MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Motoseghe: Professionali da bosco (1)

Collapse
Questo argomento è stato chiuso.
X
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • chainsawcarver
    ha risposto
    Penso che la Shindaiwa alla quale ti riferisci sia una Echo , voci di corridoio danno in estinzione il marchio Shindaiwa (almeno in altri paesi europei) e comunque si tratta di un'ottima macchina , la MS180 ha il blocco motore in alluminio assemblato sul carter principale in plastica .

    Lascia un commento:


  • Podèt
    ha risposto
    Originalmente inviato da Podèt Visualizza messaggio
    Qualcuno di voi ha esperienza con la Shindaiwa 352s?
    Me l'hanno proposta a 320€ questa sera, è da un po' che la sto puntando e mi ispirava aggiungerla al parco macchine (Stihl Ms180, Ms280, Echo CS320) come motosega per piccoli abbattimenti/sramatura, dato che la 180 che uso per questo scopo mi dicono avere il basamento inferiore del motore in plastica, e che può essere soggetto a fondere se utilizzato per 7/8 ore al giorno, cosa che mi capita in questo periodo.
    Spero di non offendere nessuno, e non violare il regolamento.... Ma, posso tirare su il mio post?
    Mi sa che essendo finito nel bel mezzo mezzo della discussione Dolmar/Solo si è mimetizzato, forse qui può risultare più visibile a qualche gentile anima?

    Lascia un commento:


  • Panizaro
    ha risposto
    Originalmente inviato da totta Visualizza messaggio
    ho fatto leggere questa cosa a mio fratello che è riparatore macchine agricole e forestali e si è fatto una risata tremenda.dice che hanno sicuramente ragione max e mefito e che il signore che taglia i limitatori evidentemente è un professionista poco professionale.quanto al rivenditore di alfa445 che tra jonsered e husquarna ha scelto la seconda: in pratica ha deciso che tra vendere FIAT e vendere FIAT lui preferisce vendere FIAT. fantastico.comicità stile Renato Pozzetto: surreale.

    baci
    maura

    Diciamo che ha deciso che tra vendere AUDI e vendere VOLKSWAGEN lui preferisce vendere AUDI...diciamo che tra FIAT e le tedesche qualche differenza si nota....

    Lascia un commento:


  • gianki.0365
    ha risposto
    Buon giorno a tutti:
    Ritornando al discorso inquinamento nelle motoseghe, io mi ricordo un calcolo che mi fu esposto alcuni anni fa, se non erro correva l'anno '98 ed ero in Austria ai mondiali boscaioli. Là ho conosciuto il sig.Otto uno svizzero,rappresentante per il sud europa dell'Aspen ed il calcolo era questo,una motosega 50 cc.consuma circa 1 litro di carburante/ora ,una vettura 2000 cc. consuma circa 10 litri/ora perciò con questo calcolo risulterebbe che quei piccoli mostriciattoli rombanti e spaccaorecchie di cui noi pochi eletti, oppure c......., siamo svisceratamente innamorati inquinano praticamente almeno 100 volte più di una vettura,a parità di carburante,ed il guaio peggiore è che mentre funzione ,li abbiamo in mano così siamo costretti a respirarne gli scarichi.
    T.G.

    Lascia un commento:


  • MaxB.
    ha risposto
    Originalmente inviato da totta Visualizza messaggio
    la jonsered comincia a produrre motoseghe nel 1949 e le monoperatore nel 1954.
    la husquarna (che prima faceva armi e motociclette) entra nel mercato delle motoseghe nel 1959 direttamente con le monoperatore.
    In ogni caso 10 anni dopo la jonsered come motoseghe in generale e 5 anni dopo come motoseghe monoperatore.

    poi sul discorso primi o secondi al mondo in classifica:il mondo non è l'Italia. In asia vendere husquarna o stihl è difficilissimo: lì è regno delle giapponesi.lo stesso in russia.in America ci sono poi ancora marchi storici fortissimi come vendite.
    insomma cose già dette tante volte.
    Chiedo scusa, nella stanchezza di ieri sera mi sono espresso male:
    intendevo dire che la husqvarna, se ricordo bene, è nata come produttore di fucili già nel 800, o forse prima, non sono certo...

    quanto al resto del mondo: la parte del padrone la fanno comunque stihl e husqvarna; ho vissuto e lavorato in nord america per più di un anno e il settore professionale è saldamente in mano a questi due, sul mercato hobbistico marchi storici come mcculloch sono stati definitivamente scalzati dagli europei. Quanto al reso delle vendite si può dire che ai produttori locali sia rimasto in mano non più del 10 % della torta. I prodotti cinesi invece, com'è ovvio, sono in forte aumento. Il mercato asiatico(esclusa l'indocina) invece fa meno numeri di quello della sola scandinavia, anche se è in crescita. Molto più importante il mercato sudamericano, dove però, al pari di quello siberiano, c'è ancora un offerta di prodotti pesantemente arretrati, costruiti appositamente.
    Chiudo qui il mio OT

    Lascia un commento:


  • alfa 445
    ha risposto
    A questo punto non so sicuro a chi credere, se ad adelix o al taglialegna .D'altronde dovete sapere che quando giocano Italia-Brasile,l' arbitro è neutro.Qui invece non so se qualcuno dei due ha qualche preferenza,certo è che ritengono due cose opposte.Io la mia l' ho usata senza la modifica alla catena e va bene.E' chiaro che la mia curiosita mi spinge a chiedere, per capire se ho fatto il migliore acquisto.Spero di si,tanto i soldi li ho gia spesi.Comunque la 660,oltre che per quello, mi e stata sconsigliata anche per maggiori problemi di avviamento in confronto all' altra.Comunque sempre in base a consigli avuti da altri e non parlo per esperienza, visto che prima di acquistarla non sapevo ancora come andasse.
    Ultima modifica di Actros 1857; 28/01/2010, 09:08. Motivo: correzione errori ortografici

    Lascia un commento:


  • totta
    ha risposto
    Originalmente inviato da MaxB. Visualizza messaggio
    Non scordiamo che husqvarna ... è nata molto tempo prima di jonsered.
    la jonsered comincia a produrre motoseghe nel 1949 e le monoperatore nel 1954.
    la husquarna (che prima faceva armi e motociclette) entra nel mercato delle motoseghe nel 1959 direttamente con le monoperatore.
    In ogni caso 10 anni dopo la jonsered come motoseghe in generale e 5 anni dopo come motoseghe monoperatore.

    poi sul discorso primi o secondi al mondo in classifica:il mondo non è l'Italia. In asia vendere husquarna o stihl è difficilissimo: lì è regno delle giapponesi.lo stesso in russia.in America ci sono poi ancora marchi storici fortissimi come vendite.
    insomma cose già dette tante volte.
    buonanotte

    baci
    maura
    Ultima modifica di totta; 28/01/2010, 00:51.

    Lascia un commento:


  • adelix24
    ha risposto
    Originalmente inviato da alfa 445 Visualizza messaggio
    X quanto riguarda l ultimo di maxb,sulla durata stihl husqvarna,volevo un attimo contraddire.Un taglialegna che possiede stihl 660 e husqvarna 395xp,daltronde siamo dello stesso club 395,siccome lavora a quantita e non a ora,cerca di tagliare piu legna possibile.Cosi abbassa di molto il limitatore di profondita sulla catena e le motoseghe vengono messe a dura prova.Cosi facendo l albero motore della stihl non gli dura piu di 6 mesi.Cosi ha deciso una volta riparata la 660,di usarla solo per qualche lavoro ad ora,per il resto 395.Comunque se a qualcuno interessa il mio rivenditore sta dando una jonsered 2095 a 950€ come ultimo pezzo perche ha deciso di vendere solo husqvarna tra le due.
    salve io ci ho lavorato con entrambi,ma la 660 la trovo una spanna più avanti della 395,sia come potenza che come maneggevolezza.
    Nel tagliare tavolame in senso vena la 395 dopo un pò bolliva l'olio di lubrificazione della catena nel serbatoio.In una catena abbiamo anche abbassato i delimitatori e mentre con la 660 si notava una leggerissima resa non si poteva dire altrimenti della 395.

    Lascia un commento:


  • MaxB.
    ha risposto
    Tecnicamente parlando potrebbe essere così. Ma dal punto di vista di un rivenditore vendere husqvarna è di gran lunga preferibile al vendere jonsered. Salvo diversi assetti di mercato locali, vendere husqvarna significa vendere un marchio più prestigioso, con maggiore penetrazione di mercato, con un catalogo più ampio e con prodotti maggiormente conosciuti e "caraterizzati" Non scordiamo che husqvarna a livello mondiale è al secondo posto, non scordiamo neppure che è nata molto tempo prima di jonsered. I numeri di mercato parlano molto chiaramente. Se ad esempio domani dovessi perdere il mandato stihl, la mia prima scelta sarebbe di certo husqvarna.

    Lascia un commento:


  • totta
    ha risposto
    ho fatto leggere questa cosa a mio fratello che è riparatore macchine agricole e forestali e si è fatto una risata tremenda.dice che hanno sicuramente ragione max e mefito e che il signore che taglia i limitatori evidentemente è un professionista poco professionale.quanto al rivenditore di alfa445 che tra jonsered e husquarna ha scelto la seconda: in pratica ha deciso che tra vendere FIAT e vendere FIAT lui preferisce vendere FIAT. fantastico.comicità stile Renato Pozzetto: surreale.

    baci
    maura

    Lascia un commento:


  • mefito
    ha risposto
    Originalmente inviato da alfa 445 Visualizza messaggio
    X quanto riguarda l ultimo di maxb,sulla durata stihl husqvarna,volevo un attimo contraddire.Un taglialegna che possiede stihl 660 e husqvarna 395xp,daltronde siamo dello stesso club 395,siccome lavora a quantita e non a ora,cerca di tagliare piu legna possibile.Cosi abbassa di molto il limitatore di profondita sulla catena e le motoseghe vengono messe a dura prova.Cosi facendo l albero motore della stihl non gli dura piu di 6 mesi..
    Sicuro di quello che scrivi?
    Mi sembra strano che ci sia un professionista che si comporta in modo palesemente controproducente.

    Lascia un commento:


  • alfa 445
    ha risposto
    grazie max mi hai detto una cosa che non sapevo comunque mo che trovo onofrio glielo dico,comunque era solo per dire che massacrate tutte e due,la stihl........

    Lascia un commento:


  • MaxB.
    ha risposto
    Originalmente inviato da alfa 445 Visualizza messaggio
    Un taglialegna che possiede stihl 660 e husqvarna 395xp,daltronde siamo dello stesso club 395,siccome lavora a quantita e non a ora,cerca di tagliare piu legna possibile.Cosi abbassa di molto il limitatore di profondita sulla catena e le motoseghe vengono messe a dura prova.Cosi facendo l albero motore della stihl non gli dura piu di 6 mesi.Cosi ha deciso una volta riparata la 660,di usarla solo per qualche lavoro ad ora,per il resto 395
    Questo è il classico esempio di un uso del tutto improprio della motosega. Il rendimento di taglio non è dovuto alla quantità di truciolo asportato ma dalla velocità lineare della catena (espressa in mt/sec)
    Questa persona otterrebbe maggiori prestazioni semplicemente sostituendo il rocchetto di serie con quello a 8 denti. Senza necessità di dover alterare il profilo di taglio delle catene. Risparminado inoltre sul costo degli alberi motore.

    Lascia un commento:


  • alfa 445
    ha risposto
    X quanto riguarda l ultimo di maxb,sulla durata stihl husqvarna,volevo un attimo contraddire.Un taglialegna che possiede stihl 660 e husqvarna 395xp,daltronde siamo dello stesso club 395,siccome lavora a quantita e non a ora,cerca di tagliare piu legna possibile.Cosi abbassa di molto il limitatore di profondita sulla catena e le motoseghe vengono messe a dura prova.Cosi facendo l albero motore della stihl non gli dura piu di 6 mesi.Cosi ha deciso una volta riparata la 660,di usarla solo per qualche lavoro ad ora,per il resto 395.Comunque se a qualcuno interessa il mio rivenditore sta dando una jonsered 2095 a 950€ come ultimo pezzo perche ha deciso di vendere solo husqvarna tra le due.
    Ultima modifica di alfa 445; 27/01/2010, 22:51. Motivo: ho aggiunto l annuncio della jonsered.

    Lascia un commento:


  • miscela
    ha risposto
    Originalmente inviato da miscela Visualizza messaggio
    e la 341 tra le tedesche
    volevo dire 361 pardon.. grazie max per avermelo fatto venire in mente

    Lascia un commento:


  • MaxB.
    ha risposto
    Originalmente inviato da FLY60 Visualizza messaggio
    salve a tutti dovendo rimpiazzare la mia 254xp secondo voi su che modello della stihl o husqvarna dovrei andare per rimanere a livello della 254? Sia per potenza che per peso. Grazie mille
    357 xp per husqvarna o ms 361 per stihl. più veloce ed agressiva la husqvarna, meno soggetta a guasti la stihl.

    Lascia un commento:


  • miscela
    ha risposto
    Originalmente inviato da FLY60 Visualizza messaggio
    salve a tutti dovendo rimpiazzare la mia 254xp secondo voi su che modello della stihl o husqvarna dovrei andare per rimanere a livello della 254? Sia per potenza che per peso. Grazie mille
    se restringi il campo a stihl e husqvarna direi 357xp per le svedesi e la 341 tra le tedesche, con mia personale propensione da boscaiolo non professionista per la 357xp.

    Lascia un commento:


  • FLY60
    ha risposto
    salve a tutti dovendo rimpiazzare la mia 254xp secondo voi su che modello della stihl o husqvarna dovrei andare per rimanere a livello della 254? Sia per potenza che per peso. Grazie mille

    Lascia un commento:


  • fernando1962
    ha risposto
    Originalmente inviato da totta Visualizza messaggio
    infatti come ha detto un signore prima sono proprio diverse.
    grazie ... per il signore, comunque confermo a parte che entrambe servono per tagliare legna non hanno nulla in comune. "solo" è un modello che nasce come 644 verso gli anni 80 dolmar ps 5000 è abbastanza recente. le grandi"SOLO" di base sono dolmar ma con albero motore dotato di 1mm di corsa in più ,e particolari di coperchi-carter avviamento, diversi. un tantino più massiccia a gurdarla

    Lascia un commento:


  • sbam
    ha risposto
    Si hai ragione ci sarebbe molto altro da dire. L'importante è non trarre mai conclusioni troppo affrettate...

    Per il Piemonte...mi dispiace, ma io sono di Bologna

    Grazie cmq, ciao.

    Lascia un commento:


  • Ld-125
    ha risposto
    ciao sbam,
    Vado OT ancor una volta, non ero più interventuto nel dare risposte perchè l'argomento è complesso e si andrebbe troppo fuori tema,....... sò che c'è altro oltre la CO2, ho semplicemente preso questo dato perchè comodo il calcolatore/database di quattroruote. Se veramente si vuole affrontare il problema inquinamento a mio modo di vedere non ci si deve limitare a misurare l'inquinamento prodotto da un mezzo dal solo momento in cui lo si mette in moto fino alla fine del suo ciclo di vita, l'inquinamento parte molto prima quindi ci sarebbe da dire altro.
    Ho imparato, dal lavoro che svolgo, che per fare denaro ti fan vedere/credere quel che vogliono....quindi come si dice "fidarsi è bene non fidarsi è meglio" e sempre ragionare con la propria testa.
    Fine OT (chiedo scusa ai moderatori).


    Per Dolmar io le ho a 800 mt da casa (alto piemonte) se stai da queste parti ti posso dire in MP dove, ma non scontano molto, mentre Stihl le ho a 7 chilometri, ma le compro a circa 45 chilometri .......come vedi ho la mia testa e il bello è che peggioro con il passare degli anni e questo mi preoccupa .

    Ciao

    Lascia un commento:


  • sbam
    ha risposto
    Io penso che si sia trovato il modo, la scusa, per mettere la data di scadenza ai mezzi motorizzati, forzandone la sostituzione al solo scopo di far produzione, si convince la gente che i mezzi di oggi sono meno inquinanti e intanto la macchina economica non si ferma. Per curiosità sono andato sul sito di quattroruote (visto che non c'è un sito di motoseghe con dati di omologazione )e ho utilizzato il loro calcolatore CO2 ( pubblicità di alcune case d'auto che sottolineano sta CO2) e ho fatto il paragone tra due veicoli 2000cc benzina, un fiat 132 (1977) e un Ulisse (2005) per 1000Km anno (fossero anche 10000 non cambia nulla)..... azz che sorpresa 180kg di CO2 per il fiat 132 e ben 218 per l'ulisse, ma come l'ulisse che sarà minimo un Euro 3 produce più CO2 di un Euro -20 costruito trent'anni prima e allora tutto il discorso meno CO2 e balle varie?....meno male che lasciamo circolare gli ulisse e non più quei rottamoni .......ho preso a riferimento il fiat 132 perchè l'ho posseduto e quindi mi è venuto spontaneo il confronto.... e secondo me con pazienza se ne scoprirebbero altre.... provate con audi 80 1.6 e A4 3 serie 1.6 .
    Probabilmente è vero che spingono un po' su sta cosa delle immissioni per indurrre un maggior ricambio di macchine (se hai delle macchine del 1970 e 1980 circa, penso capirai anche un po' di più la loro esigenza), cmq non c'entra niente con la CO2. La CO2 viene prodotta in qualsiasi motore a combustione ed è per quello che si cerca di quantificare l'impatto dell'uomo sulla terra con la quantità di produzione di anidride carbonica. Probabilmente lo saprai, ma ricordo che anche metano e GPL producono anidride carbonica. La differenza sta, come sottolineava qualcuno, nella qualità della combustione: visto che nessuna combustione è ideale (variabili atmosferiche, carburazione, acceleratore tutto aperto, ecc...), si producono sostanze nocive dalle sostanze presenti nell'aria (azoto, ecc...) e fuoriescono dallo scarico parti incombuste del carburante, e dell'olio se è a miscela (motivo in più per scegliere un olio di primissima qualità anche se costa molto -quanto "cappero" odio i motorini che girano fumando come dei disperati-). Per dirvi: mai provato a mettervi dietro ad un diesel anche solo di 2/3 anni fa in sgasata e provato ad uscirne con le vie respiratorie completamente incolumi?!
    Per concludere, si parla tanto di FAP, ma se leggete un qualsiasi libretto della manutenzione della macchina, leggerete che il filtro si pullisce nei tragitti a velocità sostenuta per effetto di una pressione sufficiente a prendere i prodotti incombusti e "sminuzzarli" perché possano fuoriuscire dal filtro e lasciarlo pulito e nuovamente operativo. In sintesi: i nostri comuni si preoccupano delle Pm 10, che hanno certe dimensioni, e non si sono ancora soffermati a pensare alle particelle ancora più piccole che, ok, si disperderanno di più nell'aria, ma sono capaci di entrarti nei vasi sanguigni causa le loro dimensioni infinitesime.
    Quindi ringraziamo l'iniezione elettronica e tutti gli altri dispositivi che permettono di rendere la combustione sempre più impeccabile; chiedendo sempre cmq la grazia a sant'antonio perché la gente impari ad usare le macchine con modo

    Per quanto riguarda l'Ulisse e la 132 azzardo la risposta che il primo, essendo semplicemente più moderno, sia un motore a maggiori prestazioni, nonostante la 132 probabilmente gli dia la puzza...oppure può essere una questione di massa da tirarsi dietro.
    Tenete conto anche del fatto che i dati dichiarati dalle ditte vengono rilevati in test di officina che risultano ben più ottimistici della vera vita del mezzo sul campo...

    ciao


    Mi interessa Dolmar...ma non riesco proprio a trovare un negozio in zona. Anche la Makita non mi risponde alle mail...

    Lascia un commento:


  • totta
    ha risposto
    infatti come ha detto un signore prima sono proprio diverse.

    Lascia un commento:


  • gianki.0365
    ha risposto
    Ciao Robbier avrei voluto risponderti prima riguardo alle differenze o analogie tra Dolmar 5000 e Solo 651,purtroppo ho tentato d' informarmi sui dati della Dolmar senza risultati precisi,secondo me però non sono la stessa macchina anche perchè la Solo la conosco da un pezzo,io personalmente di 651 ne ho vendute circa 350 tra il 1991 e il 2002 .
    Esteticamente negli ultimi 2 anni è stato eseguito un resteyling ma nella meccanica principale è rimasta invariata , comunque il corpo macchina mi sembra diverso dalla Dolmar
    G.T.

    Lascia un commento:


  • totta
    ha risposto
    tra dolmar e motori dolmar montati su solo ho letto da qualche parte una differenza di corsa motore o me lo sono sognata?per la shindaiwa non penso ci sia plastica dentro. poi sicuramente sbaglierò e qualcuno di voi lo farà giustamente notare, ma (per le piccole non lo so) su quelle da 45cc a salire dovrebbe essere tutto metallo e per alcune parti addirittura magnesio.

    Lascia un commento:


  • Podèt
    ha risposto
    Qualcuno di voi ha esperienza con la Shindaiwa 352s?
    Me l'hanno proposta a 320€ questa sera, è da un po' che la sto puntando e mi ispirava aggiungerla al parco macchine (Stihl Ms180, Ms280, Echo CS320) come motosega per piccoli abbattimenti/sramatura, dato che la 180 che uso per questo scopo mi dicono avere il basamento inferiore del motore in plastica, e che può essere soggetto a fondere se utilizzato per 7/8 ore al giorno, cosa che mi capita in questo periodo.

    Lascia un commento:


  • fernando1962
    ha risposto
    Comunque ritornando in tema, nessuno mi ha saputo dire le differenze e analogie tra la dolmar ps5000 e la solo 651, sono la stessa macchina?[/quote]

    la solo651 non ha nulla a che fare con dolmar ps 5000 . sono completamente diverse. per le grandi è vero che solo usa base dolmar però ci sono molti particolari diversi,non ultimo il motore.

    Lascia un commento:


  • totta
    ha risposto
    Originalmente inviato da Ld-125 Visualizza messaggio
    (visto che non c'è un sito di motoseghe con dati di omologazione )
    c'è: eccolo è dell'Ente di omologazione di Germania.


    io so che solo fabbrica in proprio fino credo proprio ai 50cc mentre per i modelli più grossi si affida a dolmar e si limita solo a marchiarli. quindi penso che le due motoseghe non siano la stessa identica macchina.

    Lascia un commento:


  • Robbier
    ha risposto
    Originalmente inviato da Ld-125 Visualizza messaggio
    Ciao,

    ho due vecchie dolmar e come ho già scritto su questo forum, le dolmar non hanno niente da invidiare a stihl e husqvarna....... la prima è una 118 (1970 o giù di li) con la quale ho iniziato a 14 anni a far qualche taglio, oggi è parcheggiata, il serbatoio era talmente piccolo che passavi più tempo a far rifornimento che a tagliare, ma va ancora.....la seconda è una dolmar 100 (1984/85), un piccolo mostriciattolo....unico difetto, nella sramatura veloce capita di toccare l'interruttore di accensione e la si spegne, ma per il resto va ancora come un treno. Quindi state tranquilli che durare durano e ve lo dice uno che non è un maniaco della manutenzione.
    Personalmente la voglia di Dolmar c'è sempre, ma oggi riesco ad ottenere prezzi migliori su macchine stihl e quindi mi adeguo.

    Poi visto che si parla di mcculloch io ho una pro mac 700 più o meno dell'84 (niente a che vedere con le carrette che fa oggi)......e son uno di quelli che non la cambierà fino alla fine, ....pesa un pochino e usata 8 ore rinforza lo spirito , si risparmia di palestra e massaggi.... inoltre una volta arrivati a casa se avete voglia di un frullato no problem basta riempire un bicchiere con l'occorrente e afferrarlo ....fatto .

    Vado OT per quanto riguarda le norme antinquinamento accennate da totta.
    Io penso che si sia trovato il modo, la scusa, per mettere la data di scadenza ai mezzi motorizzati, forzandone la sostituzione al solo scopo di far produzione, si convince la gente che i mezzi di oggi sono meno inquinanti e intanto la macchina economica non si ferma. Per curiosità sono andato sul sito di quattroruote (visto che non c'è un sito di motoseghe con dati di omologazione )e ho utilizzato il loro calcolatore CO2 ( pubblicità di alcune case d'auto che sottolineano sta CO2) e ho fatto il paragone tra due veicoli 2000cc benzina, un fiat 132 (1977) e un Ulisse (2005) per 1000Km anno (fossero anche 10000 non cambia nulla)..... azz che sorpresa 180kg di CO2 per il fiat 132 e ben 218 per l'ulisse, ma come l'ulisse che sarà minimo un Euro 3 produce più CO2 di un Euro -20 costruito trent'anni prima e allora tutto il discorso meno CO2 e balle varie?....meno male che lasciamo circolare gli ulisse e non più quei rottamoni .......ho preso a riferimento il fiat 132 perchè l'ho posseduto e quindi mi è venuto spontaneo il confronto.... e secondo me con pazienza se ne scoprirebbero altre.... provate con audi 80 1.6 e A4 3 serie 1.6 .

    Ciao
    I veri inquinanti sono gli ossidi di azoto, la CO2 solo ultimamente viene considerata perchè "gas serra" e comunque le categorie euro nelle automobili vengono fatte in base a molti parametri, tipo cilindrata, peso-potenza e tara ecc..

    Comunque ritornando in tema, nessuno mi ha saputo dire le differenze e analogie tra la dolmar ps5000 e la solo 651, sono la stessa macchina?

    Lascia un commento:


  • Ld-125
    ha risposto
    Ciao,

    ho due vecchie dolmar e come ho già scritto su questo forum, le dolmar non hanno niente da invidiare a stihl e husqvarna....... la prima è una 118 (1970 o giù di li) con la quale ho iniziato a 14 anni a far qualche taglio, oggi è parcheggiata, il serbatoio era talmente piccolo che passavi più tempo a far rifornimento che a tagliare, ma va ancora.....la seconda è una dolmar 100 (1984/85), un piccolo mostriciattolo....unico difetto, nella sramatura veloce capita di toccare l'interruttore di accensione e la si spegne, ma per il resto va ancora come un treno. Quindi state tranquilli che durare durano e ve lo dice uno che non è un maniaco della manutenzione.
    Personalmente la voglia di Dolmar c'è sempre, ma oggi riesco ad ottenere prezzi migliori su macchine stihl e quindi mi adeguo.

    Poi visto che si parla di mcculloch io ho una pro mac 700 più o meno dell'84 (niente a che vedere con le carrette che fa oggi)......e son uno di quelli che non la cambierà fino alla fine, ....pesa un pochino e usata 8 ore rinforza lo spirito , si risparmia di palestra e massaggi.... inoltre una volta arrivati a casa se avete voglia di un frullato no problem basta riempire un bicchiere con l'occorrente e afferrarlo ....fatto .

    Vado OT per quanto riguarda le norme antinquinamento accennate da totta.
    Io penso che si sia trovato il modo, la scusa, per mettere la data di scadenza ai mezzi motorizzati, forzandone la sostituzione al solo scopo di far produzione, si convince la gente che i mezzi di oggi sono meno inquinanti e intanto la macchina economica non si ferma. Per curiosità sono andato sul sito di quattroruote (visto che non c'è un sito di motoseghe con dati di omologazione )e ho utilizzato il loro calcolatore CO2 ( pubblicità di alcune case d'auto che sottolineano sta CO2) e ho fatto il paragone tra due veicoli 2000cc benzina, un fiat 132 (1977) e un Ulisse (2005) per 1000Km anno (fossero anche 10000 non cambia nulla)..... azz che sorpresa 180kg di CO2 per il fiat 132 e ben 218 per l'ulisse, ma come l'ulisse che sarà minimo un Euro 3 produce più CO2 di un Euro -20 costruito trent'anni prima e allora tutto il discorso meno CO2 e balle varie?....meno male che lasciamo circolare gli ulisse e non più quei rottamoni .......ho preso a riferimento il fiat 132 perchè l'ho posseduto e quindi mi è venuto spontaneo il confronto.... e secondo me con pazienza se ne scoprirebbero altre.... provate con audi 80 1.6 e A4 3 serie 1.6 .

    Ciao

    Lascia un commento:

Caricamento...
X