbassamento dei prezzi delle nocciole, verificatosi negli ultimi giorni e' stato causato dall'intervento speculativo di gruppi noti, i quali hanno utilizzato e presentato la FISKOBIRLIK come intenzionata alla vendita di 4-5mila tons di nocciole.

    La FISKOBIRLIK smentisce il tutto dichiarando di non essere venditrice di nocciole. Inoltre sottolinea che, per il profondo senso di responsabilità che nutre verso il paese, sente il dovere di chiarire la sua posizione mettendo al riparo il settore da questi interventi speculativi negativi.
    Data di pubblicazione: 19/02/2008

    Lascia un commento:


  • peppe30679
    ha risposto
    Ragazzi, che opinione avete su questo ribasso dei prezzi? Notizie, voci....?

    Lascia un commento:


  • peppe30679
    ha risposto
    Originalmente inviato da francopaolo Visualizza messaggio
    Purtroppo questa mattina sul sito assofrutti il prezzo delle nocciole è diminuito praticamente min. 5,05 max 5,20 euro punto resa!!!!!!!!!!!!
    Secondo me è solo una mossa commerciale per far si che gli indecisi vendano!!!
    Non vendiamo finchè è possibile.
    Ti quoto!
    Ho l'impressione anche io che sia una mossa atta ad impaurire il produttore di nocciole..........io aspetto.
    Gli altri cosa ne pensano?

    Lascia un commento:


  • giangi77
    ha risposto
    Proprio ora ho letto l'articolo su freshplaza che riportava la notizia del passaggio della Nocciola Romana a marchio DOP. Un bel traguardo no? Chissà se magari il prezzo avrà dei ritocchi proprio grazie a questa conquista.

    Lascia un commento:


  • boccia7
    ha risposto
    io posso aspettare anche fino a settembre
    comunque qua in ttalia c'è un monopolio sul prezzo dettato da stelliferi e questo è un problema anche se a nocciola sta diventando sempre più un prodotto più diffuso nel mondo e quindi i prezzi mediamente col trascorrere del tempo calano

    Lascia un commento:


  • giangi77
    ha risposto
    indeciso

    Anche io sto pensando da un pò di giorni di vendere, vuoi perchè sto facendo i lavori di ristrutturazione a casa, e i soldi purtroppo non bastano mai . Ma anche perchè la situazione non accenna a sbloccarsi nonostante i mercati esteri sembrano fiorire mentre qui in Italia sono ancora congelati.
    Visto il recente calo di prezzo anche in Piemonte (come ci informava Ikonikazy) non vorrei che precipitasse anche qui nel viterbese.
    Se qualcuno potrebbe illuminarmi sul da farsi mi sentirei sollevato.
    Sono veramente combattuto sul vendere oppure aspettare e vedere che succederà.
    In bocca al lupo a tutti!!

    Lascia un commento:


  • ikonicazy
    ha risposto
    Originalmente inviato da francopaolo Visualizza messaggio
    Secondo voi tutti conviene aspettare per vendere le nocciole
    oppure dobbiamo aspettare ed augurarci un prossimo aumento
    e secondo voi perchè il prezzo delle nocciole è ancora basso se la produzione del 2007 è stata bassa
    io l'anno scorso ho aspettato e me l'ho sono preso sulla schiena
    inutile..il prodotto è nostro ma il mercato non lo facciamo noi...è un terno al lotto!!!!!

    Lascia un commento:


  • francopaolo
    ha risposto
    prezzo nocciole

    Secondo voi tutti conviene aspettare per vendere le nocciole
    oppure dobbiamo aspettare ed augurarci un prossimo aumento
    e secondo voi perchè il prezzo delle nocciole è ancora basso se la produzione del 2007 è stata bassa

    Lascia un commento:


  • ricciolandia86
    ha risposto
    Da non dimenticare poi la scaletta riguardante la percentuale di cimiciato oltre che la resa (percentuale di nocciole sgusciate per kg di nocciole in guscio).

    Lascia un commento:


  • ikonicazy
    ha risposto
    La nocciola Piemonte nonchè "Tonda gentile delle Langhe" oltre ad essere migliore o meglio più buona come gusto si presta anche meglio alla lavorazione rispetto alle rispettive concorrenti quindi ha minori costi di lavorazione!!
    Ma i cari colleghi del viterbese al contrario di noi Langhetti si leccano comunque i baffi perchè con la loro quantità inustriale di raccolto si fanno un baffo della Tonda gentile senza contare che i loro campi sono dei biliardi e quindi la meccanizzazione agricola la fa da padrona!!!...invece noi su è giù per ste colline
    scherzo!!!..........:

    Lascia un commento:


  • boccia7
    ha risposto
    le piemonte come qualità dovrebbero essere migliori anche se le romane e le giffone sono ottime specialmente le giffone per qualità e resa che raramente scende sotto i 500 gr in un kg

    Lascia un commento:


  • nocchio
    ha risposto
    Originalmente inviato da francopaolo Visualizza messaggio
    Vorrei sapere la differenza tra le nocciole del piemonte e quelle del viterbese e perchè c è una differenza di prezzo punto resa
    Che domanda????
    Le viterbesi sono migliori ma ce le pagano di meno.


    Ciao
    ________
    Nocchio

    Lascia un commento:


  • francopaolo
    ha risposto
    Vorrei sapere la differenza tra le nocciole del piemonte e quelle del viterbese e perchè c è una differenza di prezzo punto resa

    Lascia un commento:


  • ikonicazy
    ha risposto
    Originalmente inviato da nocchio Visualizza messaggio
    Caro ikonicazy (dacci un diminutivo oppure ti chiamerò "iko"),
    devi esserti confuso. Il prezzo punto resa è effettivamente riferito allo sgusciato. Significa che un chilo di nocciole sgusciate costano (alla fonte) 5,80 Euro.

    Lapsus

    Ciao
    ___________
    Nocchio


    si iko non è male...a volte sbaglio anche io a scrivere il mio nick!!
    saluti

    Lascia un commento:

Caricamento...
X